DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] sempre definita come Storia di Ciro, per la quale più attinente sarebbe però il nome di Storia di Pirro. Destinata alla camera da parata della regina è anch'essa realizzata su bozzetti di Beaumont.
Gli unici arazzi della Storia di Ciro lavorati prima ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] s., 351, 416, 438 s., 462, 505 ss.; II, pp. 140-43, 163, 267, 277 s., 297-300, 315, 334; e in Atti parlamentari, Camera, VIII legislatura, sessione 1861, Discussioni, I-II, ad Ind.;sessione del 1861-62-63, III-X, ad Ind.;sessione del 1863-64, I, pp ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] erano stati affrettatamente convocati il 18 e 30 apr. 1848 da re Ferdinando II.
Si schierò con la parte più aperta della Camera allorché, da poco giunto a Napoli, apprese che i deputati ed i pari, all'apertura del Parlamento, prevista per il 15 ...
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GREPPI, Antonio
Elena Puccinelli
Nacque il 4 febbr. 1722 da Gabriele e da Elena Piatti. Il luogo di nascita non è documentato con certezza. La famiglia, appartenente dal XV secolo al ceto dei cittadini [...] e Bozzolo. Nel 1764 la corte nominò una giunta incaricata di stilare i nuovi capitoli per la ferma mista, in cui la Camera avrebbe goduto del terzo di interessenza cui aveva dovuto rinunciare nel 1750; l'appalto venne vinto ancora dai tre, con un ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] nel febbraio 1906, allorché Pantano, riconosciuto ormai come un esperto di questioni economiche e sociali (nel febbraio 1901 la Camera aveva approvato la legge sull’emigrazione di cui egli era stato relatore; fu poi uno dei più diretti promotori del ...
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MAZZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Figlio di Niccolò e di Anna Bottari, nacque a Prato il 16 dic. 1808.
Il padre aveva condiviso gli ideali giacobini e nel 1799, quando era maire della città, aveva promosso [...] suo impegno nell’ambito politico-amministrativo era proseguito anche in età napoleonica, quando aveva ricoperto la carica di presidente della Camera consultiva di arti e mestieri e, fra il 1808 e il 1811, nuovamente quella di maire.
Il M., dopo aver ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] 1654, giunto a Vienna forse come segretario dell'ambasciatore veneto G. Sagredo, fu nominato da Ferdinando III d'Asburgo gentiluomo di camera con l'assegno a vita delle rendite dell'abbazia di S. Martino di Waska, in Ungheria. Visse a corte fino al ...
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DORIA, Giovan Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Duca di Massanova, nacque a Genova il 16 genn. 1703, unico maschio di Giuseppe Maria di Ignazio e di Giovannetta Pinelli, e venne ascritto alla nobiltà [...] . 1724.
Esigua la presenza nelle cariche di governo (fu tra gli otto procuratori biennali - cioè tra i componenti la Camera - nel 1746-47: gli anni dell'insurrezione antiaustriaca di cui fu lo storico ufficiale) e privilegiati invece gli interessi ...
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GIGANTI (de Gigantibus), Girolamo
Anna Modigliani
Le notizie di questo personaggio, attivo a Roma presso la Curia papale fra il 1464 e il 1473, corrispondenti agli anni del pontificato di Paolo II e [...] n. 7) del G. e l'importante incarico gli veniva conferito al fine di arginare le continue frodi commesse a danno della Camera apostolica. La fiducia che il papa e il cardinale camerlengo Marco Barbo mostravano di riporre in lui fa pensare che il G ...
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COLONNA, Prospero
Luisa Bertoni
Nacque a Roma il 17 genn. 1707 da Francesco, principe di Carbognano, del ramo di Palestrina, e da Vittoria Salviati.
Compiuti gli studi a Roma, a Parma e a Padova, si [...] sistema annonario e doganale dello Stato pontificio. Lo stesso Benedetto XIV, ancor prima di essere incoronato, lo nominò maestro di Camera e il 9 sett. 1743 cardinale diacono di S. Giorgio in Velabro, prefetto della Segnatura e di Propaganda Fide ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...