FERRAIOLI (Ferrajoli), Giuseppe
Emiliano Bartoloni
Nacque a Piperno (oggi Priverno, in prov. di Latina) nel 1798 da Filippo e da Marianna Talacchi, entrambi di modeste condizioni. Nel 1810 si trasferì [...] lavori in esse realizzati: F. Giordano, Annali del Ministero di Agricoltura, Industria e Commercio. Gita alle paludi pontine, Roma 1872, pp. 5 , Roma 1868, pp. 15 ss.; Discorso pronunciato alla Camera nella seduta del 4 ag. 1868 dal deputato G. ...
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CACHERANO DI BRICHERASIO, Giovanni Francesco Maria
Franco Venturi
Nacque a Bricherasio il 5 ott. 1736 da Giovanni Battista e Maria Vittoria Ripa di Meana. Terzogenito, scelse la via che gli apriva contemporaneamente [...] fiorentino di agricoltura, arti, commercio ed economia politica disse l'autore guidato "dalle più solide massime diCamera e il despotismo de' chierici ed altri camerali". Il mutamento di pontefice avrebbe permesso forse a quell'"infelice paese" di ...
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FUMAGALLI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 27 luglio 1863 da Paolo e da Rosa Macciani. Il padre (1797-1874) era stato un distinto tipografo e calcografo e la sua officina aveva [...] di validi insegnanti e di moderni macchinari, fornì tutta una generazione di addetti alla fabbricazione e al commercio dei libri. Di edizione di tale manifestazione, organizzata nel 1925, anno in cui fondò, sempre col Bemporad, la Camera del libro ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Fratello del più giovane e noto Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario), nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 23 marzo 1718, da [...] , cart. 282, nn. 9-10 [4297-4298 di Inv.]; Arch. di Stato di Torino, Insin. di Torino, 1763, c. 203v n. 630). Un anno dopo progettò la Regia Fabbrica di vetri e cristalli a Chiusa Pesio (Ibid., IArch. Commercio e manifatture, mz. II, nn. 15, 19; Ibid ...
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COLLA, Martino (Giovanni Martino Felice de)
Fiorenza Vittori
Nacque a Finale il 24 ott. 1667 da Anastasio e Giulia Maria Gandulina.
Condotto a Milano ancora fanciullo, studiò lettere e filosofia presso [...] di vendita del sale nel distretto finalese rimanendo così in debito di parecchi milioni verso la Camera restituirlo al suo pristino splendore, procurando introdurvi la popolazione e il commercio, come erano in tempo dei duchi, quando vi fiorivano per ...
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DELLI MONTI (De Montibus), Francesco
Pietro Messina
Primogenito di Nicola Antonio, gentiluomo capuano regio funzionario e magistrato, e di Giacoma Monforte, nacque probabilmente nella prima metà del [...] sicuro commercio" tra i due paesi e reciproca sicurezza. A questo proposito doveva cercare di I ai suoi oratori presso la corte di Roma, in Archivio veneto, s. 1, I (1871), pp. 84, 95; M. Camera, Mem. storico-diplomatiche dell'antica città e ...
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CINGARI, Alfonso
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 ott. 1748 da Giovanni Battista, rinomato medico, e da Eleonora Santini, figlia del medico Gian Maria. A sette anni venne inviato dai genitori [...] comun Padre di, ttitti, riunita insieme per un dolce commerciodi soccorsi, e di beneficj in una diversità di fortune, di condizioni, d pagati in parte dal fratello Giovanni e in parte dalla R. Camera apostolica.
Il C. morì a Cagli il 15 giugno 1817 ...
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GIANNI, Astorre
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Firenze, intorno al 1380, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro: la data del 1379 si deduce dalla portata al Catasto del 1427, in cui il G. risulta [...] diCamera, dal 1° apr. 1417 capitano dicommercio fiorentino nel Mediterraneo, con ulteriore pericolo per Livorno e Porto Pisano, che allora si trovavano sotto il dominio genovese. Sempre nel 1421, il 19 ottobre, il G. ricevette in dono da Bernardo di ...
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PICCHI, Giovanni Matteo
Rodolfo Baroncini
PICCHI, Giovanni Matteo. – Nacque a Venezia nella contrada di S. Tomà nel novembre 1572 da Girolamo Picchi di Giovanni e da Paulina di Iseppo di Giovan Battista [...] commerciodi prodotti tessili. Pur appartenendo alla classe dei popolari, la famiglia godette di un certo benessere, essendo proprietaria di favorire la particolare abilità nell’esecuzione tastieristica di musiche da camera su calchi da ballo che, tra ...
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LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] di economia e commerciodi Venezia (del quale fu anche rettore e che non abbandonò più), collaboratore di duce, Carteggio riservato, 1922-43, f. W/R, Lanzillo, Agostino; Camera dei deputati, XXVII leg., sessione 1924-28, Discussioni dal 16 marzo all' ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...