MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] Antonio ad Asola, dove ebbe come maestro diretorica S. Piazzone. Adolescente, fu a Venezia per brevi soggiorni, ospite dal 1524 di Andrea Torresano a S. Paternian, dove aveva sede la stamperia aldina. Alla morte di Andrea, nel 1529, fece domanda per ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] comunque già attivo come notaio della Cameradi Vicenza sin dal 1266,all'indomani della dedizione di quella città al più potente Comune grammaticale e retorica raffinata, rivitalizzata dall'analisi diretta di codici contenenti opere di autori antichi ...
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MORCELLI, Stefano Antonio
Danilo Mazzoleni
MORCELLI, Stefano Antonio. – Nacque a Chiari, presso Brescia, il 17 gennaio 1737 da Francesco, commerciante di stoffe, e da Giovanna Della Rocca, entrambi [...] Grazie a Brescia, dove ebbe come insegnante diretorica il latinista Raimondo Cunichio e di teologia il padre Favre. Il 2 novembre 1753 nel fisico e nella vista, si ritirò nella sua camera, assistito dal fedele Bedoschi, e trascorse il suo tempo ...
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SULPICIO, Giovanni Antonio detto Sulpicio (Sulpizio) da Veroli (Johannes Sulpitius Verulanus)
Marco Cavietti
Nacque a Veroli, nel frusinate, probabilmente da Antonio di Alessandro e Nanna Cercia. L’anno [...] dicamera e segretario apostolico, comparve a Roma nel 1481 per i tipi di Stephan Plannck, insieme al Carme e al De figuris di a stampa: i corsi diretorica, latino e greco, in Un pontificato ed una città. Sisto IV (1471-1484), a cura di M. Miglio et ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] i padri scolopi, dalle, elementari fino al corso cosiddetto diretorica, ovvero all'apprendimento delle lettere italiane e latine; mostrò Michelangelo Majorfl aveva predisposto per la Cameradi commercio di Firenze, sul lungarno delle Grazie, ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] , come secondogenito, alla camera ecclesiastica. Il 20 dic. 1718 entrò, quindi, nella casa di S. Andrea al Quirinale maestro; l'anno seguente passò al collegio di Ancona, nel quale occupò la cattedra diretorica fino al 1730. Durante il soggiorno in ...
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CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e diretorica [...] , 1672-73, 1688-91).
Richiamato a Vienna da Leopoldo I, che nel frattempo lo aveva insignito della dignità di gentiluomo dicamera e nominato consigliere di guerra, nel 1688 il C. partì nuovamente da Bologna, ma giunto a Innsbruck, fu colpito da una ...
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LUALDI, Adriano
Virgilio Bernardoni
Nacque il 22 marzo 1885 a Larino, nel Molise, da Riccardo e da Italia Vianello Moro. Studiò con Stanislao Falchi al liceo musicale di S. Cecilia di Roma, dove portò [...] di promuovere esecuzioni di opere da cameradi autori italiani contemporanei di orientamento stilistico moderato, affiancandole a riesumazioni di e danzata" Lumawig e la saetta, ispirata alla retorica coloniale fascista (Roma, teatro dell'Opera, 1937 ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] dal 1514 al 1562, ora all'insegnamento di "retorica e poesia", ora a quello di "umanità". Ma a questa continuità della iscrizione -XVII). L'utilizzazione quasi sistematica di documenti dell'archivio del Comune (Camera degli atti) limita in questa ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] C., che lo incitò a concorrere per la cattedra diretorica, partecipò anche a queste due raccolte encomiastiche. Paolo della compilazione di un codice di leggi. Il 12 maggio dello stesso anno fu nominato presidente della Regia Camera della Sommaria ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
lettiano2
lettiano2 agg. Proprio di Gianni Letta, esponente politico del centrodestra, più volte sottosegretario alla Presidenza del Consiglio. ◆ Sorprendente, dato il suo profilo umano e istituzionale, è significativo che alle esequie di...