LUCCA, Francesco
Marcoemilio Camera
Nacque a Cremona il 21 dic. 1802 da Domenico, assistente di finanza, e da Paola Albrisi, milanesi. Si diplomò giovanissimo in clarinetto ricoprì l'incarico di secondo [...] , XXXIII (1986), pp. 240-243; L. Jensen, G. Verdi and G. Ricordi with notes on F. L., New York 1989, ad ind.; M. Camera, L., F., in Diz. degli editori musicali italiani 1750-1930, a cura di B.M. Antolini, Pisa 2000, pp. 212 s.; Diz. encicl. univ ...
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CONTI, Giovanni Maria, detto della Camera
Michele Cordaro
Nacque a Parma l'11marzo 1614 (Pelicelli, in Thieme-Becker, ma non è indicata la fonte dell'informazione). Tradizionalmente è detto figlio del [...] collaboratori.
Numerosa deve esser stata la bottega dei C., se lo stesso soprannome, "della Camera", deriva dal fatto che teneva a pigione una gran camera nella quale insegnava pittura. Tra i collaboratori, il Quintavalle (ibid.) ipotizza la presenza ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] delle banche popolari italiane, Sulmona 1967; Entrate e spese nel bilancio dello Stato per il 1967, discorsi pronunciati alla Camera e al Senato sul bilancio di previsione dello Stato per l’esercizio finanziario 1967, Roma 1967; Un congresso di ...
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FEA, Pietro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 26 nov. 1849, unico figlio maschio di Leonardo, bibliotecario della Camera, e di Angiola Ponzio. Visse un'infanzia felice, insieme con uno stuolo [...] lavoro, munito della sola licenza liceale. La buona memoria di sé che Leonardo aveva lasciato fra i più autorevoli membri della Camera, ed i molti amici che aveva avuto, fecero sì che ci si accontentasse dei pochi titoli che il F. poteva presentare ...
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NOMIS, Lorenzo
Stefano Tabacchi
NOMIS, Lorenzo. – Nacque a Torino il 24 novembre 1590 da Cesare, presidente della Camera dei conti e decurione, e da Margherita, figlia di Pietro Liatto, signore di Castelletto [...] Ferdinando Maria e Adelaide Enrichetta di Savoia.
Riprese le sue funzioni di magistrato, Nomis fu nominato presidente della Camera dei conti e generale conservatore del Patrimonio il 13 aprile 1652. In maggio fu incaricato di una missione informale ...
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ROSSARI, Luigi
Sara Pacaccio
– Nacque a Milano il 7 luglio 1797 da Giovanni Angiolo, cancelliere alla Camera di commercio, e da Teresa Cavazzuti. Ebbe una sorella, Peppina, che restò nubile e con cui [...] visse fino alla morte. Dopo aver frequentato le scuole filosofiche di porta Nuova, nel 1816 si iscrisse alla facoltà di legge dell’Università di Pavia (fu alunno del collegio Borromeo) benché i suoi interessi ...
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GAMBA, Francesco
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 21 dic. 1818, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. [...] Fratello maggiore di Enrico, si laureò in legge nel 1842 frequentando, contemporaneamente ai corsi universitari, quelli dell'Accademia Albertina. Sempre nel 1842 partecipò alla prima esposizione della ...
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GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] minore di Francesco frequentò l'Accademia Albertina seguendo il corso di disegno dalle stampe tenuto da M. Cusa, quello di rilievo di G. Marghinotti, e la scuola di pittura diretta da C. Arienti, ottenendo ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] stabilendosi tra il Piemonte e la pianura padana lombarda, e tra Genova e Milano.
Nella primavera del '53 fu relatore alla Camera sul ddl riguardante la linea di collegamento con la rete svizzera, e sostenitore in quel caso di un tracciato diverso da ...
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CAVALCHINI GUIDOBONO, Francesco
Francesco Raco
Nacque a Tortona il 4 dic. 1755 da Pier Alberto, gentiluomo di Camera di Carlo Emanuele III re di Sardegna, e da Antonia Maria della Valle Agnelli Maffei, [...] afferma il Moroni) il C. riuscì ad ottenere la prima carica di rilievo con la promozione a chierico della Camera apostolica. Nel 1797 a questo ufficio si aggiunse quello di prelato presso la Congregazione dell’Immunità ecclesiastica.
Occupata Roma ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...