MARCORA, Giuseppe
Marco Soresina
– Nacque a Milano il 14 ott. 1841 da Giuseppe e da Paolina Civelli, terzo di cinque figli. Il padre, che combatté nelle Cinque giornate, era un maestro assai stimato [...] 1904, fu imposto come candidato giolittiano alla presidenza della Camera (era già tra i vicepresidenti dal luglio 1900), I quattordici punti) intorno ai quali W. Wilson intendeva avviare i trattati di pace, e ne parlò al presidente statunitense ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] Nel 1897, quindi, si candidò alla Camera dei deputati nel collegio di Bricherasio, dove però aveva una notevole influenza punto abbandonato del presi-
dente Wilson per la progressiva maggiore possibile abolizione di tutte le barriere e restrizioni ...
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ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] segretario dei memoriali, e, l'anno dopo, chierico della Camera apostolica.
Nel 1720 l'A. fu inviato come nunzio ricordano Richard Wilson, Joseph Wilton, William Chambers, Thomas Jenkins (che divenne un famoso intenditore di antichità), Robert ...
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DUDAN, Alessandro
Albertina Vittoria
Nato a Verlicca (Spalato) il 29 genn. 1883 da Antonio e Caterina Gazzari, in una famiglia di origine patrizia, iniziò giovanissimo ad impegnarsi nell'azione politica [...] dei 14 punti del presidente W. Wilson (8 genn. 1918) e quando fu reso noto il patto di Londra del 1915, che in merito esteri con i suoi discorsi e denunciò alla Camera il suo voto contrario "in segno di protesta", poiché con il trattato si compivano ...
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PUCCIARELLI, Niccolò
Gloria Serrazanetti
(Niccolò d’Assisi). – Restano sconosciuti il luogo e la data di nascita di questo personaggio, forse Assisi intorno alla metà del Trecento.
La sua appartenenza [...] due emissari pontifici, propose di riconsiderare lo Statute of Provisors, ma la Camera dei Comuni accettò solo England 1275–1504, VII, Richard II (1385-1397), ed. C. Given–Wilson, London 2005, pp. 450-460.
L.A. Muratori, Delle antichità estensi ed ...
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TENDUCCI, Giusto Ferdinando detto il Senesino
Davide Mingozzi
– Originario di Siena (il libretto di una cantata fatta a Cagliari nel 1750 lo dice «sanese», e in altri libretti comparve come «il Senesino»), [...] granduca Pietro Leopoldo, del quale sarebbe divenuto virtuoso dicamera. Nel 1772 si esibì a Roma, Venezia Berry, The castrato and his wife, Oxford 2011; O. Baldwin - Th. Wilson, T., G.F., in Oxford dictionary of national biography, 29 maggio 2014, ...
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TETRAZZINI, Luigia, detta Luisa
Giancarlo Landini
TETRAZZINI, Luigia, detta Luisa. – Nacque a Firenze il 29 giugno 1871, in via dei Renai 3, da Emilio e da Giovanna Bianchi.
Ebbe due fratelli: Rodolfo, [...] Woodrow Wilson, durante la conferenza di pace. Tra l’autunno del 1919 e la primavera del 1920 compì un lungo giro di concerti infine registrò per Gramophone Company una serie di canzoni e liriche da camera.
Tetrazzini incarnò alla perfezione il tipo ...
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TORREGROSSA, Ignazio
Claudia Giurintano
– Nacque a Palermo il 15 settembre 1864 da Giovanni, contabile, e da Eleonora Gaudiano.
Nel 1879 entrò nel seminario arcivescovile di Palermo e, ancora studente, [...] da contrapporre alle cooperative di lavoro proclamate dai socialisti. All’imperfezione della Camera del lavoro, faceva tornò all’attività di pubblicista due mesi dopo la pubblicazione dei Quattordici punti del presidente Woodrow Wilson. Dinanzi all’« ...
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GALLENGA STUART, Romeo Adriano
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 27 febbr. 1879 (secondo il Sarti; il 25 o il 22 secondo il Tosi: v. rispett. Reazione… e R. G.S. e la propaganda…), da Romeo Gallenga [...] referente politico del conservatorismo agrario e degli ambienti cattolici.
Alla Camera appartenne al gruppo dei cosiddetti "giolittiani dissidenti", nel quale confluivano liberali di sinistra, moderati e clerico-moderati. Quando, nell'aprile del 1911 ...
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GIAMBELLI (Giannibelli), Federico
Dario Busolini
Nacque a Mantova intorno al 1530. Scarse sono le notizie sulla sua vita e confuse con elementi leggendari.
Secondo gli scrittori contemporanei, il G. [...] camera da mina, riempita di polvere di sua composizione resa più micidiale dalle lastre di pietre G. Mattingly, L'Invincibile Armada, a cura di E. Rossetto, Torino 1967, pp. 247, 263; C. Wilson, Queen Elizabeth and the revolt of the Netherlands, ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
nebbia
nébbia s. f. [lat. nĕbŭla]. – 1. Ammasso di goccioline d’acqua aventi diametro di qualche millesimo di millimetro, e quindi leggerissime, che si formano in prossimità del suolo o sopra il mare e i laghi o lungo i fiumi per condensazione...