FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] comunque già attivo come notaio della Cameradi Vicenza sin dal 1266,all'indomani della dedizione di quella città al più potente Comune grammaticale e retorica raffinata, rivitalizzata dall'analisi diretta di codici contenenti opere di autori antichi ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] , come secondogenito, alla camera ecclesiastica. Il 20 dic. 1718 entrò, quindi, nella casa di S. Andrea al Quirinale maestro; l'anno seguente passò al collegio di Ancona, nel quale occupò la cattedra diretorica fino al 1730. Durante il soggiorno in ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] dal 1514 al 1562, ora all'insegnamento di "retorica e poesia", ora a quello di "umanità". Ma a questa continuità della iscrizione -XVII). L'utilizzazione quasi sistematica di documenti dell'archivio del Comune (Camera degli atti) limita in questa ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] maestro dicamera e ricoprì incarichi nella cittadina calabrese di Taverna e a Lecce. Era in rapporti di amicizia con 1508 pubblicò una raccolta di clausule ciceroniane tratte dalle Familiari, nel 1509 un manuale diretorica e la citata raccolta ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] sul privato e sul quotidiano. Alla fine degli anni 1970 i versi di M. Baševa e B. Christov, costituiscono quasi il manifesto di una generazione stanca di ideali svuotati dalla retorica. Nella prosa, nomi nuovi sono emersi alla metà degli anni 1980: K ...
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Stato dell’America Meridionale, confina con il Brasile (a N e NE) e con l’Argentina (a O); a S e a SE si affaccia sul Río de la Plata e sull’Oceano Atlantico. Il confine con l’Argentina è segnato dal fiume [...] il primo partito sia alla Camera sia al Senato. Nelle di Giorgio. Di particolare rilievo la pregnanza metaforica e il rigore stilistico di S. Puig e di Peri Rossi, così come il rifiuto della retorica tradizionale e l’acceso sperimentalismo di ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] (iii, p. 184). Ampie voci di carattere istituzionale sono dedicate all'oratoria, alla retorica (ripresa nell'App. V, iv, of modern Arabic literature in Egypte, Leiden 1984.
I. Camera D'Afflitto, Sulla narrativa dei territori occupati (al-Ḍiffah wa ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] come La vie en rouge d'apres Boris Vian, per orchestra da camera e pianoforte, del 1973, e L'écume des jours, del K. Šachnazarov, N. Gubenko e V. Abdrašitov).
Di contro ai motivi della retorica ufficiale e alle sue scenografie canoniche, negli anni ...
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(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] il nome di Zimbabwe e rientrò nel Commonwealth britannico; nella Camera dei rappresentanti di Capo Verde, i sintomi inequivocabili di una decisa svolta tematica: le forzature retoriche e ideologiche cedono il campo all'espressione di sentimenti, di ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] gli ottiene nel 1745 un diploma di storiografo di Francia con la carica di gentiluomo dicamera del re. Nel 1746 viene ricevuto poiché questi eroi multicolori si esprimono secondo la retorica imparata nei collegi francesi. La forza rappresentativa e ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
lettiano2
lettiano2 agg. Proprio di Gianni Letta, esponente politico del centrodestra, più volte sottosegretario alla Presidenza del Consiglio. ◆ Sorprendente, dato il suo profilo umano e istituzionale, è significativo che alle esequie di...