NISCEMI
D. Adamesteanu
Cittadina a 22 km a N-E di Gela, sita sopra una terrazza che domina la pianura. Sorge in un ambiente densamente abitato dall'età preistorica. Dalle sue vicinanze proviene un ricco [...] termali e una necropoli con corredi formati dalla ceramica aretina e dalla sigillata chiara. Assieme alle fattorie di Piano della Camera e quelle di Bubbonia Bassa, queste di N. segnano il tracciato di una strada romana che scende dall'interno verso ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] le parti di cui saranno costituiti i templi egiziani di età classica, come la sala ipostila, il cortile colonnato e la camera del naòs, oltre a una serie di stanze secondarie, ma l'ordine appare diverso, non ancora canonico: dall'entrata si passa ...
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FANCELLO, Salvatore
Elena Longo
Nacque a Dorgali (Nuoro) l'8 maggio 1916 da Pietro e Rosaria Cucca, penultimo di dodici figli. Sin dall'infanzia rivelò un talento naturale per il disegno e la forma [...] , durante una visita alle botteghe di Dorgali, il commissario governativo della Federazione nazionale delle comunità artigiane (attuale Camera di commercio) notò il suo talento artistico e lo spinse a partecipare al concorso bandito dal Consiglio di ...
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Akershus
H. Christie
Regione della Norvegia orientale, che trasse il nome dal castello reale costruito intorno al 1300 sul fiordo di Oslo, su una rupe nelle immediate vicinanze della città vecchia. [...] . 100 ca., altezza m. 15 ca.). Gli scavi del 1939-1940 hanno però dimostrato che in questo tumulo manca la camera funeraria; esso dunque doveva costituire un simbolo dell'antico centro di potere nel Romerike.
Con l'unificazione e la cristianizzazione ...
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Architetto (Torino 1905 - ivi 1973). Iniziò nello studio paterno la sua attività (1930-36), che si svolse in gran parte a Torino: sala dell'auditorium della RAI, in collab. con A. Morbelli (1948); monumento [...] di Torino. Nel 1953 fondò l'Istituto di architettura montana, cui è legata gran parte dei suoi progetti. Tra gli scritti: Il messaggio della camera oscura (1945), Architettura, arte e tecnica (1947), Tutto è permesso salvo la fantasia (1950). ...
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RAVELLO e SCALA
F. Aceto
Centri della Campania (prov. Salerno), situati a ridosso di Amalfi, sulle ultime propaggini dei monti Lattari.Le origini di R. e di Scala, al pari di quelle delle altre località [...] , 1876-1881, II, p. 358). Il territorio di Scala era invece difeso dal castrum Scalelle in località Pontone, menzionato nel 1135 (Camera, 1876-1881, II, p. 140), e dal castrum Scale Maioris, ubicato su un monte a N dell'abitato, ricordato per la ...
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DELL'ACQUA, Eva
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Figlia del pittore triestino Cesare e di Carolina van der Elst, nacque a Schaerbeek (Bruxelles) il 28 febbr. 1856.
La mancanza di dati biografici rende difficile la ricostruzione dell'itinerario [...] che per le singolari espressioni di grazia ed eleganza rientrano nel tipico filone della romanza e della melodia vocale da camera fin de siècle. Artista versatile, oltre che per il teatro, scrisse varie marce militari e pezzi per fiati, tuttora in ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] il 47,8% dei consensi contro il 47,4% aggiudicatosi dalla candidata democratica H. Clinton; anche il controllo della Camera e del Senato sono rimasti al Partito repubblicano. Insediatosi il 20 gennaio 2017 in un clima di tensione sociale sfociato in ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] Londra.
La simbologia amorosa compare anche in uno degli affreschi che il F. dipinse attorno al 1486-87 in una camera della villa Tornabuoni (poi Lemmi) ad Arcetri per Giovanni Tornabuoni (zio di Lorenzo il Magnifico), in occasione del matrimonio del ...
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COLLEONI (Colleone)
Luigi Ficacci
Famiglia di argentieri laziali attiva nei secc. XVIXVIII.
Capostipite fu Corinzio, figlio di Firmiano, nato a Gallese (nei pressi di Viterbo) nell'anno 1579. Compì il [...] prova, una guantiera d'argento, con cui ottenne la patente. Dal 1714 fu argentiere del Popolo romano e fornì alla Camera capitolina i calici da donare annualmente alle chiese, fino al 1720. Ricoprì qualche carica ufficiale, essendo console dal 1726 ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...