BEAUMONT, Claudio Francesco
Andreina Griseri
Nacque a Torino il 4 luglio 1694 (Libro dei Batezati, Torino, chiesa di S. Eusebio, ora Archivio della chiesa di S. Filippo). Poco si conosce della prima [...] di Torino, Lettere particolari, sez. I) avverte che ha già ricevuto commissione per la decorazione ad affresco o encausto della camera da lavoro e del gabinetto della toeletta; accanto al pregadio, che, sarà decorato alle pareti con tele del Van Loo ...
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CROSATO, Giovanni Battista
Francesca D'Arcais
Figlio di Giacomo, nacque a Venezia nel 1686.
Poche e scarse le notizie sulla sua attività giovanile, che si presume si sia svolta a Venezia. Nel 1729 (Fiocco, [...] limpido cielo, e raffigurano le Quattro stagioni. Ancora putti e amorini sono nei paracamini e nelle porte dipinte nella camera da lavoro della regina in palazzo reale; mentre nelle diciotto Scene mitologiche riconosciute, al C. dalla Griseri (1961 ...
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FANTONI, Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Figlio primogenito dello scultore e intagliatore Grazioso il Vecchio e della moglie Bramina, nacque a Rovetta (Bergamo) nell'alta Valle Seriana il 25 ag. 1659. La [...] (1698-99); l'altare maggiore della parrocchiale di Clusone (1702-1713). Nel 1702 il F. inviò in dono un Crocifisso da camera al duca Francesco Farnese che in tale occasione gli rilasciò un "diploma ducale".
Una delle opere più famose del F. è il ...
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CASCELLA, Basilio
Silvana Palmerio
Nacque a Pescara il 1° ott. 1860 da Francesco Paolo, sarto, e da Marianna Siciliano. Passò la prima infanzia ad Ortona a Mare. Quindicenne si recò a Roma e, per interessamento [...] nazionale di belle arti di Milano (Catal. p. 38). Da una sua nota biografica inserita in calce ad un intervento pronunciato alla Camera il 15 maggio 1931, risulta che nel 1907 il C. era a Parigi in contatto con la galleria Drouot per l'allestimento ...
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FREZZA, Giovanni Girolamo
Livia Maggioni
Figlio di Bernardo, nacque nella località sabina di Canemorto (odierna Orvinio), con ogni probabilità nel 1671, per quanto la maggior parte dei repertori, senza [...] della prestigiosa stamperia De Rossi, data la discordanza di valutazione emersa dalle due perizie precedenti stilate da J. Frey per conto della Camera medesima e da P.L. Ghezzi per incarico di L.F. De Rossi (Quieto, 1984, pp. 168 s.). Un anno prima ...
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DORTU
Silvana Pettenati
Famiglia di ceramisti operosi tra Germania, Svizzera e Italia nei secoli XVII-XIX (se non altrimenti specificato per le notizie sull'attività dei D. cfr. De Molin, 1904, e Brosio, [...] . de' prodotti dell'industria ..., Torino 1838, pp. 17, 21, 117; IV Esposizione d'industria e di belle arti ... Giudizio della Regia Camera di agr. e di commercio, Torino 1844, pp. 100 ss.; A. Brongniart, Traité des céramiques, Paris 1844, p. 423; G ...
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CAMBIASO, Domenico Pasquale
Franco Sborgi
Nacque a Genova il 5 febbr. 1811 da Bartolomeo e Maddalena (anch'essa una Cambiaso), entrambi di facoltosa famiglia patrizia.
Dopo aver studiato in un primo [...] al Molo (1864, già Genova, coll. Lorenzo Dufour; esposto alla mostra del 1926); La prima elemosina (1873, già Genova, Camera di commercio; esposto alla mostra del 1926, riprodotto in Rocchiero, p. 11); Fra Pontedecimo e Campomorone (1876, Genova ...
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FACCINI, Bartolomeo Filippo
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1532 e fu battezzato il 14 novembre, a quanto risultava dai registri dei battesimi della chiesa parrocchiale di S. Maria in Vado trascritti [...] di pittura attorno alla schalla del cortile di corte" (ibid., p. 44), e durante il 1574 i rendiconti della Camera ducale lo mostrano attivo ogni mese in lavori di finitura e decorazione (anche di finestre, camini, merli, inferriate, finte murature ...
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BARBETTI, Rinaldo
Dino Frosini
Nacque a Siena, da Angiolo, il 29 marzo 1830 e, giovinetto, si trasferì col padre in Firenze dove si applicò all'oreficeria. In seguito il padre, che aveva ampliato il [...] un salotto per casa Flower e la biblioteca di casa Rothschild; nel 1882 gli fu commissionato il gabinetto del presidente della Camera a Montecitorio.
Non va dimenticato un gruppo in noce con Ganimede rapito da Giove informa di aquila (1849), molto ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] la scenografia allestita da Bernini per l'altare su cui è collocato il gruppo marmoreo della Beata Ludovica Albertoni, concepita come "una camera a sé, completa di letto e di quadro sopra il letto" (Fagiolo dell'Arco - Fagiolo dell'Arco, 1967, p. 69 ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...