Architetto e urbanista (Palermo 1898 - Roma 1983). Laureatosi in ingegneria a Palermo (1922), affiancò all'attività progettuale un intenso impegno didattico, presso le università di Messina (1926-30), [...] Alberto. Sono ancora da ricordare alcuni importanti progetti (centro direzionale di Torino, 1962; area del Tronchetto a Venezia, 1965; nuova ala della Camera dei deputati a Roma, 1967; università di Cagliari, 1972) e una vasta attività di saggista. ...
Leggi Tutto
Colombo, Cesare. – Fotografo italiano (Milano 1935 - ivi 2016). Figlio del pittore Augusto, è stato tra gli artefici del rinnovamento della fotografia italiana del secondo Novecento. Amico di U. Mulas, [...] di imprese, 2010) in cui ha analizzato le trasformazioni dell’immagine dell’Italia al lavoro e dell’ideologia che essa sottende. C. ha ricostruito il suo percorso umano e artistico nel testo autobiografico La camera del tempo (con S. Guerra, 2014). ...
Leggi Tutto
L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] scavi e al tempo stesso fornisce utili indicazioni per la loro restituzione; l'interno era costituito da un vestibolo e da una camera sepolcrale, entrambi coperti a volta, con le pareti di quest'ultima scandite da lesene, sollevate su di un podio ...
Leggi Tutto
GHIRZA
E. Vergara Caffarelli
Con questo nome arabo viene designato il più importante dei centri militari che i Romani, presumibilmente intorno alla fine del III sec. d. C., impiantarono in Tripolitania [...] nel lato N (tomba A, C, D) e in altre nel lato E (tomba [?] B, tombe E, F, G). In tutte le tombe la camera sepolcrale è sotterranea ed è contenuta nell'interno del podio; la porticina d'accesso, provvista di una chiusura a calatoia costituita da una ...
Leggi Tutto
DUFOUR
Gianni Sciolla
Famiglia di pittori originari della Savoia, operosi a Torino nel sec. XVII. Capostipite può essere considerato Pierre, figlio di Denis, nato a Saint-Michel-en-Maurienne (Savoia) [...] attribuzione a Pierre e a Laurent sono poche. In base ai confronti con le opere documentate nella sala della colazione e nella camera dell'alcova nel palazzo reale di Torino, la Griseri (1963 e 1967) propone di riferire a Laurent la volta della ...
Leggi Tutto
NICOLA di Bartolomeo da Foggia
F. Aceto
Scultore attivo in Italia meridionale nel sec. 13°, autore del pulpito della cattedrale di Ravello, firmato e datato 1272, a tutt'oggi l'unica sua opera superstite [...] tra l'altro i Rufolo possedevano banchi, negozi e fattorie (Camera 1875-1881, II, pp. 374-375). La presenza di the Second to the Sixteenth Century, I, London 1864; M. Camera, Memorie storicodiplomatiche dell'antica città e ducato di Amalfi, 2 voll ...
Leggi Tutto
Vedi ACQUAROSSA dell'anno: 1973 - 1994
ACQUAROSSA
C. E. Östenberg
La città di Ferentium (o Ferentis), presso Viterbo, conosciuta per le terme e per il teatro ben conservato, risale alla fine della Repubblica [...] ad inumazione contenenti materiale simile a quello proveniente dalla necropoli di Bisenzio. Le più importanti necropoli etrusche di tombe a camera scavate nella roccia si trovano a S dell'acropoli e le più grandi sono S. Cataldo e Macchia Grande. La ...
Leggi Tutto
COMANEDDI (Comanedi), Rocco
*
Nacque poco prima della metà del sec. XVIII a Cima Valsolda (Como) e secondo la tradizione studiò pittura con Carlo Innocenzo Carloni. La prima commissione ufficiale di [...] con il Beato Amedeo di L. Pécheux.
Nel 1790 affrescò le figure per le quadrature di G. Perego sul soffitto della camera da letto nell'appartamento al piano terreno del palazzo del principe di Carignano e collaborò alle nuove decorazioni delle sale a ...
Leggi Tutto
Alfano da Termoli
Scultore della prima metà del sec. 13°, autore, fra il 1228 e il 1233, del ciborio dell'altare maggiore della cattedrale di Bari, come risulta dalla firma presente nelle scritte dei [...] , nella cattedrale di Termoli (Calò Mariani, 1979) e, su basi peraltro poco attendibili, nel pulpito di S. Giovanni in Toro a Ravello (Camera, 1876-1881, II, p. 325; Shearer, 1935, p. 101). In definitiva va detto che non si conoscono altre opere di ...
Leggi Tutto
Vedi BOLSENA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BOLSENA
L. Banti
Piccola città in provincia di Viterbo, sul lago omonimo, nella parte centrale dell'antica Etruria. Per alcuni studiosi B. dovrebbe identificarsi [...] Vietena, Poggio Pesce, Barano); le tombe più antiche risalgono alla fine del VII sec. a. C. A Poggio Pesce, presso le tombe a camera scavate nella roccia, erano i resti di un vano (m 16 × 5,50), coperto da una tettoia retta da pali. Eccetto che nella ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...