Vedi ALERIA dell'anno: 1973 - 1994
ALERIA (᾿Αλερία, Aleria)
J. Jehasse
La città antica è situata al centro della costa orientale della Corsica sul parallelo di Ampurias e di Tarquinia a mezza distanza [...] forse oschi. Altre tombe, molto più numerose e datate al IV e III sec. a. C., presentano un dròmos ed una camera molto più rozzi: la suppellettile contiene una larga percentuale di ceramica importata dalla Magna Grecia (stili di Gnathia, di Teano, di ...
Leggi Tutto
EDEL, Leonida
Annamaria Bernucci
Nacque a Parma il 23 dic. 1864 da Leopoldo, modenese di nascita, ma di origine alsaziana, poeta e pittore dilettante, capitano del regio esercito, "ammirato suonatore [...] , infatti, Giuseppe Naudin (1791-1872), miniaturista e acquarellista, presso la corte di Maria Luigia era "pittore di camera" e "educatore" artistico della duchessa. Inoltre la formazione artistica dell'E. negli anni parmensi fu comune a quella ...
Leggi Tutto
ANDREA d'Assisi (Aloisius, D'Aloigi, Aloysii), detto l'Ingegno
Mario Pepe
Pittore umbro, noto per documenti compresi tra il 1484 e il 1516; nel primo di essi - un pagamento del 29 ott. 1484 per pitture [...] un lodo per la divisione di beni, nel 1510 è sindaco del podestà, nel 1511 e nel 1516 risulta camerlengo della Camera Apostolica. Da una quietanza di riscossione del 5 dic. 1509, rilasciata per conto di un fratello, sappiamo che quest'ultimo era ...
Leggi Tutto
ALDROVANDINI, Tommaso
Rezio Buscaroli
Pittore di architetture, quadraturista, scenografo, nato a Bologna il 21 dicembre 1653, figlio del pittore Giuseppe. È il principale fra i pittori della sua famiglia [...] da Felice Cignani, Ranuzzi ("una galleria e una volta di stanza piccola con maschere significanti la commedia"), Zaniboni ("camera con Donato Creti"),Grassi, Fongarini ("prospettiva in faccia alla loggia "). Dipinse inoltre "tutte le scene del teatro ...
Leggi Tutto
DALLA NAVE (Della Nave), Giuseppe
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Francesco, nacque a Parma l'8 aprile 1685; fu fratello dell'architetto Edelberto e con lui operò in più di una occasione.
Dopo [...] SS. Fabiano e Sebastiano sono citate da Testi (1934, p. 62) e Farinelli-Mendogni (1981, p. 52); la volta della camera dell'Anzianato con i Santi protettori della Comunità e la Vergine Assunta gli è attribuita in documenti trascritti dallo Scarabelli ...
Leggi Tutto
ANDREOCCIO di Bartolomeo
Giulio Prunai
Maestro d'intaglio; nato in Siena presumibilmente intorno alla metà del XIV sec., visse e lavorò in Volterra e in Pisa, dedicandosi specialmente a lavori di tarsia. [...] nuovamente occupato in lavori per i due palazzi del Comune di Volterra e tra l'altro eseguiva una porta per l'entrata alla camera dei Priori. Si ignora la data della sua morte; le ultime notizie risalgono al 1425, anno in cui si trova ricordato in ...
Leggi Tutto
VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] utilizzata per realizzare la nave venne tagliata nell'820 e ciò consente di datare con certezza le sculture; la camera sepolcrale venne costruita con quercia tagliata invece nell'834, anno che costituisce quindi un termine ante quem per la datazione ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] National Gallery), il F. la dipinse per la sua famiglia, presso cui rimase fino al XIX secolo. Poiché è ricordata dapprima nella camera di madonna Laudomia, la vedova del nipote, Francesco, fu forse dipinta per la coppia, che si sposò nel luglio 1481 ...
Leggi Tutto
NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] linee di contorno di un tipo di imbarcazione a vela. Analoga figurazione ricorre sulla parete di una tomba a camera scavata nella roccia sita a Midorikawa (prefettura di Kumamoto). Un'altra parete della stessa tomba mostra una schematica composizione ...
Leggi Tutto
MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] insediamenti, che si sviluppano da un'unità base, in cui la cella dell'eremita è divisa in due ambienti, oratorio e camera residenziale, fino a nuclei più elaborati, concepiti per la convivenza di due eremiti, un anziano e un giovane, con muro di ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...