Sentenza in forma semplificata e rinuncia al cautelare
Gennaro Ferrari
La quinta sezione del Consiglio di Stato, con la sentenza 28.7.2015, n. 3718, ha definito con sentenza in forma semplificata ex [...] .p.a., spetta al Collegio, e non alle parti in causa, decidere se la controversia possa essere chiusa nel merito già nella camera di consiglio convocata per la fase cautelare. In altri termini, se l’Organo giudicante ha tutti gli elementi, in fatto e ...
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Uomo politico francese (Châteldon, Puy-de-Dôme, 1883 - Parigi 1945). Deputato socialista e (dal 1924) indipendente, fu ministro degli Esteri (1934-35) e presidente del Consiglio (1935-36). Promosse un [...] dal 1903, fu eletto deputato nel 1914. Lasciato il Partito socialista dopo la mancata rielezione del 1919, tornò alla Camera nel 1924 come indipendente; l'anno successivo ebbe il portafoglio dei Lavori pubblici in un breve ministero Painlevé ...
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Uomo politico svedese (Österby, Uppsala, 1862 - Londra 1936), dopo aver servito nella marina, svolse attività nell'industria. Deputato (dal 1904) alla prima Camera, ministro della Marina (1905), poi presidente [...] (1906-11), attuò nel 1907 la riforma del sistema elettorale, introducendo il suffragio universale per la prima Camera. Dal 1912 al 1935 fu il leader del partito conservatore nella seconda Camera e, dal 1928 al 1930, di nuovo presidente del Consiglio. ...
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Musicista (Corno Giovine, Milano, 1895 - Milano 1967). Concertista di pianoforte, insegnò al conservatorio di Milano. Compose musiche sinfoniche, da camera, vocali e strumentali, pianistiche. ...
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WILKES, John
Uomo politico inglese, nato a Clerkenwell (Londra) il 17 ottobre 1727, morto a Londra il 26 dicembre 1797. La sua figura ha uno speciale rilievo nella storia parlamentare del sec. XVIII [...] lo compensarono nominandolo magistrato (alderman) della città e pagandogli inoltre i debiti.
Il caso si trascinò lungo tempo ancora tra la Camera dei comuni e quella dei lords dove il Pitt perorava per lui, finché nel 1782 i comuni, stanchi e anche ...
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TELEKI, conte Pál (XXXIII, p. 430)
Rodolfo MOSCA
Tornò al governo nel 1938 quando, dopo aver rinunciato alla Camera alta, della quale faceva parte dal 1927, ed esser stato eletto deputato, entrò nel [...] primo ministero Imrédy come ministro per l'Istruzione, ed ebbe parte eminente nelle trattative per la riannessione dell'Ungheria settentrionale (ottobre 1938). Caduto Imrédy, gli successe nel febbraio ...
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Sergio Fabbrini
Le elezioni americane del 6 novembre 2012 hanno registrato l’affermazione del presidente democratico in carica, Barack H. Obama, ma non hanno dato vita ad un governo unificato del paese. [...] consumatori e dell’ambiente) e che certamente continueranno la loro opposizione. Dunque (se si tiene presente che le elezioni della Camera dei rappresentanti e di un terzo del Senato si tengono ogni due anni), si può sostenere che, almeno fino alle ...
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POGLIETTI, Alessandro de'
Fausto Torrefranca
Compositore, organista e cembalista, di origine probabilmente toscana. Dal 1661, sicuramente organista della camera e della corte dell'imperatore; visse [...] a Vienna in grande favore e fu nominato Conte palatino, titolo onorifico non ereditario. Fu ucciso durante l'assedio di Vienna del 1683, probabilmente durante la tumultuosa evacuazione della città, dai ...
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GIORGIO II re di Grecia (XVII, p. 177)
Ritornato sul trono il 25 novembrc 1934 per deliberazione della camera, sanzionata dal plebiscito del 3 novembre, G. cercò di ristabilire nel paese l'ordine e la [...] disciplina, mantenendo il regime parlamentare. Ma di fronte alle continue agitazioni e all'instabilità del governo, il 13 aprile 1936, morto Demertzis, contro tutte le indicazioni parlamentari fece cadere ...
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Musicista cèco (Brno 1893 - ivi 1971). Allievo di L. Janáček, ha composto opere teatrali, balletti, lavori sinfonici e da camera, svolgendo anche attività didattica al Conservatorio e all'Accademia Janáček [...] di Brno ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...