ACI (Iaci), Giuseppe Reggio e Grugno principe di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo il 17 Sett. 1765.Intrapresa, secondo le tradizioni familiari, la carriera militare, divenne ben presto capitano della [...] apertamente, uno dei capi più influenti del partito realista, svolse nella Camera dei pari, dal 1813 al 1815, una costante azione di boicottaggio della costituzione e di discredito delle istituzioni liberali.
La condotta politica dell'A., con il ...
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DE ROSSI, Giovanni Giacomo
Massimo Ceresa
Fu l'iniziatore della fortuna artistica e commerciale della famiglia De Rossi, originaria del Milanese, che nel sec. XVII e nella prima metà del XVIII rappresentò [...] della Camera apostolica, il card. N. Corsini, camerlengo, intimò formale inibizione a Lorenzo Filippo di B. Falda e G. Vasi, in Ricerche di storia dell'arte, 1976, nn. 1-2, pp. 84-87, 91; J. Kuhnmünch, Le commerce de la gravure d Paris et à Rome au ...
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FRANCINI, Ippolito, detto il Tordo
Chiara Stefani
, detto il Tordo. Nacque a Firenze il 14 sett. 1593 da Agostino di Pasquino e da Maria Ginevra di Pietro Mariani.
Il padre lavorava nelle botteghe [...] segretario dicamera Guerrini che rispose di aver immediatamente fatto chiamare il Tordo. Il favore di cui Bechi, Vita del venerabile servo di Dio F. Franci, Firenze 1741, pp. 37 s.; G.B.C. Nelli, Vita e commercio letterario di G. Galilei, I, Losanna ...
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GUICCIOLI, Ignazio
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna dal conte Alessandro e da Angelina Galliani il 18 marzo 1806. Nel 1817, in seguito alla morte della madre, il padre - che l'anno dopo si risposerà [...] non esitò allora a proporre all'Alto Consiglio di seguire l'esempio della Camera bassa che il 18 luglio 1848, con al governo, e i restanti 400.000 da impiegare come sussidio al commerciodi Roma, Bologna e Ancona. Con lo Sterbini, il G. dovette ...
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BUFALINI, Giovanni Ottavio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Città di Castello il 17 genn. 1709 dal marchese Filippo e da Anna Maria Sorbelli, fu inviato a studiare nel nobile collegio di Modena; poi si trasferì [...] e chiese addirittura di poter usare la forza.
Nel 1747 Benedetto XIV lo nominò chierico dicamera e, quindi, presidente in magazzini vicini al mare, era loro proibito di esercitare il commercio negli alberghi, nelle stanze e nelle case degli ...
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PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] Augusto (1810-1865), fu militare e deputato di Cuorgné alla Camera del Regno di Sardegna e poi del Regno d’Italia rispettivamente ministro dell’Agricoltura e Commercio, Pietro De Rossi di Santarosa, furono rifiutati in punto di morte i conforti ...
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GHEGA, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 10 genn. 1802 da Antonio, ufficiale di Marina qualificato nei registri delle immatricolazioni all'Università di Padova come "possidente".
Compiuti in [...] fu costituita la direzione generale delle Ferrovie di Stato, il G. fu chiamato dal presidente della Camera aulica, barone K.F. Kübeck von Kübau Commercio, incarico abbandonato l'anno dopo, quando assunse la direzione generale delle Ferrovie di Stato ...
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COLAJANNI, Pompeo
Luigi Agnello
Nato a Castrogiovanni (oggi Enna), il 1ºgiugno 1857, da Luigi, proprietario ed esercente di una piccola miniera di zolfo, e da Concetta Falautano, frequentò irregolarmente [...] assicurazione per gli infortuni sul lavoro nelle miniere di zolfo, in Ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, Ispettorato generale del credito e della previdenza, Boll. di notizie sul credito e sulla previd., XXIII [1905], pp. 1587-1655 ...
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FERRARESE, Luigi
Salvatore Vicario
Nacque a Brienza (prov. di Potenza) il 12dic. 1795 da Nicola, medico, e da Antonia Contardi. Educato, a cura dello zio Vincenzo, presso gli scolopi di Napoli - ove [...] successivo; l'11 agosto dello stesso anno fu eletto membro della Commissione di agricoltura e commercio e il successivo 1º settembre del primo ufficio della Camera.
Aveva anche svolto attività giornalistica, rivelandosi scrittore colto e arguto, nei ...
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BRUNIALTI, Attilio
Giuliana D'Amelio
Nato a Vicenza il 2 apr. 1849 da Giovanni Battista e Catterina Magnabosco, e compiuti qui gli studi secondari, si laureò in giurisprudenza a Padova nel 1870. Nella [...] rappresentante del ministro d'Agricoltura e Commercio; a Londra nel 1892 per studiare l'ordinamento della polizia, in Svizzera e nel Belgio per studiarvi il voto obbligatorio. Alla Camera parlò soprattutto in materia di politica estera e coloniale, e ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...