CARANDINI, Alfonso
Tiziano Ascari
Figlio naturale, poi legittimato, di Paolo Carandini e di una donna ignota, nacque, probabilmente a Modena, nel 1567. Non sappiamo nulla dei suoi anni giovanili. Verso [...] di loro, gli tolse l'ufficio. Il C. entrò allora al servizio, come consultore, del cardinal Barberini e fu nominato dal papa cameriere di cappa e spada.
Morì a Roma il 30 ott. 1642.
Aveva sposato Fulvia Vidaschi, dalla quale ebbe Maurizio, che dopo ...
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MARINI, Biagio
Franco Piperno
– Nacque a Brescia il 3 febbr. 1594, da Feliciano e da Giulia (forse nata Bondioli), come risulta dall’atto di battesimo conservato nell’Archivio parrocchiale di S. Afra [...] conte Marquard II Schenk von Castell principe vescovo di Eichstätt) e il terzo libro di Diversi generi di sonate, da chiesa e da camera a 2, 3 e 4 [voci], op. XXII (ibid. 1655), dedicato a Ferdinando Maria duca di Baviera; nella dedica il M. rammenta ...
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MUSEFILO, Giovan Battista.
Carmine Boccia
– Nato a Gubbio intorno alla metà degli anni Trenta del XV secolo, si professava coetaneo di Giovan Marco Cinico, i cui natali si datano attorno al 1430. Nulla [...] si sa della famiglia di origine ed è solo da un documento della Regia Camera della Sommaria di Napoli del 9 settembre 1516 (De Frede, 1960, p. 132 n. 3) che si ricava il cognome di famiglia, Cacciaguerra, nonché il nome del figlio, forse primogenito, ...
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SUARDO, Giacomo
Mauro Canali
SUARDO, Giacomo. – Nacque a Bergamo il 25 agosto 1883, figlio unico del conte Luigi e della nobile Giulia Scotti, ricchi proprietari di immobili e terreni.
Compì gli studi [...] 24 luglio 1922 ne divenne il segretario federale, carica che lasciò nel maggio del 1924 dopo essere stato eletto alla Camera dei deputati, nel collegio nazionale unico della Lombardia. Era tra i fedelissimi di Benito Mussolini, il quale, il 3 luglio ...
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MACRELLI, Cino
Corrado Scibilia
Nacque a Sarsina, nell'Appennino forlivese, il 21 genn. 1887, da Goffredo ed Elisa Rossi. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera di avvocato penalista. [...] Cesena, ma rinunciò un anno dopo alla carica, a causa dei suoi impegni parlamentari. Nella II legislatura tornò alla Camera, eletto nel collegio unico nazionale e, dal marzo 1954 fino alla fine della legislatura, fu vicepresidente dell'assemblea. Fu ...
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VILLAFRANCA, Giuseppe principe di Alliata
Alessia Facineroso
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1784, da Fabrizio e da Giuseppa Moncada Branciforti. Ebbe tre fratelli: Maria Felicia, di un anno più grande, [...] prima infanzia nella capitale partenopea, dove il padre esercitava l’appalto delle Poste e godeva della carica di gentiluomo di camera del re Ferdinando IV di Borbone. Furono gli eventi del periodo napoleonico a provocarne il ritorno in Sicilia: nel ...
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BISTOLI (Bistolli, Wistoly, Pistoli, Pistolly o Pistory), Giovanni Maria (Iohannes Maria)
Annedore Dedekind
Figlio del maestro muratore Giovan Battista, italiano di origine svizzera, è documentato in [...] Stiria dal 1731 al 1746. In data non posteriore al 1731 il B. lavora nel monastero di Vorau, agli stucchi della cosiddetta "camera dei manoscritti", e probabilmente si può identificare con l'artista che, fra il 1730 e il 1740 circa, creò una serie di ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] a favore degli impiegati pubblici e privati, patrocinato poi alla Camera dallo stesso Cabrini, da F. Turati e dal leader 14 dic. 1926 si dimise dalla carica di vicepresidente della Camera, troncando così ogni residuo legame con il regime fascista.
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NASI, Nunzio
Gian Luca Fruci
– Nacque a Trapani il 2 aprile 1850 da Rosario, farmacista, e da Anna Virgilio.
Appartenente a una famiglia della borghesia urbana, frequentò il liceo classico nella città [...] la figura del direttore didattico e definiva lo status giuridico ed economico di maestri e maestre. Nel luglio 1901, la Camera aveva approvato la sua proposta di introdurre nelle scuole come testo di lettura in versione emendata Dei doveri dell’uomo ...
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RAINALDI, Girolamo
Cristiano Marchegiani
RAINALDI, Girolamo (Geronimo). – Nacque a Roma nel 1570 dal pittore Adriano da Norcia, console della compagnia di S. Luca (nel 1589 «Adrianus q[uonda]m Hieronimi [...] il figlio, nominato coadiutore, la garanzia di successione (Roma, ASC, Atti della Camera Capitolina [ACC], Cred. VI, t. 51, c. 56; t. 52, à le Grotte, c. 88r, 10 aprile 1591; ASC, Atti della Camera Capitolina (ACC), Cred. VI, t. 50, c. 212v, 4 ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...