SPINI
Claudia Tripodi
– Secondo quanto scrisse, tra il 1416 e il 1427, un discendente (Doffo di Nepo Spini, in Archivio di Stato di Firenze, ASF, Carte strozziane, II serie, 13), l’origine di questa [...] retorica. Sul finire del XIV secolo prese parte a diverse ambasciate per conto di Firenze: tra queste, nel 1389 fu inviato al re di Francia; nel maggio del 1394, con Francesco di la Camera apostolica.
La morte di Cristofano e la disfatta di Doffo ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] di Palazzo Reale Genova. I dipinti del Grande Appartamento Reale, Milano 2008, pp. 168 s.; E. Gavazza, Dalla retorica dello della Giornata di studi, Squaneto… 2011, a cura di E. Camera, Acqui Terme 2012b, pp. 141-160; L. Leoncini, Museo di Palazzo ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] dibattito teorico intorno alla scrittura poetica e alla retorica, fu molto attento alle discussioni sull'uso della un memoriale alla Camera della Sommaria (Manfredi, pp. 237-248).
Tra il 1624 e il 1630 una serie di lutti turbò profondamente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Daniele Ruini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’esperienza mistica è fondata sulla parola, detta o scritta, indispensabile per comunicare [...] parla di una nuova verbalizzazione di Dio, che passa attraverso l’uso insistito di alcune figure retoriche, La mia anima è una camera nella quale non entra né gioia né mestizia, né diletto di alcuna virtù, né piacere di nessuna cosa definibile, ma ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] del conferimento di titoli universitari, nelle quali l'autore dà prova della propria scienza retorica e letteraria. di Giovanni di Berry, alla sede arcivescovile di Bourges il 2 apr. 1368, pagò la tassa dei servizi comuni dovuta alla Camera ...
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udire (audire; odire)
Alessandro Niccoli
1. Compare in tutte le opere, compresi il Fiore e il Detto, con un indice di frequenza abbastanza elevato (234 presenze complessive); le forme più attestate sono [...] in relazione alla precettistica retorica ciceroniana, ma con : Vn XII 2 misimi ne la mia camera, là ov'io potea lamentarmi sanza esser 74 Innanzi che l'uncin vostro mi pigli, / traggasi avante l'un di voi che m'oda; Pg XVI 145 Così tornò, e più non ...
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Giuristi, tecnici, cittadini e innovazioni costituzionali
Angelo Antonio Cervati
Tra le involontarie opportunità aperte dal dibattito sulle riforme istituzionali vi è la possibilità di riflettere sui [...] pluralista, assumendo il nome di “arco costituzionale”2. Si deve aggiungere tuttavia che, nella retorica giuridica e in quella parte II della Costituzione”; esso prevede l’istituzione di una Camera delle Regioni, l’abolizione delle Province, una ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] di pesantezze barocche - nella Historia delle guerre… egli onestamente confessa la sua scarsa dimestichezza con la retorica lo proclama suo gentiluomo dicamera; non è provato che egli si sia recato a Parigi nel 1659 al fine di seguirne gli interessi, ...
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SPERONI, Sperone (degli Alvarotti)
Luca Piantoni
– Sesto di sette fratelli, di cui i primi quattro premorti ai genitori, nacque a Padova il 12 aprile del 1500 da Bernardino e da Lucia Contarini, nobile [...] , e successivamente nel 1560, quando il giovane alternava alle lezioni di legge a Padova frequenti visite all’anziano maestro, nella cui «privata camera» scorgeva una sorta «di quella Academia e di quel Liceo in cui i Socrati e i Platoni avevano in ...
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ZEFFIRELLI, Franco
Paolo Puppa
– Nacque a Firenze il 12 febbraio 1923 da una relazione tra Alaide Garosi, apprezzata sarta con un suo atelier vicino al duomo, e Ottorino Corsi, commerciante di tessuti [...] bruscamente nel 1951 per colpa di un oscuro episodio – il furto di oggetti di gran valore nella camera da letto, tra cui prevalevano le ragioni del sentimentalismo e la ricerca di una voluta retorica delle grandi emozioni. Da non trascurare infine l ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
lettiano2
lettiano2 agg. Proprio di Gianni Letta, esponente politico del centrodestra, più volte sottosegretario alla Presidenza del Consiglio. ◆ Sorprendente, dato il suo profilo umano e istituzionale, è significativo che alle esequie di...