CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] alle minacce e così chiarisce gli equivoci ed addita al paese i pericoli e gli agguati. Gioverebbe invece il silenzio della Camera? La coscienza lo nega" (18 sett. 1868, in Rosi, I Cairoli, pp. 415 s.). Il problema quindi, già dibattuto da tempo ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] di Milano del 2-3 giugno, in cui si espresse a favore della partecipazione dei deputati fascisti alla seduta reale della Camera; al convegno nazionale dei fasci, sempre a Milano, del 12-13 luglio, che discusse il "patto di pacificazione", votando l'o ...
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TUMEDEI, Cesare
Leonardo Pompeo D'Alessandro
TUMEDEI, Cesare. – Nacque a Montalto Marche (Ascoli Piceno) l’11 luglio 1894 da Giuseppe, medico, e da Marianna Sacconi.
Nel novembre del 1910 si iscrisse [...] della XXVII legislatura dette il suo contributo alla vita parlamentare partecipando sia ai lavori della giunta per il Regolamento interno della Camera – cosa che gli valse il plauso della stampa di opposizione per il modo in cui la giunta aveva fatto ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] recò a Fiume dove assistette al comizio che D'Annunzio tenne il 20 e assicurò che avrebbe messo al corrente la Camera dell'esasperazione che si era creata nella città per la mancata annessione all'Italia.
In questo periodo, accogliendo le posizioni ...
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BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] di 40 milioni a favore delle finanze, approvato poi con la legge del 26 giugno 1858.
Il 23 giugno 1858, uscendo dalla Camera, fu preso da un colpo apoplettico; parve riaversi, ma il 19 luglio 1858 moriva a Torino .
Fonti e Bibl.: Atti del Parlamento ...
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LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] del cardinale Cinzio Aldobrandini Passeri, nipote di Clemente VIII. Passò quindi al servizio dello stesso cardinale come maestro di camera, e si fece benvolere al punto da meritare l'intercessione del suo protettore per il conferimento di incarichi e ...
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GUERRINI, Guido
Francesca Scaglione
Nacque a Faenza il 12 sett. 1890 da Pietro e Antonietta Santucci. Conseguita la licenza ginnasiale nel 1907, si dedicò agli studi musicali, intrapresi inizialmente [...] pp. 16-20; P. Fragapane, La Missa pro defunctis di G. G., in Rassegna dorica, XI (1940), p. 225; Associazione dell'Orchestra da camera di Roma, diretta da G. G., in Santa Cecilia, III (1954), 3, pp. 66 s.; M. Rinaldi, G. G., in Rassegnamusicale Curci ...
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GORIA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque ad Asti, il 30 luglio 1943, da Luigi, geometra dipendente comunale, e da Pierina Ferrero, commerciante in generi alimentari. Dopo aver conseguito il diploma di [...] 'elaborazione della legge finanziaria.
L'esito delle elezioni del 14 giugno 1987, nelle quali il G. era stato riconfermato alla Camera per la stessa circoscrizione con 61.999 voti preferenziali, aveva premiato sia la DC sia il PSI. A dispetto delle ...
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CREMONESI, Filippo
Cristina Fratelloni
Nacque a Roma il 22 apr. 1872, in una agiata famiglia borghese, da Giovanni e da Maddalena Foglietti. Giovanissimo, emigrò nel Sudamerica; stabilitosi in Cile, [...] Tornato in patria, continuò ad occuparsi del settore economico: fu infatti consigliere di vari istituti di credito e della Camera di commercio di Roma. Entrò ufficialmente in politica nel 1914, quando fu eletto consigliere comunale durante la seconda ...
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CERUTTI (Ceruti, Cerruto)
Andreina Griseri
Nati a Chieri da Gaspare e da una figlia del pittore Francesco Fea, i fratelli Antonio e Giovanni Francesco, data la consuetudine di lavoro nella bottega del [...] di parata nelle chiese di Chieri, e auspicano nuove commissioni. Al 1657 risalgono lavori di cornici e "quadri di paesi" nella camera e alcova di Madama Reale, con soffitto a rose e gigli di Francia. A Chieri nel 1658 ricevettero la commissione di ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...