FUSCO, Alfonso
Nicola De Ianni
Nacque a Castellammare di Stabia, nel golfo di Napoli, il 13 giugno 1853 da Casimiro e Filomena Montegna. Ereditò dal padre un cospicuo patrimonio e numerose attività [...] , Piazza Spartaco. Il movimento operaio e socialista a Castellammare di Stabia. 1900-1922, Roma 1975, pp. 21-23; G. Russo, La Camera di commercio di Napoli dal 1808 al 1978. Una presenza nell'economia, a cura di G. Alisio, Napoli 1985, pp. 317, 338 ...
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BERTOLINI, Angelo
Giovanni Ancona
Nacque a Zara il 21 nov. 1860 da Gian Carmelo, ingegnere originario di Venezia, e da Carolina Fontegna, nobile dalmata. Nel 1883, appena laureato presso la scuola superiore [...] del B., La vita e il pensiero di F. Ferrara, Bari 1895. Si vedano inoltre: La morte del prof. A. B.,in Bollettino della Camera di commercio e industria della Prov. di Bari, ottobre 1924, pp. 492-509; N. Garrone, In mem. del prof. B. A., in Ann. del ...
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ACCORAMBONI, Felice
Francesco Cagnetti
Figlio terzogenito di Gerolamo, nacque a Gubbio nella prima metà del sec. XVI. Studiò a Padova negli anni intorno al 1540: egli stesso ricorda come suoi maestri [...] F. Delfino e il famoso anatomista A. Vesalio. Nel settembre 1561 seguì Pio IV a Perugia in qualità di aiutante di Camera. Sacerdote, fu abate di Costacciaro, presso Gubbio, ma rifiutò la dignità episcopale, più volte offertagli.
Fornito di una solida ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] il 9 genn. 1848, Palermo insorse, egli lasciò Chieti e tornò rapidamente in Sicilia, ove venne eletto membro della Camera dei comuni in rappresentanza di Castelvetrano e di Melillo. Proprio in occasione delle elezioni, scrisse, sotto forma di appello ...
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PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] fratelli di cui cinque morti prematuramente, Lione fu il quarto, oltre a Celso, Giovan Battista, notaio della Reverenda Camera perugina morto nel 1735, e Alessandro.
Ad Annibale Mariotti, studioso di storia patria perugina, si devono le giunte ...
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RAIMO, Franzone
Paolo Pontari
RAIMO (de Raimo, di Raimo, Raymo), Franzone. – Nacque a Napoli tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, esponente di una nobile famiglia originaria di Capua, associata [...] versione volgare, è rogato alla presenza del «giudice a contracto» Pier delle Vigne: cfr. Di Capua Capece, 1750, pp. 68-70; Camera, 1841, pp. 119 s.).
Dalla metà del Trecento i Raimo furono associati al Seggio di Montagna a Napoli (cfr. Toppi, 1659 ...
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ALTIERI (Paluzzi degli Albertoni), Paluzzo
Aldo Stella
Discendente dalla famiglia romana degli Albertoni, che non era di prim'ordine e nemmeno ricca, ma nel novero della vecchia nobiltà, nacque l'8 [...] incominciò e fu consolidata sempre più per opera del cardinale Flavio Chigi, che dapprima lo fece promuovere uditore di camera del papa Alessandro VII e poi contribuì autorevolmente alla sua elezione cardinalizia, decisa in pectore il 14 genn. 1664 ...
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POSI, Paolo
Raffaella Catini
POSI, Paolo. – Nacque a Siena nel 1708, figlio di Giuseppe, falegname; non si hanno notizie della madre. Apprese i primi rudimenti di matematica e architettura civile nella [...] poi a Roma, nella seconda metà degli anni Venti, presso la bottega di Filippo Barigioni, architetto della Reverenda Camera apostolica. Ciò trova conferma nella partecipazione al concorso Clementino indetto dall’Accademia di S. Luca nel 1728, nel ...
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SAVELLI, Silvio
Giampiero Brunelli
– Nacque il 21 luglio 1550 da Camillo, signore di Ariccia, e da Isabella Orsini. Il luogo di nascita fu quasi sicuramente la stessa Ariccia, che già nel 1568 Silvio [...] aiutava il padre a governare.
Conseguita la laurea in utroque iure, egli entrò al servizio della corte pontificia, come gentiluomo di camera di Gregorio XIII, e dal 1578 ebbe il posto di canonico di S. Pietro. Seguì, il 18 gennaio 1582, la nomina ad ...
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GIORGETTI, Ferdinando
Ennio Speranza
Nato a Firenze il 25 giugno 1796, dimostrò precocemente spiccate doti musicali iniziando a suonare il violino all'età di tre anni. A cinque intraprese studi regolari [...] Giuliani, violinista e compositore toscano. Nel 1811, non ancora quindicenne, entrò a far parte dell'orchestra da camera di Elisa Bonaparte granduchessa di Toscana: al suo seguito viaggerà in Spagna e Francia facendosi apprezzare come virtuoso ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...