FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] entrare a far parte del Senato e della Camera, solo nel 1632 (gli oligarchi di successo vi entravano appena compiuti i quarant'anni nel fianco del commercio genovese e delle dogane di S. Giorgio.
Nel febbraio 1634 il F. finì di stendere una lettera ...
Leggi Tutto
GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] a corso legale; formazione di un comitato presieduto dal ministro del Tesoro o del Commercio e con la presenza circolazione".
Il 22 marzo fu finalmente presentato alla Camera il disegno di legge; nel serrato dibattito che seguì non furono ...
Leggi Tutto
CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] aumento di stipendio a quelli, concesso dalla Camera apostolica. Il C. fu allora sul punto di trasferirsi di rendimento per le varie possibilità di scegliere le forme migliori d'investimento del danaro, con scambio continuo tra agricoltura e commercio ...
Leggi Tutto
GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] per il gonfalonierato di Giustizia (Tratte 361, c. 2v) e costituì una compagnia mercantile legata al commercio della lana (Catasto . fu nominato fra gli Otto di custodia, e dal 1° dicembre ebbe la carica di camerario della Camera del Comune. Il 19 apr ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] designazione a vescovo di Lecce. In seguito fu nominato segretario della congregazione dei Vescovi e regolari, maestro diCamera e infine, come l'approvvigionamento della città, il commercio del grano, il diritto di battere moneta, l'ordine pubblico, ...
Leggi Tutto
CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] Anzi, confermò alla Camera che centoquarantadue tra i più importanti banchieri e negozianti di Firenze avevano sottoscritto nominato sindaco di San Marcello e, il 10 ag. 1869, membro del Consiglio nazionale dell'industria e del commercio. Quale fosse ...
Leggi Tutto
GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] venir meno della fiducia di Bedmar nel paggio: privato bruscamente questi "della sua gratia", alla "camera" non si può più pure "amoroso" essendo tuttora da lei di nuovo attratto. E in "stretto commercio" con quest'ultima molti nobili, mentre ...
Leggi Tutto
COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] nel palazzo reale di Torino, nella camera da pranzo del re al primo piano; la Vestale di Filippo (1754), di Torino che riceve dalla Fama le insegne dellapace e del commercio, L'eroe consigliato daMinerva. Iniziati i bozzetti in terracotta nel 1763 (di ...
Leggi Tutto
GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] sul commercio con la Germania ed era annoverata nel patriziato comasco già alla fine del XV secolo.
Dotato di buon ingegno come il gesuita Francesco di Toledo, il canonista Martino Azpilcueta, il maestro dicamera pontificio Ludovico Bianchetti; ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Andrea
Nicola Criniti
Appartenente ad una nobile ed antica famiglia, nacque a Milano, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Mafiolo, uno dei personaggi più rappresentativi della [...] base di un registro dei possessi e delle entrate della Camera in Pavia e nel contado appositamente redatto, accogliesse le domande di lombardo, LIV (1927), p. 312; F. Fossati,Per il commercio delle armature e i Missaglia,ibid., LIX (1932), p. 280; ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...