CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] critica foscoliana dei suoi anni. Volendo sconfiggere la retorica del mito con la forza inoppugnabile dei documenti editoriale e convinto di aver poco ottenuto dal governo, si pronunciava contro la ricandidatura Correnti alla Camera ed eliminava il C ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] a Siena i corsi di poesia e retorica tenuti da Francesco Filelfo, per poi passare nel 1436, all'età di quattordici anni, allo di questa iniziativa. Dopo la morte del G. i depositi destinati alla fondazione a Perugia furono acquisiti dalla Camera ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] di pesantezze barocche - nella Historia delle guerre… egli onestamente confessa la sua scarsa dimestichezza con la retorica lo proclama suo gentiluomo dicamera; non è provato che egli si sia recato a Parigi nel 1659 al fine di seguirne gli interessi, ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] dei Regni di Napoli e di Sicilia. Egli fu tra i dodici gentiluomini dicamera al seguito di Carlo quando di beni dei gesuiti di consegnarli al governo. Il problema dell'istruzione elementare fu risolto istituendo scuole di grammatica e retorica ...
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DA MULA, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1506, secondogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Giovanni Decollato, e di Laura Michiel di Lorenzo, che diede al marito altri [...] 1532, fu quello di massaro alla Zecca dell'argento), il D. era dunque fornito di una compiuta cultura retorica e giuridica, alla della Camera fiscale, che con oltre 170.000 ducati di entrata rappresentava una delle più cospicue fonti di rendita ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] volumi a Napoli nel 1818, con un molto retorico suo Elogio storico. Ilprimo studio accurato fu quello di C. Massa, F. B. e le 36/14, ecc. Nell'Archivio di Stato di Napoli, cfr., tra le carte della Regia Camera della Sommaria, Iconti della Sommaria ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] lo svuotamento del patriottismo costituzionale di matrice pattizia. Contro la retorica della cieca obbedienza polemizzò duramente 10 giugno 1900 accettò di candidarsi alla Camera accollandosi l’impossibile missione di contrastare il potente ...
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LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] 74, I, pp. 774 s.). Tolto il velo della retorica, dalle parole del L. emergeva la convinzione che l'obbligo senatore del Regno; le precarie condizioni di salute gli impedirono però una costante presenza ai lavori della Camera alta.
Il L. morì a ...
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PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] pedagogica’ e a fini di consenso (numerose furono le sue teorizzazioni della retorica); dall’altro, la di consigliere nazionale della Camera dei fasci e delle corporazioni (XXX legislatura) e di ispettore del Partito nazionale fascista, oltre che di ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] allora instaurato con la Camera, nonostante che esso fosse stato necessariamente rescisso dal punto di vista formale dopo un la violenza retorica e la delinquenza politica –, consegnando in ogni caso ai postumi Scritti sul regime di massa (Milano ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
lettiano2
lettiano2 agg. Proprio di Gianni Letta, esponente politico del centrodestra, più volte sottosegretario alla Presidenza del Consiglio. ◆ Sorprendente, dato il suo profilo umano e istituzionale, è significativo che alle esequie di...