MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] dell'Accademia conservato nella Biblioteca nazionalecamera di Cosimo III che, stimandolo, lo destinò a maggiori compiti al servizio dello MAGALOTTI, Lorenzo e l'ateismo, in Giorn. critico della filosofia italiana, LI (1972), pp. 241-262; E. Cochrane ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] e dellaModa (con Levi- Montalcini), il padiglione dell’Esercito, della Marina e dell’Aeronautica (con Levi-Montalcini ed Ettore Pittini), il padiglione delle Miniere e della Ceramica (con Paolo Perona), il padiglione della Caccia e della Pesca ...
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LUALDI, Adriano
Virgilio Bernardoni
Nacque il 22 marzo 1885 a Larino, nel Molise, da Riccardo e da Italia Vianello Moro. Studiò con Stanislao Falchi al liceo musicale di S. Cecilia di Roma, dove portò [...] le tendenze internazionali dei musicisti della generazione dell'80. Nel 1921 si associò alla Camerataitaliana allora fondata a Milano da nazionale alla Camera dei fasci e delle corporazioni, quale componente del Consiglio della corporazione dello ...
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CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] dell'Accademia e della scienza italiana 1624: era entrato in Curia, quale cameriere segreto di Gregorio XV e poi , secondo la moda del secolo, intendeva
Fonti e Bibl.: G. Galilei, Opere (ed. nazionale), XX, Indice dei nomi (p.125), Indice biografico ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] certe" (ossia le somme che la Camera apostolica devolveva "per l'interessi che di opporsi alla diffusione dellamoda francese che spingeva le a un concilio nazionale, decise ora di decise a farlo, designando sedici italiani. Tra questi erano taluni ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] imposto dalla modadella poesia concettista delle Paludi pontine (cc. 10r-15v, 18r-21v, 22r-26v). Ad un incarico dellaCamera si conserva nella Biblioteca nazionale di Parigi, Mss. It ., in Arch. stor. della Svizzera italiana, VII(1932), pp. ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] ", dalle prerogative della Corona. E ciò, in realtà, per significare la propria avversione al totalitarismo "integrale" così di moda nel fascismo di fine anni Trenta, che giudicava troppo incline all'imitazione dei camerati del Führer.
Scoppiata ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] la parte più aperta dellaCamera allorché, da poco era largamente alla moda; vi si interessava nazionali. Già prima del '48 aveva scritto delle grandi trasformazioni che avrebbero portato le ferrovie in tutta la penisola (Delle strade ferrate italiane ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] moda e all'ambiente teatrale come maestro di canto, accompagnatore pianistico e autore di fortunate romanze da camera Quelle lor belle incognite borghesi. Sulla popolarità nazionaledell'opera lirica italiana, da "Rigoletto" alla "Fanciulla" ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] della Vergine Maria Paoli attribuì il suo scampato pericolo da un fulmine che aveva incendiato la camera contenute). Alla Biblioteca nazionale di Napoli nel Maitre alla moda (cc ; C. Trabalza, Storia della grammatica italiana, Milano 1908, p. ...
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