NENCINI, Carlo
Carlo De Maria
NENCINI, Carlo. – Nacque a Radicondoli (Siena) il 24 febbraio 1881 da Sante e da Sabatina Baldasseroni.
Crebbe nella vicina Colle Val d’Elsa, allora importante centro industriale [...] la corrente del sindacalismo rivoluzionario, come rivelano i contenuti del comizio che tenne il 1° maggio 1907 presso la Camera del lavoro di Firenze e la sua collaborazione al settimanale L’azione diretta pubblicato nella città toscana. Nello stesso ...
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CASERTANO, Antonio
Francesco Malgeri
Nacque a Capua, il 20 dic. del 1863, da Gaetano e da Carmela De Iulio. Seguì gli studi inferiori ad indirizzo classico prima a Capua poi a Maddaloni. Iscrittosi [...] al regime. Con l'ingresso al Senato la sua posizione politica perse quel carattere di primo piano che aveva assunto con la presidenza della Camera.
Il C. morì a Napoli il 13 dic. 1938.
Fonti e Bibl.: Per l'attività parlam. del C. dal 1919 al 1929 si ...
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BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] della S. Sede. Il 12 dicembre il B., a mezzo del suo procuratore Giovanni Mathioli da Perugia, s'impegnò a pagare alla Camera apostolica oltre la tassa di 300 fiorini per il suo comune servizio e per i consueti cinque servizi minuti, dovuta per la ...
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MASSARI, Francesco
Massimo Carlo Giannini
– Nacque con ogni probabilità ad Aspra (l’odierna Casperia) in Sabina, presumibilmente ai primi del Cinquecento.
Di fondamentale importanza nella vita del M. [...] presso Aspra, avvenne nel 1560 o nel 1561.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Roma, Notai, segretari e cancellieri della Reverenda Camera apostolica, voll. 452, cc. 101, 142v-143r; 459, cc. 99-102r, 128, 181, 356; 460, cc. 807-808; 461, c. 254; Arch ...
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DELLA TORRE, Giovanni Giacomo Antonio
Paola Caroli
Di antica famiglia di Mondovì (Cuneo), figlio di Giovanni Francesco, ambasciatore a Milano del duca di Savoia, non se ne conosce la data di nascita. [...] Nel 1569 fu nominato gentiluomo di Camera di Emanuele Filiberto e il 12 dic. 1573 venne creato cavaliere dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro. Intraprese gli studi giuridici, conseguendo il dottorato in legge a Mondovì nel 1574. Nello stesso anno ...
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GUERCIA, Alfonso
Raoul Meloncelli
Nato a Napoli il 13 nov. 1831 da Raffaele e da Angela Albertini, fu allievo del conservatorio di S. Pietro a Majella, ove studiò composizione con S. Mercadante e G. [...] vocali, 1875); L'album di miafiglia (6 pezzi vocali da camera, 1875); Matinée musicale (6 pezzi vocali); Un autunno a Portici London 1983, pp. 297 s.; F. Morabito, La romanza vocale da camera in Italia, Cremona 1997, pp. 95, 102; U. Manferrari, Diz. ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] tra abitanti e numero di insegnanti e le pene "indirette" per gli inadempienti. Al termine della discussione, durata dal 5 al 10 marzo, la Camera approvò la legge con 208 voti favorevoli e 20 contrari. Il Senato l'approvò con 63 sì e 9 no il 4 giugno ...
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SARACCO, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Bistagno, nell’Alto Monferrato, il 9 ottobre 1821 da Francesco Antonio e da Vittoria Fontana.
Il padre era notaio e segretario comunale del municipio natio, [...] al primo turno in una suppletiva per il collegio di Acqui, con quasi il 60% dei suffragi. La votazione – cassata dalla Camera nel novembre successivo per mancanza del requisito di età (30 anni compiuti il giorno dell’elezione) – fu ripetuta il 15 ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Figlio illegittimo di Giovanni (II) il Giovane (m. nel 1342), fu il terzo della famiglia con questo nome. In data imprecisata divenne [...] capitano di Siracusa e di Lentini, appartenenti alla Camera reginale. Informato della rivolta guidata da Lorenzo Murra, scoppiata a Palermo contro il governo dei Chiaramonte, nel dicembre 1350, si mosse in armi dal Val di Noto in soccorso della ...
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ASTAREO, Filippo
Domenico Corsi
Nacque a Lucca, da cospicua famiglia, nei primi decenni del secolo XIV. Nel 1368 egli risulta titolare di una imponente compagnia bancaria, che in quell'anno esegue un [...] cospicuo trasferimento di danaro a favore della Camera apostolica dall'Aragona. In sempre più stretti rapporti d'affari con la Curia pontificia, la compagnia dell'A. eseguì ancora altre operazioni del genere nel 1370 e nel 1376, mentre i contatti che ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...