FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] 1904, che lo vedrà eletto alla Camera il 6 novembre. Già vincitore nel collegio di Casale Monferrato, era stato escluso dalle l'incarico dell'insegnamento di statistica teoretica presso la scuola superiore dicommerciodi Venezia. Membro nel 1893 ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] apertura dell'anno giudiziario del magistrato della R. Camera dei conti, di cui era divenuto appunto collaterale, gli porse l patrizio (1859), ed in veste di suo plenipotenziario il C. ne concluse il trattato dicommercio ed amicizia con l'Italia (15 ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] uno dei pochi cortigiani di Versailles rimasti estranei alla congiura ordita contro di lui dal duca di Borgogna; e si mostrò pronto a concedere l'annullamento della proibizione dicommercio tra la Spagna e il ducato di Parma. L'andamento delle ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] , ai dibattiti organizzati nel 1875 sul rinnovo dei trattati dicommercio in scadenza l’anno successivo, nel 1876 sulla poi , dal settembre 1876 al gennaio 1883, e quella di candidato alla Camera dei deputati nelle elezioni dell’autunno 1882, le prime ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] 50). Nel 1569 era nuovamente a Venezia, dedito al commerciodi libri con la Spagna, attività che si rivelò fallimentare per vendita all’Escorial di 75 codici per 1000 reali in contanti e un ‘dispaccio’ di 660 ducati presso la Cameradi Milano, somma ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] 1886; uno dei pezzi era comparso sul Velocipede nel '69), Clericali. Note (Torino 1886), Verbanine (Lettere di Apostolo Zero pellegrino dicommercio e amore trovate da G. Faldella) (Milano 1892; in parte già apparse sulla Gazzetta letteraria, 1878, e ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] lui esportatori attivi nel settore, loro rappresentanti, esponenti di Camere dicommercio: il negoziante milanese G. Sangiorgi iniziò l'offensiva (cfr. Atti parlamentari, Camera, XIVlegislatura, 1ª sessione, 1880-81, Documenti, n. XXXIV, Commissione ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] dimissioni che, ritirate entrambe le volte per il voto di fiducia della Camera, divennero irrevocabili il 13 genn. '49. Il Torrearsa dicommerciodi Torino, rappresentarono i momenti salienti dell'ascesa del C., che vide invece deluse le speranze di ...
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Testimonianze - Carl Theodor Dreyer
Pietro Citati
Carl Theodor Dreyer
Carl Theodor Dreyer nascose sempre gelosamente il segreto della sua nascita e della sua infanzia. Con una specie di ossessione, [...] di regista "fino all'ossessione". Forse temette di dover abbandonare per sempre la gioiosa ansia delle riprese, la dolorosa fatica del montaggio, il commercio classica della forma, come nel teatro da cameradi Strindberg. Mai il bianco e il nero ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] Camera, e nell'estate fu inviato sotto Casale per assicurare ad Ambrogio Spinola che la presenza di un residente francese a Genova non era di i privilegi fiscali della Casa di S. Giorgio, soprattutto in tema dicommercio del sale. I protettori della ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...