GIANELLI (Giannelli), Carlo
Paola Bianchi
Proveniente da una famiglia di stampatori torinesi (il padre Giovanni Antonio morì intorno al 1654), non se ne conoscono data e luogo di nascita (presumibilmente [...] in Piemonte sino all'anno 1821 (1859), ed. anast. con bibl. a cura di V. Armando e premessa di M. Bersano-Begey, Torino 1964, pp. 209-212; L. Braida, Il commercio delle idee. Editoria e circolazione del libro nella Torino del Settecento, Firenze 1995 ...
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DALLA VOLPE, Lelio Antonio Gaetano
Maria Gioia Tavoni
Nicola Balata
Figlio di Antonio Maria e di Domenica Buzighelli, nacque a Bologna il 17 sett. 1685. Apparve sulla scena tipografica bolognese nel [...] in cartaria".
La società, sorta con il fine di collegare l'attività di due settori organici al ciclo di produzione e commercio del libro a stampa, si avvalse anche dell'apporto di capitali di altri soci; ciò era indispensabile per reggere ad una ...
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DEL TOVAGLIA, Giuliano
Sandra Pieri
Nato a Firenze il 15 nov. 1507 da Bernardo di Francesco (quest'ultimo immatricolato nell'arte dei mercanti nel 1487) e da Elisabetta Altoviti, continuò la tradizione [...] emolumento di 7 soldi per lira che fosse entrata nella Camera ducale a seguito della scoperta di errori o di frodi. favorire i Capponi ed il loro commerciodi castroni con il Regno di Napoli. Le prove messe insieme contro di lui e la tenacia del duca ...
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GRITTI, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1394, figlio unico di Antonio di Francesco; ignoto è il nome della madre.
Questo ramo della famiglia patrizia risiedeva nella parrocchia di S. Marcuola, [...] ottenne dal Senato la concessione che la sua galea esercitasse il commercio, limitatamente ad alcuni generi, benché la nave fosse a di tutti i suoi beni immobili, il cui ricavato dev'essere investito nella camera degli Imprestidi sotto vincolo di ...
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FOÀ, Mosè Beniamino
Giorgio Montecchi
Nacque a Reggio Emilia nel 1729 da Salvatore e Dolce Lenghi; il padre, appartenente alla comunità ebraica, gestiva una piccola attività commerciale di chincaglieria [...] nonché le sue funzioni di banchiere della Camera ducale, di tipografo dell'università e di provveditore delle biblioteche Estense e Universitaria gli fornivano uno status a mezza strada tra il funzionario pubblico e il commerciante privato che, nella ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] di idee moderate. Quando, infatti, apparve chiaro il progetto visconteo di occupare Genova e di conseguenza Livorno, allora possesso genovese, con grave rischio per il commercio Archivio di Stato di Firenze, Balie, 25, c. 34r; Ibid., Camera del ...
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BISAGLIA, Antonio
Giuseppe Sircana
Nacque a Rovigo il 31 marzo 1929 da Sante e da Santa Canato. Dopo le scuole elementari intraprese la strada per il sacerdozio, entrando nel seminario vescovile di [...] 1972 era stato intanto rieletto alla Camera per la medesima circoscrizione con 138.241 voti di preferenza.
Il 9 ag. 1972 collegio di Bassano del Grappa, il B. risultò eletto con 77.435 voti. Dal 4 ag. 1979 fu ministro dell'Industria, Commercio e ...
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CORNER, Marco Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'ottobre 1493 da Giovanni di Antonio del ramo a S. Samuele, poi a S. Salvador, e da Laura Giustinian di Nicolò di Benedetto.
La famiglia era [...] della Quarantia civil vecchia; auditore nel '21, alla Camera d'imprestidi nel '24, quindi provveditore agli Offici, dall'espansionismo di Solimano colpiva duramente il commercio veneto e rendeva prioritario uno sforzo di contenimento in quel ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] del Collegio dei chierici. Alle pretese del cardinale nipote si oppose il G., dando così occasione al capo della Camera apostolica di colpire, attraverso la famiglia del segretario dei brevi (Cesare, come si è detto era già stato allontanato dal papa ...
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MACHIAVELLI, Alessandro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 14 genn. 1412 da Filippo di Lorenzo e da Gismonda (o Bonda) di Giuliano di Bartolo Gini.
Da questo matrimonio, contratto nel 1399, nacquero, [...] commercio della lana, alla cui arte si immatricolò nel 1403.
Il M. sposò nel 1441 Elisabetta di Bernardo di Uguccione Lippi, dalla quale ebbe numerosi figli: Lisabetta, moglie di Piero didi ufficiale del Monte, cassiere diCamera, conservatore di ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...