DA MULA, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1506, secondogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Giovanni Decollato, e di Laura Michiel di Lorenzo, che diede al marito altri [...] 1532, fu quello di massaro alla Zecca dell'argento), il D. era dunque fornito di una compiuta cultura retorica e giuridica, alla della Camera fiscale, che con oltre 170.000 ducati di entrata rappresentava una delle più cospicue fonti di rendita ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] volumi a Napoli nel 1818, con un molto retorico suo Elogio storico. Ilprimo studio accurato fu quello di C. Massa, F. B. e le 36/14, ecc. Nell'Archivio di Stato di Napoli, cfr., tra le carte della Regia Camera della Sommaria, Iconti della Sommaria ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] di "Paron della Repubblica", ma di fatto questa "ampla, e piena facoltà" rimaneva sulla carta. "Sto Patrone cussì assoluto", era la domanda retorica dalle indicazioni di scena ("stanza reale; da una parte il diluvio universale in veste da camera; dall ...
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MIELI, Aldo
Ferdinando Abbri
– Nacque a Livorno il 4 dic. 1879, da Mosé e da Marietta Balimbau.
Di origine ebraica, la famiglia aveva vasti possedimenti terrieri nella zona di Chianciano, in particolare [...] il 1913, le sue cronache dei concerti di musica sinfonica e da camera all’Augusteo di Roma. I lavori del M. pubblicati di silenzio obbligato, di poter di nuovo contribuire allo sviluppo della storia della scienza, contro il dilettantismo, la retorica ...
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FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] della Camera regia di un salario di stima.
Si guardava a lui, a Roma, fatte le debite differenze, un po' come a Firenze si era guardato a C. Salutati - suo vecchio amico e corrispondente da anni - come a un esponente della vecchia scuola retorica ...
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RATTAZZI, Urbano
Corrado Malandrino
RATTAZZI, Urbano. – Nacque ad Alessandria il 30 giugno 1808 da Giuseppe Giacomo, notaio, e da Isabella Bocca, sposata in terze nozze.
Gli antenati di Rattazzi emigrarono [...] , efficace, dotato di forza retorica sobria, ma comunicativa e persuasiva. Le centinaia di discorsi parlamentari che pronunciò primo risultato del ‘connubio’ fu l’elezione di Rattazzi alla presidenza della Camera subalpina l’11 maggio 1852, dopo la ...
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BERNARDI, Antonio
Paola Zambelli
Nato nel marzo 1502 alla Mirandola, da una famiglia originaria di Milano, ma già ammessa nella cittadinanza locale da Galeotto I Pico (1478), il B. studiò all'università [...] , vescovo di Bologna, qui, a richiesta dell'ospite e di molti altri dotti, cominciò una lettura della Retorica: questa, e della Camera lateranense; nel 1548 il B. avrà parte preminente nella trattativa per la riconciliazione di Ottavio Famese con ...
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allora (allore)
Mario Medici
La larga varietà degli usi (sia grammaticali che sintattici e stilistici) del termine è presente nella sua quasi totalità nelle opere di D., anche con peculiarità popolareggianti [...] retorica si fanno risalire o, per converso, sono dovuti a ragioni emotive, questi casi di correlazione (quando... allora, se... allora, come... allora, ecc.), o di donna nobilissima quando si truova la sua camera, cioè l'anima in cui essa alberga ...
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NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] della Regia Camera, la duchessa-regina acquisì i diritti di proprietà sul castello di Bari, ma in regime di controversia non sociale del ducato barese) nella retorica vivace e nella suggestiva ambientazione di una contesa appassionata. In essa ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] lo svuotamento del patriottismo costituzionale di matrice pattizia. Contro la retorica della cieca obbedienza polemizzò duramente 10 giugno 1900 accettò di candidarsi alla Camera accollandosi l’impossibile missione di contrastare il potente ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
lettiano2
lettiano2 agg. Proprio di Gianni Letta, esponente politico del centrodestra, più volte sottosegretario alla Presidenza del Consiglio. ◆ Sorprendente, dato il suo profilo umano e istituzionale, è significativo che alle esequie di...