TREVISAN, Girolamo
Giuseppe Gullino
TREVISAN, Girolamo. – Nacque a Venezia il 1° aprile 1572, unico figlio di Francesco, del ramo a S. Pantalon, e di Elisabetta Priuli di Domenico.
Rimase orfano assai [...] infine da ottobre del 1601 a marzo del 1602. Seguirono nomine distanziate nel tempo: il 12 marzo 1603 venne eletto ufficiale alla Camera degli imprestiti, poi fu avogador di Comun (13 maggio 1607 e 6 gennaio 1610), dopo di che il 6 marzo 1611 risultò ...
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VAGLIASINDI DEL CASTELLO, Paolo
Giancarlo Poidomani
– Nacque a Randazzo, in provincia di Catania, il 16 settembre 1858 da Francesco e da Benedetta Piccolo di Calanovella.
Paolo era il terzo di tredici [...] figli: Laura, Benedetta, Emilio (morto all’età di tre anni), Maria ed Ersilia. Nello stesso anno fu rieletto alla Camera per il collegio di Bronte. Queste ultime elezioni furono caratterizzate da una strenua lotta politica contro il candidato locale ...
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GRIMANI, Girolamo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1496, quartogenito di Marino di Piero, detto Scipione, e di Andriana Cappello di Bernardo. Dal matrimonio, celebrato nel 1477, nacquero inoltre [...] tra i Cinque savi agli Ordini, carica che concluse nel marzo dell'anno seguente; il 13 sett. 1516 fu eletto ufficiale alla Camera degli imprestidi e il 16 ottobre si presentò come "plezo" (garante), per l'elezione di Francesco Grimani di Nicolò alla ...
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GIUSTINIANI, Lorenzo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli nel giugno 1761, da Michelangelo e da Girolama Martini. Il padre, architetto rinomato, aveva tra l'altro costruito - su disegno [...] dell'ordine alfabetico e la chiarezza della prefazione.
Probabilmente la dedica del libro al Patrizi facilitò il parere favorevole della R. Camera di S. Chiara (3 marzo 1790) alla richiesta del G. di un impiego nei tribunali regi, ma non risulta che ...
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RENOSTO, Paolo
Simone Caputo
RENOSTO, Paolo. – Nacque a Firenze il 10 ottobre 1935, da Bruno, ferroviere, e da Assunta Bucci, casalinga. Primogenito, ebbe una sorella, Giovanna.
Iniziò a studiare pianoforte [...] regista). Nel 1973, su commissione del Goethe Institut di Roma, compose Ah, l’amarvi, cari oggetti…, opera di teatro musicale da camera, per voce femminile e due o più strumenti (eseguita l’8 maggio nell’Aula magna della Deutsche Schule di Roma), in ...
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DELL'AVALLE, Carlo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 24 apr. 1861 da Nicola e Adelaide Giani. Operaio tipografo, discretamente colto, oratore pronto ed efficace, di spiccate qualità politiche, [...] , ad Indicem; U. Levra, Il colpo di stato della borghesia, Milano 1975, ad Indicem; M. Bonaccini-R. Casero, La Camera del lavoro di Milano dalle origini al 1904, Milano 1975, ad Indicem; A. Nascimbene, Il movimento operaio lombardo tra spontaneità e ...
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AMONIO, Domenico
Elena Fasano Guarini
Nacque verso il 1648 a Castel Bolognese, da Mario e Laura Biancolli (o forse Biancolelli). Passò i suoi anni giovanili a Roma, non sappiamo se seguendo regolari [...] lista di gens d'affaires redatta in vista di una loro tassazione. Egli si rifiutò allora di presentare i suoi conti alla Camera di giustizia, come era stato quell'anno prescritto di fare (editto del 7 marzo 1716), e in conseguenza di ciò fu messo ...
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NUZZI, Ferdinando
Stefano Tabacchi
NUZZI, Ferdinando. – Nacque a Orte il 10 settembre 1645 da Giacomo e da Marianna Persiani.
La famiglia paterna, originaria di Todi e insignita del titolo comitale, [...] ambiti, a lui più congeniali, del governo temporale, assumendo, nel gennaio 1702, la carica di chierico della Camera apostolica e, dal 1702 al 1706, la prefettura dell’Annona, che sovraintendeva alla delicata gestione degli approvvigionamenti granari ...
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CAPPELLO, Benedetto
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Lorenzo di Stefano di Lorenzo e di Pierina di Giovanni Dolfin di Vittore, nacque il 28 dic. 1653 e si sposò il 30 nov. 1672 con Foscarina [...] di maggio del 1682, considera "tra le incombenze di questa carica … la più importante ... l'osservatione degl'interessi della camera"; il suo cruccio costante sono perciò i dazi "inafittati", che, in mancanza di "pretendenti", deve assegnare a cifre ...
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FARINA, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Baronissi (Salerno) da Francesco e da Maddalena Serio, il 10 apr. 1830, in una ricca e dinamica famiglia di borghesia agraria, la quale, oltre ad essere impegnata, [...] il 30 dic. 1902 a Baronissi.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Salerno, Gab. Prefettura, f. 573; Atti parlamentari, Camera dei deputati, Discussioni, 1876-1900, ad Indices. Sul F. e sulla sua famiglia: T. Sarti, I rappresentanti del Piemonte e d ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...