PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] , Bologna 1879, pp. 261-264, 364, 374, 378; L. von Pastor, Storia dei papi, X, Roma 1942, ad ind.; Mandati della Reverenda Camera Apostolica (1418-1802). Inventario, a cura di P. Cherubini, Roma 1988, pp. 53, 123; A. Gardi, Lo Stato in provincia. L ...
Leggi Tutto
SAVELLI, Paolo Francesco
Giampiero Brunelli
– Nacque ad Ariccia il 18 novembre 1622 da Bernardino, secondo principe di Albano, e da Maria Felice Damasceni Peretti, pronipote di papa Sisto V. Non sono [...] – la ricevette ad Ariccia.
Si avviò dopo i vent’anni alla carriera ecclesiastica: fu ammesso fra i chierici della Camera apostolica e ricevette la nomina ad abate commendatario di Chiaravalle, ricca abbazia a sud della cinta muraria milanese. Essendo ...
Leggi Tutto
ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] a Roma. Nel gennaio 1556 veniva chiamato da Paolo IV "nostro familiare" in un breve che lo nominava commissario della Camera apostolica per raccogliere gli spogli provenienti dall'eredità dell'arcivescovo di Nicosia. In questo periodo l'A. entrò, in ...
Leggi Tutto
GALANTI, Alessandro
Lucinda Spera
Nacque a Roma, probabilmente nella seconda metà del Seicento, e qui visse tra il XVII e il XVIII secolo. Sono incerti i dati biografici e mancano notizie che giustifichino [...] , del cognome Cerrati. Divenuto abate, fu al servizio di monsignor Niccolò Del Giudice (prefetto dell'Annona e chierico di Camera di papa Clemente XI, poi cardinale) in qualità di segretario. Probabilmente proprio in seguito a tale incarico e alle ...
Leggi Tutto
AGUIRRE, Giuseppe
Fausto Nicolini
Nacque in Catalogna nel sec. XVII e fu tra i Catalani che, avendo seguito Carlo VI d'Asburgo quando, costretto a lasciare la Catalogna, si trasferì a Vienna, vennero [...] province italiane soggette ormai agli Asburgo del ramo imperiale. Nel 1727 lo si incontra a Napoli quale presidente nella Regia Camera della Sommaria e tra i componenti una giunta posta a capo dell'allora istituito e non durato Banco di San Carlo ...
Leggi Tutto
PELLOUX, Luigi Girolamo
Costanza D'Elia
PELLOUX, Luigi Girolamo. – Nacque a La Roche (oggi La Roche-sur-Foron), un piccolo centro nell’Alta Savoia, il 1° marzo 1839 da François-Joseph e Virginie Laffin.
Il [...] di Destra a ritirare il disegno di legge; a quel punto il gabinetto Pelloux dovette dimettersi. Il 18 maggio fu sciolta la Camera e vennero fissate le elezioni per il 3 e il 10 giugno 1900. Il voto sancì la sconfitta delle politiche reazionarie e ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] referendario apostolico e nell'aprile 1395 lo creò nunzio apostolico presso il re di Polonia e collettore dei proventi della Camera apostolica dal Regno polacco. Nella scelta il papa tenne certo conto del fatto che in Polonia erano da tempo attivi ...
Leggi Tutto
VILLA, Tommaso
Silvano Montaldo
– Nacque a Canale, nel Cuneese, il 29 gennaio 1832 da Giovanni Battista (1792-1853) e da Elisabetta Rosignano (1798-1869).
Proprietari terrieri a Valfenera, i Villa erano [...] vide il ritorno di Villa al collegio di Villanova d’Asti e, l’8 marzo 1878, l’approdo alla vicepresidenza della Camera dei deputati, ove difese Benedetto Cairoli dalle accuse di contiguità con le forze eversive dopo l’attentato Passannante. Uomo di ...
Leggi Tutto
ROBECCHI, Giuseppe
Marco Soresina
ROBECCHI, Giuseppe. – Nacque a Milano il 14 novembre 1825, secondogenito di Pietro e di Giulia Gianorini.
Il padre (1793-1872) era un facoltoso avvocato che fu giudice [...] del Sempione, per la quale capeggiò, nel 1880, un comitato promotore sorto per l’iniziativa del Consiglio provinciale e della Camera di commercio di Milano; anche in quel caso l’intenzione dei promotori, oltre che di sostenere il progetto di traforo ...
Leggi Tutto
GAGLIARDO, Lazzaro Antonio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'8 febbr. 1835 da Vincenzo, importante commerciante di granaglie, e da Adelaide Peirano. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Ateneo [...] 'abbandono del suo ministro delle Finanze. Convinto infine a recedere dalla decisione presa, il G. presentò il 23 novembre alla Camera un disegno di legge per l'imposta progressiva sul reddito che dava corpo a una fra le principali proposte contenute ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...