DELLE PIANE (Dalle Piane), Giovanni Maria, detto il Mulinaretto
Lauro Magnani
Nacque a Genova nel 1660 da Gio. Battista "esperto schermidore" (Ratti, 1769, p.146): "dall'Avolo suo, nativo di Pegli", [...] si trattenne alcuni anni alla corte del giovane re Carlo di Borbone, figlio di Elisabetta, già duca di Parma. Pittore di camera (Urrea Fernandez, 1977, p. 433), fu impegnato a ritrarre il re Carlo e sua moglie Maria Amalia di Sassonia, Proprio in ...
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Vedi ELEUSI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ELEUSI (v. vol. iii, p. 301)
L. Beschi
Scavi recenti si sono limitati a chiarire il carattere e la storia dell'area ad O dei Grandi Propilei.
Essa è interessata [...] sulla sommità della collina, circondata da una prima cinta muraria; la necropoli ne occupava le pendici occidentali con tombe a camera.
Nelle strutture micenee il culto dovette continuare a svolgersi fino alla metà dell'VIII sec. a. C. circa, quando ...
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PETRELLI, Nello Valentino
Roberto Del Grande
(detto Tino). – Nacque a Fontanafredda, in provincia di Pordenone, il 6 agosto 1922 da Valentino e da Margherita Nadin.
La famiglia, di origini contadine, [...] a diffondersi formati più piccoli e apparecchi più pratici e veloci; progressi tecnici che Petrelli seguì anche in camera oscura. Nei primi anni lavorativi fu impegnato soprattutto nello sviluppo dei negativi e nella stampa delle fotografie, tanto ...
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DURANTI, Pietro
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su quest'arazziere romano, attivo nel sec. XVIII, rimontano al 1743, quando risulta direttore, in Roma, di una manifattura di arazzi fiorente con [...] . stipulò un nuovo contratto per la creazione di un gruppo di arazzi che avrebbero decorato la stanza del Belvedere (la camera da letto di re Ferdinando IV) nel palazzo reale di Napoli, con la rappresentazione di Allegorie delle virtù coniugali; egli ...
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WINDMILL HILL, Cultura di
A. M. Bietti Sestieri
Cultura neolitica della Gran Bretagna. Prende nome dalla località presso Avebury (North Wiltshire) sede di importanti trovamenti. La cultura di W. H. [...] con gli scheletri (generalmente da 20 a 25) riuniti a uno degli estremi del tumulo. Manca qui la camera sepolcrale di pietra, che caratterizza le tombe megalitiche, mentre appaiono tracce di strutture lignee, probabilmente recinti che servivano ...
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PANSIOTTI, Ermenegilda
Francesco Santaniello
PANSIOTTI (Pansiotti Cambon, Pansiotti D’Amico), Ermenegilda (Gilda). – Nacque a Milano il 16 febbraio 1891 da Giuseppe e da Matilde Suzzara Verdi.
Il padre [...] anche soggetti dal tono più intimista e intrisi dalla sottile elegia del quotidiano, come gli umili interni domestici (La camera degli sposi, 1922), materne figure femminili (Amore, latte, gioia, ripr. in Buffoni, 1927, p. 31) e ritratti di bambini ...
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CECCARELLI, Naddo
Miklòs Boskovits
Attivo nel secondo quarto del XIV sec., questo pittore di Siena, il cui nome non si è riscontrato finora in alcun documento, non si trova citato nelle fonti dell'arte [...] più avanzata del maestro; la data (1347) cheivi si legge non dovrebbe quindi scostarsi di molto dal limite cronologico della camera del Ceccarelli. Più arduo fare i calcoli sugli inizi della sua attività. La circostanza che la struttura del polittico ...
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CAMMARANO, Giuseppe
Oreste Ferrari
Nato a Sciacca (Agrigento) da Vincenzo e da Caterina Sapuppo, il 4 genn. 1766, è considerato il principale esponente, insieme con C. Angelini, della pittura neoclassica [...] reggia, di Caserta, raffigurandovi Minerva che premia le arti e le scienze e, nella stessa reggia, affrescò poi le volte della camera da letto del re (Teseo che uccide il Minotauro)e di un salotto (Ettore che rimprovera Paride, con data 1818). Nel ...
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FERRARI (Ferrario), Dionigi Maria
Rita Binaghi Picciotto
Figlio di Giovanni Battista e Lucrezia Lampugnana (Milano, Arch. st. civ., Materie, cart. 556), probabilmente di nobili natali (Milano, Arch. [...] progetto utilizzando parte delle antiche conche del Meda e costruì case lungo il Naviglio "per comodo degli Agenti della Regia Camera", ancor oggi visibili; il Naviglio della Martesana (tomo VI, c. LXXXVII; dis. XXII); il Naviglio grande (tomo IV, cc ...
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FABI ALTINI, Francesco
Giovanna Mencarelli
Nacque a Fabriano (provincia di Ancona) il 15 sett. 1830 da Francesco Fabi e Maria Nicolina Altini, poco dopo la morte del padre (avvenuta il 26 aprile). Verso [...] marmo di Carrara, eseguita nel 1871 (propr. della Galleria naz. d'arte moderna di Roma, in deposito presso la Camera dei deputati), che riscosse un notevole successo di pubblico, tanto che gli furono commissionate varie repliche. Di proprietà della ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...