ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] incentrato sull'innesto delle due aule della Camera e del Senato al Tabularium che veniva rinnovato S. Lux, Ilquartiere Testaccio di Roma…, in Ricerche di storia dell'arte, 1976, 3, pp. 77-110; Roma capitale. Il commercio dal 1870 al 1911, Roma ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] assessore effettivo ed ebbe la delega al Commercio e alle Finanze.
Il F. cercò subito di avviare una riforma delle finanze comunali ne provocava la crisi. Le difficoltà palesate dalla Camera dei deputati nell'adempiere pienamente il proprio mandato ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] di Napoli e di Gallipoli, Napoli 1869; F. Massa, Avvenimenti di Gallipoli dal 1798 al 1815, Gallipoli 1877; C. Massa, Ilprezzo e il commercio degli olii di oliva di Gallipoli e di Archivio di Stato di Napoli, cfr., tra le carte della Regia Camera ...
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BONDI, Massimo (Max)
Franco Bonelli
Mario Barsali
Nacque a Roma il 13 ott. 1881 da Vittorio e da Ernesta Stingen, e si laureò in chimica industriale.
Il padre e gli zii Angelo, Camillo e Ippolito, discendenti [...] prima di esser posta in liquidazione volontaria (luglio 1917) la ditta ricavò cospicui guadagni dal commercio delle . s'ignorano luogo e data di morte, e si è accettata la data di nascita risultante presso la Camera (altra data, 1885, in lettera ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna di Arrigo Falconieri il 12 ag. 1442 (non nel 1452, come generalmente si è detto seguendo una errata indicazione [...] per il C. la principale attività fu dunque il commercio; per questo dovette recarsi spesso all'estero e attendere 1484-1485, membro della Signoria nel novembre-dicembre 1488, cassiere diCamera nel marzo 1489, uno dei capitani del Bigallo nel 1490 ...
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BRANCA, Ascanio
Alfredo Capone
Nato a Potenza il 10 marzo 1840 da Gerardo e da Maria Siani, in una famiglia appartenente alla ricca borghesia agraria, giovanissimo entrò a far parte del Consiglio del [...] settori della Camera era favorevole ad una diminuzione sui soli cereali inferiori).
Il B. tornò al governo nel terzo gabinetto Depretis, riprendendo il suo incarico di segretario generale del ministero di Agricoltura Industria e Commercio (richiamato ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Giovane, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Manfredi (I), conte di Modica, e di Isabella Musca, nacque verso la fine del secolo XIII. Alla morte del padre, [...] della sua fortunata camera politica: la contea di Modica con Ragusa commercio e i mercanti veneziani in Germania e in Sicilia. Giovanni XXII, evidentemente non ancora al corrente, il 20 febbr. 1331 rimproverò aspramente il vescovo e gli inquisitori di ...
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GALLETTI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 15 sett. 1812 (Archivio di Stato di Roma, Arch. Galletti, Acquisti e doni, b. 1, f. V) da Antonio e da Rosa Ruga. Il padre, proprietario di [...] Galletti di Cadilhac (1843-1912), che per cinque legislature, dalla XVIII alla XXII, rappresentò alla Camera il collegio di dei gioielli della moglie; per di più, lo stesso andamento degli affari del commercio, per quanto affidato ad alcuni ...
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LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] con il quale vantava antichi rapporti di amicizia, la carica di reggente della Camera apostolica, nella quale è attestato e parentale alternata al commercio letterario, secondo il più puro stile della cerchia piesca.
Il L. morì di peste a Siena nel ...
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CUGIA, Efisio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 27 apr. 1818 da Diego e da Speranza Palliaccio. Il padre, proprietario di vasti possedimenti terrieri nell'isola, discendeva dalla famiglia che [...] sotto il profilo tecnico-finanziario, fosse anche "assolutamente necessario nell'interesse del commercio della città di Genova" (Atti del Parlamento subalpino, Camera, Discussioni, V legislatura, sessione del 1857, II, p. 1761).
Il 1859 riportò ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...