DE MARINIS, Donato Antonio
Pier Luigi Rovito
Nato verso il 1599 a Giungano, piccolo borgo dei Principato Citra (ora prov. di Salerno), apparteneva a una famiglia men che modesta. Secondo una voce raccolta [...] era nominato giudice in civilibus nella Gran Corte della Vicaria. Nel 1655 giunse la nomina a presidente togato della R. Camera della Sommaria.
Il periodo che il D. trascorse in questo tribunale fu assai fecondo. Pubblicò con le sue "i additiones ...
Leggi Tutto
BOSSI (de Bossi), Domenico
Jarmila Krcálová
Figlio di Agostino, nacque a Monte presso Balerna, dove il 2 febbr. 1590 compare come procuratore di Pietro Cassirolo, di Muggio, che lavorava a Praga. Nello [...] di Praga eretta (1590-1600) dagli Italiani residenti, importante opera a pianta ellittica. Il 22 nov. 1602 fu mandato dalla Camera del regno di Boemia con O. Fontana da Brusata, Battista Bussi e altri, e Brandýs sull'Elba presso Praga, per collaudare ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Gaetano
Silvia Meloni Trkulja
Nato a Firenze nel febbraio 1819, fu dapprima apprendista nella cartoleria Pistoj; si iscrisse poi all'Accademia di Belle Arti, dove nel 1842 e nel 1843 partecipò [...] è attivo nel castello dei Malaspina a Fosdinovo, dove dipinge, sempre in stile trecentesco, storie della famiglia e la cosiddetta camera di Dante. Del 1883 è la decorazione ex novo della cappella Salutati nel duomo di Fiesole, del 1884 lo scoprimento ...
Leggi Tutto
BOSSI, Giovanni Domenico
Heinz Schöny
Figlio di Bartolomeo e di una Maria, nacque a Trieste (parrocchia di S. Maria Maggiore) il 28 luglio 1767.
Suo padre è forse lo stesso Bartolomeo Bossi operoso [...] Clotilde, morta a un anno nel 1823, e Carlotta (nata nel 1825), pittrice e cantante, che nel 1853 sposò Karl Beyerlen stenografo di camera a Stoccarda.
Nel 1834-36 fa un viaggio, con moglie e figlia, ad Amburgo, nel 1836 si reca in Italia, nel 1841 ...
Leggi Tutto
FELLINI (Felini, Felina)
Fabia Farneti
Famiglia di pittori bolognesi attivi tra la seconda metà del XVI e la metà del XVII secolo. Capostipite è Giovanni Battista, da identificare probabilmente con il [...] in S. Procolo; gli affreschi da terra al soffitto del palazzo Segni in Strada Maggiore; la decorazione della camera I delle udienze nel palazzo arcivescovile, nell'ambito dell'ampio rinnovamento decorativo promosso dal cardinale G. Colonna fra il ...
Leggi Tutto
SILISTRA (Durostorum)
D. P. Dimitrov
Città della Bulgaria nordorientale, situata sul Danubio, sorge sulle rovine dell'antica città di Durostorum, chiamata dai Bulgari, nel Medioevo, Drăstăr. Ai suoi [...] .
Tutto il sistema della decorazione è edificato sul principio della simmetria. L'asse centrale che divide in lungo la camera mortuaria, costituisce la base, su cui è disposta simmetricamente la decorazione della cupola, delle lunette, dell'ordine di ...
Leggi Tutto
Vedi ZURIGO dell'anno: 1966 - 1973
ZURIGO (Turicum, Zürich)
R. Wehrli
E. Billeter
E. Hüttinger
Red.
Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, sviluppatasi dal sec. IX d. C. preceduta da [...] 106 cm). Questo rilievo (non ancora pubblicato) della XIX dinastia proviene dalla necropoli di Asiut. Altre scene della stessa camera sepolcrale sono conservate a Cleveland, a Toledo (Ohio) e a Berlino-occidentale (Musei Statali).
L'arte achemènide è ...
Leggi Tutto
BECCADELLI, Antonio
Ornella Francisci Osti
Silvia Meloni
Le sole notizie biografiche su questo pittore bolognese del sec. XVIII si possono ricavare dagli Atti dell'Accademia Clementina, ai quali evidentemente [...] B nel 1947 quando, scoperta nell'archivio Boschi una ricevuta del 1763 all'artista per un Ballo in campagna, una Tavola in camera e una Elemosina di frati cappuccini, identifica il primo col n. 28 della mostra di Bologna, cita una replica del secondo ...
Leggi Tutto
Vedi KERKOUANE dell'anno: 1973 - 1995
KERKOUANE
M. H. Fantar
Località della odierna Tunisia, nella zona del Capo Bon, dove si trova una città punica il cui nome antico ci è sconosciuto.
Il luogo fu [...] la proprietà di bloccare le fessure prodotte sulle terrazze dal calore. Ma è da tener presente anche l'ipotesi di una camera superiore.
I monumenti civili e religiosi non sono stati ancora messi in luce. Non ne è stato neppure identificato il posto ...
Leggi Tutto
CANTONI (Cantone), Gaetano
Ennio Poleggi
Figlio di Pietro e di Anna Maria Giannazzi, nacque a Genova nel 1743.
Pietro, nato nel 1710da Marc'Antonio e Angela Caterina Calvi, in una famiglia di costruttori [...] i pubblici incarichi a toglierlo dall'anonimato e ad offrirgli lavoro e soddisfazioni. Dal 1812 al 1818 egli fu architetto di Camera e prima d'allora era stato architetto della prefettura. In tale qualità nel 1810 restaurò quello che era stato il ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...