VILLARI, Pasquale
Mauro Moretti
– Nacque a Napoli il 3 ottobre 1827 da Matteo e da Luisa Ruggiero, secondo di sei figli.
Il padre, avvocato, scomparve durante l’epidemia di colera del 1837. Di buona [...] in Italia, al posto di una tradizionale cultura delle élites bollata come arcadica e retorica, a sfondo conservatore e fra miscredenza e clericalismo, come avrebbe dichiarato alla Camera nel 1875. La sua personale risposta sarebbe stata affidata ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] di Colle. Ingegno assai precoce, il C. ricevette la prima istruzione di grammatica e retorica presso i gesuiti, e di logica amici, come il Cesarini, assunto come cameriere segreto e poi maestro diCamera pontificio.
L'antico mecenate, lo Strozzi, ...
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VISCONTI, Giovanni
Adelisa Malena
Nacque a Pistoia l’11 novembre 1589 da Antonio, cavaliere di Santo Stefano, e da Ippolita Odaldi, entrambi nobili e molto religiosi. Fu battezzato il giorno seguente [...] sperato di entrare –: grazie soprattutto alla famiglia Rospigliosi e a un cospicuo prestito ottenuto dalla Camera ducale retorica (1615); 364: Collectanea liber primus sententiarum (1614); 365 La luce del divino amore consolatione per le anime di ...
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ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] di filosofia e retorica, senza però conseguire il dottorato, soprattutto nell'intento di affinare le proprie doti di oratore, peraltro di suscitate dall'ambasciatore spagnolo ("tolti i complimenti in camera passati dalla Maestà sua con noi, veramente ...
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MINZONI, Giovanni
Alberto Preti
– Nacque a Ravenna il 29 giugno 1885 da Pietro e da Giuseppina Gulmanelli. Terzo di cinque figli (il padre, ferroviere, divenne gestore, poi proprietario, della locanda [...] Camera del lavoro, cominciò a maturare quel modello di approccio diretto e non timoroso al mondo dei lavoratori e di a un reparto di sanità ad Ancona. Animato da forti convincimenti patriottici, ma alieno da ogni retorica nazionalista, chiese e ...
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Le lettere doppie (dette anche geminate, dal lat. gemino «raddoppio») sono la rappresentazione grafica delle consonanti che, in posizione intervocalica, vengono pronunciate al grado intenso, cioè con energia [...] geminazione (con forme come cammara per camera, in napoletano), abitudine fonetica di cui si ha un riflesso evidente più corrette forme come callotta (per calotta) e rettorica (per retorica). Insomma, le regole oggi in uso sono, spesso, davvero ...
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CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] fino al 1939, quando, non avendo titoli per appartenere alla Camera dei fasci e delle corporazioni, venne nominato accademico d'Italia.
fascismo una "retorica", alla stessa stregua del partito repubblicano; non peritandosi di nascondere l'amarezza ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] di maniera ed una ripetitività retorica. Cosa che ben si vede dalle arringhe giovanili del C., di una eloquenza enfatica e pesante, imbevute di in evidente collegamento con la lezione di C. Beccaria.
Dopo lo scioglimento della Camera (13 marzo '49) il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È lo scrittore statunitense Edgar Allan Poe a impostare lo schema tradizionale del [...] ), prototipo del genere della “camera chiusa”, in cui si tenta di trovare una spiegazione razionale per un William Somerset Maugham affronta con scetticismo e senza retorica il cinismo del potere. Di quel periodo si ricordi inoltre Graham Green che ...
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ROSSI, Alessandro
Mariapia Bigaran
– Nacque a Schio il 21 novembre 1819 da Francesco e da Teresa Beretta, quinto di sette figli.
Così lui stesso descrisse un itinerario familiare e imprenditoriale con [...] fosse diventato una retorica staccata dalla prassi S. Lanaro, Mercantilismo agrario e formazione del capitale nel pensiero di A. R., in Quaderni storici, 1971, n. 1, . 211-218; Camera dei deputati, Portale storico, http://storia. camera.it/ deputato/ ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
lettiano2
lettiano2 agg. Proprio di Gianni Letta, esponente politico del centrodestra, più volte sottosegretario alla Presidenza del Consiglio. ◆ Sorprendente, dato il suo profilo umano e istituzionale, è significativo che alle esequie di...