FONDULO (Fonduli), Giovan Paolo
Francesca Campagna Cicala
Nacque intorno alla metà del sec. XVI nel Cremonese, forse a Castelleone, dove si era stabilita la famiglia - discendente da Cabrino Fondulo, [...] palchi della cappella Palatina, e il viceré Marcantonio Colonna nel 1581 gli affidò la decorazione di sedici sedili per la camera delle Muse in palazzo reale.
Agli inizi del suo mandato il Colonna aveva commissionato al pittore, per commemorare la ...
Leggi Tutto
FAGNANI, Giuseppe (Joseph)
Margaret Zaffaroni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1819. Il talento per il disegno, dimostrato già in età assai giovanile, attirò su di lui l'attenzione di Pietro Starabba principe [...] alcuni ritratti, fra i quali due di lei stessa. Nel 1860 fece due ritratti di Richard Cobden, uno dei quali pervenne alla Camera di commercio di New York e l'altro fu acquistato dalla National Portrait Gallery di Londra. Nel 1861, a Napoli, eseguì un ...
Leggi Tutto
FIGARI, Filippo
Carla De Cherchi
Nacque a Cagliari il 23 sett. 1885 da Bartolomeo, ingegnere delle R. Ferrovie sarde, e da Carmela Costa. Stabilitosi con la famiglia a Sassari, frequentò il ginnasio [...] Società Tirso, ora presso la sede dell'ENEL di Cagliari, per il palazzo del Consiglio dell'economia (l'attuale Camera di commercio) e per il palazzo del provveditorato per le Opere pubbliche (oggi sede del tribunale amministrativo regionale della ...
Leggi Tutto
ANSELMI, Giorgio
Raffaello Brenzoni
Nacque da Francesco di Battista e da Barbara a Badia Calavena (Verona), dove fu battezzato il 19 maggio 1722, secondo l'atto rintracciato dal Brenzoni (Badia Calavena, [...] il palazzo Zuljan nel Ghetto, in quattro ovali allegorici (La Giustizia; La Scienza; Il Tempo; La Cultura) di proprietà della Camera di commercio di Mantova.
A Mantova egli eseguì la sua opera principale: i vasti affreschi della cupola e del catino ...
Leggi Tutto
CARMIGNANI, Giuseppe
**
Nacque a Parma il 15 settembre del 1871 da Aldo e da Paolina Magnani. Studiò scenografia sotto la guida del suo parente Girolamo Magnani prima e di Giuseppe Giacopelli in seguito. [...] del teatro Regio ed era impegnato nelle decorazioni dipinte e in stucco per la sala delle adunanze nel palazzo della Camera di commercio insieme a D. De Strobel, mentre progettava e dirigeva anche i lavori per il salottino della presidenza (eseguiti ...
Leggi Tutto
BISNATO (Besnati, Bisnato), Alessandro
Paolo Mezzanotte
Non si conoscono con esattezza la data (circa 1562) e il luogo di nascita, compreso però indubbiamente nel ducato di Milano dato che il B. fu [...] Milano, in Arch. stor. lombardo, XIII (1886), p. 343; C. Boito,Il duomo di Milano, Milano 1889, p. 262; E. Verga,La camera dei mercanti a Milano, Milano 1914, pp. 247-249; P. Mezzanotte,Costruzione e vicende del teatro di corte in Milano, in Atti del ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] di 35 anni, gli venisse conferita la sua prima carica nell'amministrazione veneziana, lo ufficio di "provedador sora la Camera de Imprestedi".
Questo prolungato differimento dell'ingresso nel servizio della Repubblica gli consentì, però, oltre che di ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] pose poco fluide ed espressioni insolitamente inerti.
Stando a Baldinucci (p. 101) - il quale attinge al libro dei provveditori di Camera di Firenze relativo agli anni 1446-48, oggi perduto - il 16 maggio 1447 il L. ricevette un pagamento di 40 lire ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...]
Tradizionalmente ritenuta l'ultima e la più illustre opera del D. è la decorazione della galleria di palazzo Carrega-Cataldi (Camera di commercio, Genova, via Garibaldi), dove l'artista omò di stucchi anche un salotto ed affrescò la piccola cappella ...
Leggi Tutto
GIANNICOLA di Paolo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Paolo di maestro Giovanni, agiato barbiere e cerusico, e di una possidente di terreni originaria della vicina Deruta, nacque a Perugia (e non a [...] in numerose commissioni di varia entità, dalla pittura di stemmi e apparati ornamentali, alla realizzazione dei perduti affreschi nella camera del vescovo (1503-04) e della dispersa tavola per la cappella di S. Giacomo in duomo (1505). Impiegando un ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...