auditorium
Fabrizio Di Marco
Il luogo dove si ascolta musica
La parola latina auditorium (dal verbo audire "ascoltare") aveva il significato generico di "sala d'udienza"; a partire dall'Ottocento venne [...] e forma diverse, studiate per l'ascolto di musiche di generi differenti, come il jazz, il rock, la musica da camera, la musica classica. Alcuni complessi includono sale che possono cambiare forma e grandezza a seconda dei tipi di rappresentazione ...
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ADALIA
¿ B. Pace
Città dell'Asia Minore (turco Antalya), anticamente Attalea, fondata a metà del sec. II a. C. dal re Attalo II Filadelfo, colonia romana e capoluogo della Panfilia. Importante centro, [...] comune in Roma (sepolcri di Cecilia Metella e di Priscilla sull'Appia, mausoleo di Adriano), esso comprende una camera sepolcrale a forma di triclinio, ben nota nell'architettura funeraria romana. Per tipo e tecnica costruttiva, sembra da attribuire ...
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Pittore (Correggio 1489 circa - ivi 1534). Scarne sono le notizie sulla sua vita, trascorsa prevalentemente nel paese natale e a Parma: la sua formazione dovette avvenire nel clima culturale mantovano, [...] fluidità delle forme avvolte dalla lieve atmosfera dello sfumato, trasmette una nuova e intensa sensibilità emozionale. Nella decorazione della Camera della Badessa, nel convento di S. Paolo a Parma (1518-19), le allusioni araldiche e mitologiche del ...
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Fotografa tedesca naturalizzata francese (Berlino 1912 - Parigi 2000). Dopo avere studiato sociologia in Germania, si trasferì a Parigi (1933), dove si laureò alla Sorbona con una tesi sulla fotografia [...] viaggiò in Medio Oriente e in Giappone. La sua opera è stata presentata in esposizioni internazionali collettive e personali (1991, Parigi, Musée national d'art modern); tra gli scritti: Le monde et ma caméra (1970) e Photographie et société (1974). ...
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Canaletto
Bettina Mirabile
Il pittore che esportò il mito di Venezia all'estero
Figlio di uno scenografo, il pittore veneziano Canaletto ritrasse nel Settecento la sua città con fantasia e grande talento. [...] dell'acqua e schizza velocemente immagini sul suo taccuino, servendosi spesso di uno strano oggetto, una camera ottica. Questo antenato della macchina fotografica permette di catturare immagini con estrema precisione perché, attraverso un gioco ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] la falda, o poteva essere più ampia della canna del pozzo che si apriva al centro del pavimento; alla base della camera si apriva una scala che risaliva in superficie: qui era presente un vestibolo con sedili e stipetti per conservare i recipienti ...
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CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] è talvolta riferita a chiese o a diocesi e designa non solo il collegium monachorum ma anche il "Locus, seu Camera, ubi conveniunt Monachi, de rebus suis invicem deliberaturi" (Du Cange, 1884). Il termine conventus è attestato già nelle più antiche ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La pittura parietale
Laura Buccino
La pittura parietale
I rinvenimenti archeologici in Magna Grecia hanno portato alla luce resti consistenti di pittura [...] .
Questo costume funerario, ampiamente diffusosi in ambito campano e lucano nel IV sec. a.C., nelle tombe del tipo a cassa, a camera o a semicamera, conosce isolati precedenti nel V sec. a.C.: la celebre Tomba del Tuffatore di Paestum e una tomba di ...
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DALCÒ, Antonio
Pier Paolo Mendogni
Nacque a Madregolo (Parma) il 14 nov. 1802 da Antonio e da Caterina Bocchi.
Dopo aver studiato all'Accademia delle belle arti di Parma disegno e incisione, si specializzò [...] il Toschi e Carlo Raimondi, il D. fu colui che incise il maggior numero di tavole, dodici rami in tutto. Dagli affreschi della camera della badessa di S. Paolo deriva una serie di cinque ovati (Putti con le tre Grazie, Putti con la Fortuna, Putti con ...
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LOS MILLARES
E. Castaldi
Sito eponimo nella Spagna sud-orientale, il quale caratterizza una particolare facies culturale nell'ambito dell'Eneolitico e della prima Età del Bronzo e che, completando la [...] costituite da più di un centinaio di tombe collettive disseminate a gruppi. La tomba più tipica è formata da una camera rotonda con vòlta ad aggetto sostenuta da colonna centrale e preceduta da un corridoio diviso in comparti. Camere secondarie si ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...