FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] dei Regni di Napoli e di Sicilia. Egli fu tra i dodici gentiluomini dicamera al seguito di Carlo quando di beni dei gesuiti di consegnarli al governo. Il problema dell'istruzione elementare fu risolto istituendo scuole di grammatica e retorica ...
Leggi Tutto
DA MULA, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1506, secondogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Giovanni Decollato, e di Laura Michiel di Lorenzo, che diede al marito altri [...] 1532, fu quello di massaro alla Zecca dell'argento), il D. era dunque fornito di una compiuta cultura retorica e giuridica, alla della Camera fiscale, che con oltre 170.000 ducati di entrata rappresentava una delle più cospicue fonti di rendita ...
Leggi Tutto
BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] volumi a Napoli nel 1818, con un molto retorico suo Elogio storico. Ilprimo studio accurato fu quello di C. Massa, F. B. e le 36/14, ecc. Nell'Archivio di Stato di Napoli, cfr., tra le carte della Regia Camera della Sommaria, Iconti della Sommaria ...
Leggi Tutto
PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] lo svuotamento del patriottismo costituzionale di matrice pattizia. Contro la retorica della cieca obbedienza polemizzò duramente 10 giugno 1900 accettò di candidarsi alla Camera accollandosi l’impossibile missione di contrastare il potente ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Romolo e Guido Quazza
Andrea Villa
Romolo e Guido Quazza, padre e figlio, entrambi storici specializzati nella storia del Risorgimento, sono stati protagonisti della storia italiana del Novecento, sia [...] ma anche atteggiamenti personali di ribellione nei confronti delle imposizioni e della retorica del regime. In quegli italiani, entrando nella direzione nazionale e candidandosi alla Camera per le elezioni del 1948. Nonostante la sconfitta delle ...
Leggi Tutto
LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] 74, I, pp. 774 s.). Tolto il velo della retorica, dalle parole del L. emergeva la convinzione che l'obbligo senatore del Regno; le precarie condizioni di salute gli impedirono però una costante presenza ai lavori della Camera alta.
Il L. morì a ...
Leggi Tutto
PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] pedagogica’ e a fini di consenso (numerose furono le sue teorizzazioni della retorica); dall’altro, la di consigliere nazionale della Camera dei fasci e delle corporazioni (XXX legislatura) e di ispettore del Partito nazionale fascista, oltre che di ...
Leggi Tutto
PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] allora instaurato con la Camera, nonostante che esso fosse stato necessariamente rescisso dal punto di vista formale dopo un la violenza retorica e la delinquenza politica –, consegnando in ogni caso ai postumi Scritti sul regime di massa (Milano ...
Leggi Tutto
PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] alla Camera nel collegio di Altamura (7 aprile 1861), ma «per eccedenza di magistrati» approdò in Parlamento solo dopo le suppletive di S non senza cedimenti alla retorica, lo spessore filosofico e l’impegno civile di un’antica tradizione giuridica. ...
Leggi Tutto
GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] , nella guerra sabauda del 1624-25. La retorica barocca degli oratori esplose in effetti epico-drammatici della Camera, l'organo centrale dello Stato, deputato all'amministrazione delle finanze. Ma, nello stesso anno, l'esplosione di quella ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
lettiano2
lettiano2 agg. Proprio di Gianni Letta, esponente politico del centrodestra, più volte sottosegretario alla Presidenza del Consiglio. ◆ Sorprendente, dato il suo profilo umano e istituzionale, è significativo che alle esequie di...