BECCADELLI, Antonio
Ornella Francisci Osti
Silvia Meloni
Le sole notizie biografiche su questo pittore bolognese del sec. XVIII si possono ricavare dagli Atti dell'Accademia Clementina, ai quali evidentemente [...] B nel 1947 quando, scoperta nell'archivio Boschi una ricevuta del 1763 all'artista per un Ballo in campagna, una Tavola in camera e una Elemosina di frati cappuccini, identifica il primo col n. 28 della mostra di Bologna, cita una replica del secondo ...
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CANTONI (Cantone), Gaetano
Ennio Poleggi
Figlio di Pietro e di Anna Maria Giannazzi, nacque a Genova nel 1743.
Pietro, nato nel 1710da Marc'Antonio e Angela Caterina Calvi, in una famiglia di costruttori [...] i pubblici incarichi a toglierlo dall'anonimato e ad offrirgli lavoro e soddisfazioni. Dal 1812 al 1818 egli fu architetto di Camera e prima d'allora era stato architetto della prefettura. In tale qualità nel 1810 restaurò quello che era stato il ...
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FERRAZZI, Riccardo (Benvenuto)
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Castel Madama (Roma) il 27 ag. 1892 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Fu avviato alla pittura dal padre, che era scultore e copista di quadri. [...] . Nel testo di presentazione C. Morro (catal., pp. n. n.) si sofferma sulla macabra drammaticità che pervade sia la Camera mortuaria, luogo ove spesso il F. si recava a dipingere, sia i numerosi paesaggi romani (si veda, per questo sentimento ...
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LEVERA (Levra), Guglielmo
Ilaria Sgarbozza
Nacque ad Andorno (oggi Andorno Micca, nel Biellese) il 5 maggio 1729 dal medico Fabrizio Maria e da Ludovica Bagnasaca (Martinengo, p. 291). Fu concittadino [...] . Piacenza.
Fu pagato dapprima per "due sopraporte del gabinetto di toaletta della principessa di Piemonte, ed un controfornello nella camera da letto" (Schede Vesme, p. 626); poi, insieme con il pittore G. Comandù, "per provisione e lavori fatti per ...
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EMANUELE (D'Emanuele), Gaetano
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Catania il 26 marzo 1876 da Damiano, decoratore-scenografo, e Giovanna Battiato. Sin da bambino seguì il padre nel suo lavoro; successivamente [...] XVI e una sala attigua con bordi a finto mosaico dai delicati accostamenti cromatici e dai geometrismi di gusto déco, oltre alla camera da letto con fiori e puttini.
Nel 1936 eseguì la volta in stile Luigi XVI per villa Miranda in via XX settembre ...
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FRANCHINI, Girolamo
Luciana Arbace
Nacque a Este intorno al 1728. Quasi nulla è emerso finora circa le sue occupazioni giovanili svolte nell'ambito della lavorazione dei metalli e delle pietre preziose. [...] definitivamente a quest'ultimo.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Savi della Mercanzia (1785), Scritture, bb. 204, 463; Camera di Commercio (1818), b. 26; G.M. Urbani de Ghelthof, Le manifatture di porcellane in Este, Venezia 1876, pp. 25-29 ...
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FARIANO (Farriano, Farigliano), Giovanni Francesco
Cristina Giudice
Figlio di Carlo, che risulta impiegato negli anni 1700-1702 presso la corte di Vittorio Amedeo II come pittore di carrozze (Schede [...] dell'anno 1770: a lui e a Gaetano Perego vennero ordinati "abbozzetti" con architetture e ghirlande fiorite per la cosiddetta camera della cappella (Gabrielli, 1966, pp. 63 ss.).
Il F. ebbe forse un altro figlio, Ludovico, che dai conti della Real ...
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BONATI, Luchino de' (Luchino Bianchino, Bianchini, Bianchino Parmigiano)
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Da un rogito del 10 giugno 1506 del notaio Clementino Franconi (Parma, Archivio Notarile, filza 582; riportato da Scarabelli [...] al B. dopo il 1524. Il Ronchini (p. 19) cita un documento per cui il B. sarebbe stato eletto ingegnere della Camera apostolica il 16 ott. 1523.
Sono attribuiti al B. due stalli nella sacrestia dei canonici della cattedrale di Parma, decorati da ...
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MANCINELLI, Gustavo
Cinzia Beccaceci
Figlio del pittore Giuseppe e di Maddalena Arnoldi, nacque a Roma intorno al 1841. Il debutto del M. fu precoce; partecipò infatti in qualità di allievo alla Biennale [...] , Napoli 1971, p. 113; F. Pollaci Nuccio, Le iscrizioni del palazzo comunale di Palermo, Palermo 1974, pp. 89 s.; G. Russo, La Camera di commercio di Napoli dal 1808 al 1978, Napoli 1985, p. 288; La pittura in Italia. L'Ottocento, II, Milano 1990, pp ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] ancora, in questo complesso distrutto dalle annate papali nel 1507, la Storia di Giuditta e l'Oretti (1750 c.) la "camera di Anton Galeazzo Bentivoglio…". Di questi anni è la robertesca pala per la chiesa bolognese di S. Maria delle Rondini, poi ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...