PINTORI, Giovanni
Roberto Cassanelli
PINTORI, Giovanni. – Nacque, penultimo di sei figli, il 14 luglio 1912 a Tresnuraghes (Oristano), piccolo centro presso Bosa, sulla costa orientale della Sardegna, [...] al concorso per due borse di studio (di 3750 lire annue ciascuna) indetto dal Consiglio dell’economia corporativa (poi Camera di commercio) di Nuoro per frequentare l’Istituto superiore per le industrie artistiche (ISIA), la Scuola d’arti applicate ...
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CERESOLA
Klara Garas
Vera Nañková
Famiglia di artisti originari della Val d'Intelvi operosi nell'Europa centrale nei secc. XVII-XVIII.
Bernardo nacque a Lanzo d'Intelvi; nel 1672 era capomastro di [...] dei Turchi, oltre che di Pest.
Nel fervore della ricostruzione Venerio seguiva o dirigeva lavori di fortificazione per la Camera imperiale in tutto il territorio ungherese: tra l'altro a Nagyvárad, Eszék, Eger, Pétervárad (spesso assistito dal genero ...
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MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] Ne derivarono altre difficoltà per la sua situazione economica, che nel 1836 risultava gravata da un debito di 50.000 scudi con la Camera apostolica.
Il M. morì a Roma il 21 dic. 1836 e fu sepolto nella chiesa delle Stimmate di S. Francesco dove, di ...
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POGGIO, Marco Antonio
Daniele Sanguineti
POGGIO, Marco Antonio. – Non si conosce la data di nascita di questo scultore del legno, presumibilmente nato a Genova, attivo nel XVII secolo. Il profilo biografico [...] . In ogni caso Poggio non compare nell’ambito della tassazione del 1630 per le nuove mura (Archivio di Stato di Genova, Camera del Governo e Finanze, 2605, f. 20). Il maestro lo impiegò subito nei «soliti abbozzi che a’ principianti si porgono» per ...
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GIUSTO da Firenze
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orafo attivo a Firenze nella seconda metà del XV secolo. Incerte sono le notizie relative alla sua famiglia di [...] alla corrente unionista delle due Chiese. Esso venne commissionato nel 1457 da Iacopo Vagnucci, vescovo di Perugia e tesoriere della Camera apostolica presso papa Niccolò V; fu lo stesso Vagnucci a donarlo a Cortona, sua città natale, e a dettarne le ...
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GHINI, Simone
Stefano Coltellacci
Figlio di Giovanni di Giovanni, di professione sarto, nacque a Firenze nel 1410 e svolse l'attività di orefice. In epoca imprecisata sposò una certa Maritana, di circa [...] , con l'ascesa al soglio pontificio di Nicola V, il G. eclissò tutti gli altri colleghi chiamati a lavorare per la Camera apostolica. Gli vennero commissionate non solo le rose d'oro e gli stocchi donati dal papa a personaggi influenti, a città o ...
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DE ADIUTORIO, Desiderio
Paolo Cherubini
Figlio di Pietro, nacque a Segni (Roma) intorno al 1481; fu monaco cisterciense nella vicina abbazia di Fossanova, prendendo la prima tonsura nel 1513. Fondatore [...] Rossi.
Il 13 marzo 1546 ottenne da Paolo III la licenza di disporre per testamento fino alla somma di 2.000 ducati di camera e il 17 fece un testamento, che fu rogato dal Giuntini, con cui lasciava alla Confraternita tutti i suoi beni. Morì il giorno ...
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BUCCI, Anselmo
Giuseppe Liverani
Figlio di Vincenzo e di Domenica Silvagni, nacque a Faenza il 6 maggio 1887. Artigiano ceramista nel senso più pieno della parola, fu allievo di Virginio Minardi che, [...] della ceramica presso l'Ente naz. fascista dell'artigianato e della piccola industria, e nominato consigliere nazionale alla Camera delle corporazioni.
Decoratore esperto, seppure un po' duro, nelle realizzazioni di istoriati di stile classico, il B ...
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Vedi PALEKASTRO dell'anno: 1963 - 1996
PALEKASTRO (odierna Παλαίκαστρο)
L. Guerrini
Località della Creta orientale, a N di Zakro e a N-E di Praisos. Gli scavi della Scuola Britannica di Atene, avvenuti [...] divise all'interno in lunghi e stretti scompartimenti mediante sottili pareti; di periodo miceneo sono alcune sepolture composte di camera e dròmos; non mancano però sepolture in làrnakes.
Non lontano dallo stanziamento di P. si è ritrovato il ...
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Vedi MASSA MARITTIMA dell'anno: 1961 - 1973
MASSA MARITTIMA
G. Maetzke
Museo Civico. - Fondato nel 1867 come raccolta naturalistica, ebbe incrementi archeologici che, con il distacco delle collezioni [...] XVII, XVIII-XXIX: con materiali varî, fra cui balsamari italo-corinzî, calici in bucchero, vasetti d'impasto, ecc.
Delle tombe a camera A, C, D, E, Z sono esposti i frammenti di ceramica attica, due spiraline in oro, una barchetta votiva in bucchero ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...