GADDI, Giovanni
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, nacque a Firenze il 25 apr. 1493.
La sua famiglia si dedicava con successo all'attività bancaria, con imprese [...] costituivano inoltre magna pars del tribunale della Piena Camera, chiamato a giudicare e a deliberare nelle , era stato affidato da Leone X direttamente ai chierici della Camera apostolica. Il viaggio dette occasione ad alcuni saggi per verificare ...
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ORSI MANGELLI, Paolo
Carlotta Benedetti
ORSI MANGELLI, Paolo. – Nacque a Forlì il 30 ottobre 1762, da Francesco e dalla contessa Antonia Severoli di Faenza, in un’antica e illustre famiglia (Moroni, [...] a Civitavecchia, nel 1824 ad Ancona e nel 1826 a Perugia. Il 3 aprile 1827 Leone XII lo nominò chierico di Camera e presidente della Grascia; dal 1828 fu anche presidente dell’Annona e nel 1829 membro della Congregazione di revisione.
Giulio II ...
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DE CARO, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Benevento il 29 marzo 1883 da Paolo e da Fulvia Cocca (non Ciocca o De Cecco). Laureatosi in giurisprudenza, divenne avvocato e ricoprì cariche amministrative [...] della locale sezione dei combattenti, che venne perciò chiusa dai prefetto. Nell'aprile 1924 il D. fu rieletto alla Camera quale rappresentante della Campania nella lista capeggiata da Giovanni Amendola.
Il 20 maggio dello stesso anno il D., insieme ...
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AQUINO, Ladislao d'
Gaspare De Caro
Terzo figlio di Francesco, signore di Roccabascerana, del ramo di Capua dell'illustre famiglia da cui ebbe i natali san Tommaso, e di Beatrice di Guevara, nacque [...] nel 1571 ed in quello stesso anno fu chiamato a Roma da Pio V, che gli affidò l'ufficio di chierico di Camera. Fu quindi referendario delle Due Segnature ed il 20 ott. 1581 fu creato da Gregorio XIII vescovo di Venafro. Lavorò assiduamente agli ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] greca, fu avviato alla professione forense. Dopo studi di diritto alla Sapienza fece pratica presso il tribunale della Camera apostolica; fu quindi aiutante di studio presso un avvocato e poi uditore di casa Gentili. Ebbe però il sopravvento ...
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ROTA, Berardino
Luca Milite
ROTA, Berardino. – Nacque a Napoli nel 1509 da Antonio e da Lucrezia Brancia. La famiglia, che la tradizione vuole originaria di Asti e scesa a Napoli con gli Angioini, era [...] in cui comunica la morte del padre avvenuta «la matina di san Stefano»; e soprattutto la petizione di Antonio alla Regia Camera, del 24 dicembre 1575 (Archivio di Stato di Napoli, Petizioni e significatorie, II serie, vol. 21, cc. 72v-74r, cit.), in ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] genovese E. De La Rúe che sarebbe stato il caso di manovrare il collegio elettorale di Genova per mandare il B. alla Camera. Il B., però, non fu eletto. Del resto, la situazione economico-finanziaria del paese, ora che il grave marasma derivante dall ...
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ROSSI (De' Rossi), Giovanni Girolamo
Letizia Arcangeli
ROSSI (De’ Rossi), Giovanni Girolamo. – Secondogenito dei maschi di Troilo, marchese di San Secondo, e di Bianca Riario, nato il 19 maggio 1505, [...] il quale, secondo un altro fratello, Pietro Maria, nel 1539 ne deteneva per 25.000 scudi: l’abbazia, un chiericato di camera, e il ricco vescovato di Pavia cedutogli dal precedente titolare, il cardinale Giovanni Maria Del Monte (poi papa Giulio III ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] Passione, su testo di C. Arnoldi e, due anni dopo, stampò per i tipi di Carlo Maria Fagnani di Bologna i Divertimenti da camera a violino e violoncello.La sua fama di musicista superò presto i confini della sua ci ttà, e già nella primavera del 1696 ...
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CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1579, terzogenito (ma i primi due figli morirono in tenera età) di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin di Lorenzo. La famiglia, che [...] Curia romana fosse l'ambiente più adatto per farla valere; qui infatti poté ottenere da Clemente VIII la nomina a chierico di Camera, e tre anni dopo era già in grado di analizzare con competenza ed acume le vicende del tormentato conclave che portò ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...