BAGLIONI (Balleonibus, Ballionibus, de Balionibus, de Ballionibus), Angelo
Filippo Liotta
Ecclesiastico e giurista perugino, "legum doctor" nel 1389 secondo gli Annali perugini (in Mariotti), che lo [...] di Perugia, "auditor Camerae", "cappellanus Papae", venne nominato dal pontefice Giovanni XXIII uditore generale della Camera apostolica con le facoltà usualmente concesse a questi magistrati: "de criminibus ex officio inquirere... necnon de ...
Leggi Tutto
CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] franco-prussiana. Il C. giudicava la storia economica di quegli anni facendo sue le parole di Q. Sella, pronunziate alla Camera nel 1871, quasi a riassumere l'opera dei governi della Destra nel decennio: "Prendete per punto di partenza il 1859 o ...
Leggi Tutto
BENDIDIO, Lucrezia
Remo Ceserani
Nacque a Ferrara l'8 apr. 1547.
La famiglia dei Bendidio, o Bendedei, era fra le più nobili e in vista della città; abitava in un bel palazzo rinascimentale in via della [...] Paglia. Il padre di Lucrezia, Niccolò, era gentiluomo di camera del duca Ercole II e sua persona di fiducia. Lo zio Alessandro, fratello di Niccolò, era segretario del cardinale Ippolito II. La madre Alessandra era sorella di Alfonso Rossetti, ...
Leggi Tutto
TAMBRONI ARMAROLI, Fernando
Luca Baldissara
TAMBRONI ARMAROLI, Fernando. – Nacque ad Ascoli Piceno il 25 novembre 1901 da Arturo e da Amalia Laureti. Il padre, ultimo di quindici figli, direttore di [...] altre forme di Governo non vi sono», concluse, a meno che non vi fosse «una preclusione contro la mia persona» (Camera dei deputati, Atti Parlamentari. Discussioni, III legislatura, seduta dell’8 aprile 1960, p. 13650). L’8 aprile la votazione – con ...
Leggi Tutto
ONETO, Giacomo Giovanni Battista
Giovanni Assereto
ONETO, Giacomo Giovanni Battista. – Nacque a Genova il 5 settembre 1790 da Tomaso e da Nicoletta Custo.
La famiglia del padre e dello zio paterno [...] Morì a Genova,nella sua bella casa di palazzo Franzoni in piazza Luccoli, il 25 febbraio 1873.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, Camera di commercio, 509, pp. 75, 92, 184, 187, 192; 510, pp. 1, 12, 16, 18, 24 s., 32, 37, 49, 96, 123-125, 160 s ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Domenico
Marco Palma
Nacque a Melide (Canton Ticino), nel nono decennio del secolo XVI (forse 1582) da un Bernardo. Sconosciuto è il nome della madre. Un documento testimonia la sua presenza [...] b. 96/3); per la rocca di Rocca Priora dal 1641 al 1642 (ibid., b. 91/4; b. 92/10; b. 94/8, 10); per il palazzo della Camera apostolica di Nettuno dal 1642 al 1643 (ibid., b. 92/14; b. 94/7, 10; b. 96/6, 16); per piazza Sciarra nel 1642 (ibid., b. 94 ...
Leggi Tutto
GUALENGO (Gualenghi), Camillo
Laura Turchi
Nacque a Ferrara, forse nei primi anni Trenta del XVI secolo. Il padre, Bonaventura, di famiglia patrizia (ma di antica origine cittadinesca), era scalco ducale [...] tutrice del G. ancora minore d'età, dovette difendere di fronte al Consiglio di giustizia principesco i beni infeudati dalla Camera ducale alla famiglia: nel Ferrarese i Gualengo avevano terre a Tresigallo e a Finale Emilia, verso Modena.
Nel 1558 il ...
Leggi Tutto
COMOTTO, Paolo
Francesco Quinterio
Nacque da Giuseppe e da Margherita Magistrello a Bianzè (Vercelli) il 14 ott. 1824. Studiò a Torino laureandosi ingegnere e architetto civile alla regia università [...] . 1870 il C. era fra gli incaricati a porre i sigilli di esproprio al palazzo del Quirinale. Il 23 dic. 1870 la Camera decideva infine la data dello spostamento a Roma: entro sei mesi a partire dal gennaio seguente.
Il C. venne nominato direttore dei ...
Leggi Tutto
GERMANETTO, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 18 genn. 1885 da Bernardo, operaio metallurgico, e da Giovanna Occelli. Visse a Mondovì, dove frequentò le scuole elementari iniziando subito [...] trasferì a Torino, dove frequentò l'Università popolare e la Camera del lavoro, presso la quale costituì la Lega dei barbieri Concorse alla fondazione della sezione socialista e della Camera del lavoro di Fossano e al consolidamento delle ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Bartolomeo
**
Nacque a Bologna circa il 1600. Nulla si conosce dei suoi studi musicali né dei suoi maestri, ma il suo talento di violinista e di compositore e la buona formazione ricevuta [...] la maggior parte di essi nel 1745 nel grande incendio di Copenaghen. Oltre ad alcune sonate, inserite nelle seguenti raccolte: Sonate per camera a violino e violoncello di vari autori, s.n.t. (ma incise da Carlo Buffagnotti a Bologna nel 169o o nel ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...