GUERRINI, Giovanni
Gloria Raimondi
Nacque a Imola il 29 maggio 1887 da Pietro e Virginia Poggi Pollini.
Compì i suoi primi studi artistici a Faenza, tra il 1902 e il 1905, nella Scuola d'arti e mestieri [...] 'abbigliamento (Roma, 1953); dei vetri d'arte di Murano (Parigi, Museo del Louvre, 1956); degli accessori d'alta moda per la Camera di commercio (Roma, 1956-57); dell'artigianato per l'ENAPI e per l'Istituto per il Commercio con l'estero (Monaco di ...
Leggi Tutto
FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] civile del cardinale vicario e l'8 ott. 1732 ottenne da Clemente XII la luogotenenza civile dell'uditore della Camera apostolica, carica che ricoprì fino al 17 sett. 1743, "con equità, dottrina e scrupoloso impegno, decidendo intorno a cinquemila ...
Leggi Tutto
FABBRICATORE, Nicola
Isabella Valente
Nacque a Napoli il 1° apr. 1888 da Enrico e da Concetta Lella; autodidatta, si formò sul vedutismo di G. Casciaro e sulla pittura di A. Mancini. Nel 1915-16 partecipò [...] A. Chiancone, V. Ciardo, F. Galante, E. Giordano e F. Girosi, con i quali si presentò alla mostra Primaverile della Camera di commercio. Dal 1929 (anno d'inizio) al 1941 il F. partecipò, ad eccezione della decima e della dodicesima, alle esposizioni ...
Leggi Tutto
DIOFEBI, Francesco
Stephen Paul Fox
Nacque a Narni (prov. di Terni) il 14 giugno 1781 da Carlo e da Caterina Stinchelli. Arrivato a Roma nel 1800, iniziò lo studio della pittura presso Vincenzo Ferreri, [...] in piazza Venezia a Roma, ora distrutto.
Il D. dipinse undici quadri raffiguranti scene popolari nella volta di una camera del terzo piano del palazzo, nota erroneamente col nome di "stanza del Pinelli". La paternità delle decorazioni spetta al ...
Leggi Tutto
DONNINI (Donini), Antonio
Silvia D'Argenio
Nato a Bologna nella seconda metà del sec. XVII e di formazione bolognese. Non si conoscono né la data di nascita, né quella dell'arrivo nella città di Siena [...] la prima e la seconda sala, ed una terza, in corrispondenza delle altre due, sulla parete nordest della stessa camera del capitano. L'ultima incorniciatura, che oggi delimita una porta cieca, ma che probabilmente circondava in origine un'effettiva ...
Leggi Tutto
DE LELLIS, Biagio
Giuseppe Fiengo
Il nome di questo architetto minore del primo Settecento napoletano, attivo negli anni dal 1724 al 1752, di cui si ignorano precisi dati biografici, è legato, allo [...] di Stato e delegato della Reale Giurisdizione, alla soprelevazione della residenza estiva di Giuseppe Odoardi, presidente della Regia Camera, ad Ercolano ed alla costruzione della dimora di Giuseppe Rubinaccio alla Salute (ibid., pp. 145-47).
Sempre ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] Romae. In questi stessi anni l'A. fece certi sperimenti ottici che stupivano gli amici, fatti con specchi e con la camera obscura, di cui l'invenzione è stata attribuita all'Alberti. Egli stesso vi accenna come "miracoli della pittura" (Pittura, ed ...
Leggi Tutto
LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto Pietro Lombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] opere iniziate prima del trasferimento a Ferrara (Markham Schulz, 1991, p. 200). Il primo pagamento al L. da parte della Camera ducale estense, risalente al 20 febbr. 1505, poco dopo che Alfonso I era succeduto a Ercole I, lascia pensare che fosse ...
Leggi Tutto
LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] e ancora non identificati (ibid., docc. 178-179).
Nel 1524 fu pagato per dipingere un grande tondo ligneo nel soffitto della camera del Poggiolo in via Coperta, che collegava il Castello degli Este al palazzo ducale di Ferrara (Venturi, 1892, p. 442 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] L.M. Armellini, Il polittico di Giovanni Boccati, Belforte del Chienti 1989; P. Dal Poggetto, Ciò che finora era invisibile nella camera picta del palazzo ducale di Urbino, in Bollettino d'arte, LXXVII (1991), 65, pp. 71-78; P. Zampetti, G. Boccati e ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...