CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] l'originalità di Giolitti. L'ideale democratico, professato con calore, anzi con punte diretorica, venne del Consiglio dei ministri,I guerra mondiale, 19.15.4/7; Atti parlam., Camera,Discussioni, legisl. XXII-XXV, ad Indices; S. Crespi, Alla difesa d ...
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PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] da giovane sarebbe stato allievo di Giovambattista Vico, da cui fu indirizzato agli studi diretorica, filosofia, lettere e di settimana e poi come gentiluomo dicamera; nel 1747 ottenne il cordone di S. Gennaro. Sebbene l’allontanamento da Napoli di ...
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GUARNIERI, Stefano
Stefano Simoncini
Nacque nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo, di antica famiglia notarile di Osimo, presso Ancona.
Di alcune sue missioni compiute per conto dei pontefici egli [...] il quale avrebbe dovuto anche ricoprire l'ufficio connesso di lettore diretorica presso lo Studio cittadino.
Poiché, curiosamente, il rilievo la convergenza d'interessi tra Comune e Camera apostolica o temperando diplomaticamente alcune proteste su ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] come maestri Giambattista Vico nella cattedra diretorica e G. Cusano in quella di diritto canonico. Addottoratosi, nel 1710, non riuscirono a convincere la maggioranza dei reggenti della Cameradi S. Chiara a non permettere la reintroduzione delle ...
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CORNER, Marco Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'ottobre 1493 da Giovanni di Antonio del ramo a S. Samuele, poi a S. Salvador, e da Laura Giustinian di Nicolò di Benedetto.
La famiglia era [...] ed altri letterati; trasse particolare profitto dalle lezioni diretorica, così da divenire uno dei più famosi e celebrati parte della Quarantia civil vecchia; auditore nel '21, alla Camera d'imprestidi nel '24, quindi provveditore agli Offici, savio ...
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GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] diretorica l'archeologo L. Bruzza. Studiò poi giurisprudenza a Torino, conseguendo la laurea nel 1856 con una tesi in cui veniva affrontato il problema dell'abolizione della pena di morte. Durante gli anni trascorsi a Torino, il G. ebbe anche modo ...
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GERALDINI, Bernardino (Berardino)
Jürgen Petersohn
Secondogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, probabilmente nel 1424. Il fratello maggiore Angelo nel 1436 prese con [...] Corte della Vicaria, nel 1462 presidente della Camera della Sommaria. A questi incarichi si di sette libri con il sostegno finanziario del G.: soprattutto opere di diritto civile e medicina, ma anche di teologia e diretorica. Nel colophon di ...
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ANGIUS, Vittorio
Gianni Sofri
Nacque a Cagliari il 18 giugno 1797. A quindici anni vestì l'abito degli scolopi. I suoi interessi si volsero assai presto verso l'erudizione storica, l'epigrafia, la numismatica. [...] deputato nel collegio di Lanusei. Non rieletto nelle due legislature successive, poté, tuttavia, rientrare alla Camera nel corso della IV A. rimase un erudito e un professore diretorica anche nei tributi che, non di rado, amò pagare alla poesia e ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] piccola corte, possedeva un cavallo da caccia, disponeva di un cameriere e di altro personale, tra cui un maestro e un poetica e retorica lodarono in lui l'ideale di un amante cavalleresco e di un campione di tornei. La sua politica di forza, spesso ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] 79, per lo speciale versamento della Camera apostolica a B. per tale atto), e così pure quelle susseguenti di unione dei Copti (4 febbr. 1442 compromesso fra una storia di tipo erudito, che inaugura, e una narrativa, retoricamente atteggiata, da cui ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
lettiano2
lettiano2 agg. Proprio di Gianni Letta, esponente politico del centrodestra, più volte sottosegretario alla Presidenza del Consiglio. ◆ Sorprendente, dato il suo profilo umano e istituzionale, è significativo che alle esequie di...