BEATRICE di Portogallo, duchessa di Savoia
Lemigio Marini
Figlia di Emanuele I, re del Portogallo, e di Maria di Castiglia, nacque il 31 dic. 1504. Il 26 marzo 1521 fu concluso a Lisbona, dopo lunghe [...] La corrispondenza della duchessa con Carlo II è ricca testimonianza del suo lavoro, come pure, e più direttamente, lo sono le di segretario ducale; nel 1530 addirittura venne poi chiesta una Camera dei conti per il solo Piemonte. Oltre ai sussidi, ...
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CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] , e si mostrò tra i più persuasivi nell'istigarla a osteggiare la formazione del governo Giolitti (Dalle carte di G. Giolitti..., II, p. 332). Eletto la vecchiaia per tutti i lavoratori dipendenti. A tal fine presentò alla Camera, il 28dic. 1918, un ...
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CAETANI, Francesco
Marina Raffaeli Cammarota
Giuseppe Scichilone
Nato l'11 marzo 1594 da Filippo e da Camilla Gaetani d'Aragona, a quindici anni fu condotto dallo zio cardinale Antonio in Spagna, dove [...] degli architetti Breccioli e Rovelli, era impegnato in grandi lavori di restauro dei muri castellani e della rocca, dove in capitano della cavalleria pesante e gentiluomo di camera. Il 27 dic. 1659 fu infine insignito del Toson d'oro, che gli sarà ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] internazionale.
Nel 1958 venne eletto a Milano per la Camera e nel collegio di Varese per il Senato, optando teneva; fu, tra l'altro, presidente del Sindacato nazionale autori drammatici.
Fra i suoi lavori drammatici si ricordano in particolare: Il ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] vedevano contrapposto al possidente radicale A. Patamia.
Alla Camera il D. fu particolarmente attivo nel settore dei Lavori pubblici, dal quale ministero proveniva (fu relatore del bilancio per ben quattro volte). Intervenne anche sull'ammodernamento ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] dei contenuti specifici delle misure legislative. La carriera politica del deputato calabrese maturò, infatti, attraverso la sua assidua partecipazione ai lavori della Camera con interventi su gran parte dei maggiori provvedimenti presentati dai ...
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LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] Tolone, le parole del console italiano a Londra in occasione di un banchetto alla Camera di commercio) e accordi italo-francesi del 10 luglio 1902). Inoltre Prinetti lavorò per migliorare il trattato della Triplice, in occasione del suo rinnovo. In ...
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PEPE, Gabriele
Anna Maria Rao
PEPE, Gabriele. – Nacque a Civitacampomarano, nel Molise, il 7 dicembre 1779, da Carlo Marcello e da Angela Maria Cuoco, terzogenito di sei figli (con Raffaele, Maria Teresa, [...] il suo primo lavoro, il più ampio e sistematico pubblicato in vita: il Ragguaglio istorico-fisico del tremuoto accaduto nel sciolta la Camera, tornò a Civita, dove morì il 26 luglio, mentre arrivava l’ordine di arrestarlo per i fatti del 15 maggio.
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CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] 15 luglio fu destinato al segretariato civile del Comando supremo. Nel nuovo ambiente di lavoro ebbe difficoltà a causa delle sue missione. Il Renzetti era formalmente il presidente della Camera di commercio italiana a Berlino, ma aveva in effetti ...
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CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] 1902) - l'abolizione del divieto di partecipazione ai lavori agricoli prima del quattordicesimo anno di età. Quando, nel giugno 1901, il C. trattò nel suo primo lungo discorso alla Camera delle condizioni economiche della zona del Capo di Leuca, l ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...