PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] la Camera aveva approvato la legge sull’emigrazione di cui egli era stato relatore; fu poi uno dei più diretti promotori del Consiglio e dell’Ufficio del lavoro, istituiti nel 1903), entrò come ministro dell’Agricoltura, Industria e Commercio nel ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] e per analogia con quanto il trattato dicommercio prevedeva nel campo delle manifatture, voleva legislatura nel collegio veneto di Vittorio, che nel 1874 lo rielesse per la XII. Alla Camera intervenne sul progetto di legge per l'estensione ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] 44), fu incaricato dalla Regia Cameradi delineare carte e piante dei luoghi del Reame di Napoli quale aiuto del matematico Niccolò delle conoscenze, chi per primo gli tirò e gli mise in commercio i rami non fu il padre bensì Antonio Carenzano il cui ...
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GIUGNI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 20 ag. 1398 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80; ove non altrimenti indicato, i documenti si intendono conservati presso l'Archivio [...] , faceva presente le difficoltà incontrate nell'ottenere libertà dicommercio per i Fiorentini (Mediceo avanti il principato, VI e dal 1° novembre dello stesso anno ebbe l'ufficio di cassiere della Camera del Comune.
Il G. morì a Firenze il 19 genn ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante dicommercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] a mezzanotte"; più tardi, assistette "alle spedizioni fasciste contro la camera dei lavoro e agli scontri in piazza San Michele, durante i semiozio con cui si ribellava alla professione di rappresentante dicommercio cui s'era adattato dopo i primi ...
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GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] dedito alle attività dicommercio che i genovesi della Maona di Chio esercitavano in regime di monopolio: nell Rolfi, "Della scoltura", Appendice, p. VI; Arch. di Stato di Roma, Notai del Tribunale della Camera apostolica, vol. 687, c. 41). Il figlio, ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] nominato anche, per circa due mesi, all'interim dellasegreteria di Azienda e Commercio).
Nei molti anni in cui fu al potere il un tribunale napoletano e quindi laico, designato dalla Real Cameradi S. Chiara e composto dal cappellano maggiore, da due ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] .
Nel 1874 entrò alla Camera dei deputati sedendo nei banchi della Destra: liberale di vecchio stampo, fu deputato a. 1905; vol. 144, carta 117, a. 1906; ibid., Tribunale diCommerciodi Napoli, fascio 1884, carte 317-319v, a. 1885. Per i rapporti con ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciantedi stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] la compilazione del nuovo codice dicommercio (1869).
L'età avanzata non gli impedì di prendere parte alle maggiori edite, si vedano Atti del Parlamento Subalpino, a cura di P. Trompeo, Camera,Discussioni, legislature IV, V e VII, ad Indices, ...
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DELFICO, Giovanni Filippo
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 17 genn. 1743 secondogenito di Berardo e Margherita Civico. L'educazione iniziata presso il collegio gesuitico di Atri si compì all'università [...] una notevole allegazione: Per la ricusa dell'assessore di Teramo D. Giacinto Dragonetti nella Real Cameradi S. Chiara, a stampa, datata 20 ag Memoria apparve sulla rivista Il Commercio scientifico... (VI [1792], pp. 1-62) di V. Comi.
Nella Memoria ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...