BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] Vienna, a volte alla periferia, trasportando da una camera ammobiliata all'altra il suo materiale da perpetua studentessa povera Nenni, favorevole all'unificazione con i riformisti del Partito socialista dei lavoratori italiani (si ebbe tra i due una ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] di politico, si era sempre coerentemente ispirato.
Fra i lavoridel G. rimasti inediti va in primo luogo segnalata, oltre della Camera dei deputati (1948-72), del Senato della Repubblica (1972-82), del Consiglio d'Europa (1970-79) e del Parlamento ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] gennaio 1861 alla Camera, dove ebbe nuovamente il posto di segretario, fu tra i firmatari dell'ordine del giorno Bon Compagni di rado ai lavori, specie dopo l'avvento della Sinistra al potere, che segnò in certo modo la fine del suo impegno politico ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] ott. 1490 provveditore alla Camera d'imprestidi: in tale b. 333: P. Gradenigo, Lavoro storico cronologico biografico sulla veneta famiglia s.; b. 373/I: Catastico Foscari, ad Ind.; Venezia, Bibl. del Civ. Museo Correr, Mss. P.D. C 2575/I (a), c ...
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MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] un contratto di condotta che prevedeva 10.000 fiorini di Camera annui, oltre ai proventi dei bottini e dei prigionieri, con le altre squadre aragonesi nella piana del "Mazzone delle Rose" in Terra di Lavoro per sferrare l'attacco decisivo contro il ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] della sua grande capacità di lavoro e di una presenza più che assidua nelle stanze del ministero. Una dedizione agli affari in cui B. Mussolini annunciò alla Camera alta la sua nomina a presidente del Consiglio. Come ha scritto il pronipote, ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] l'esule regina lo proclama suo gentiluomo di camera; non è provato che egli si sia Vienna il suo ultimo lavoro: L'huomo chiamato alla 279, 288; G. Benzoni, Cronisti e storici del Seicento e del Settecento, in Storia di Vicenza, L'età della ...
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DELLA MARRA (de Marra), Giozzolino (Jozzolino, Jezzolino, Joczolino, Jeczolino)
Mario Caravale
Figlio di Angelo di Giovanni e fratello, probabilmente maggiore, di Risone, nacque in data a noi sconosciuta.
Lo [...] parte - relativa alle province di Terra di Lavoro, contea del Molise, Abruzzo e Principato -, conservata tra i comprese ne' Seggi di Napoli..., Napoli 1641, p. 284; M. Camera, Memorie storico-diplom. dell'antica città e ducato di Amalfi..., I, ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] fornì il suo più consistente contributo ai lavori col presentare ed illustrare un progetto di legge relativo alla istruzione pubblica (Le Assemblee del Risorgimento, Napoli, II, Roma 1911, pp. 371-79). Dopo che la Camera fu sciolta (13 marzo 1849) e ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] libera di esser buona, pacifica, amante del proprio lavoro e del proprio benessere", ma invece costretta a subire che ottenne soltanto il 3,8% dei voti e 17 seggi alla Camera dei deputati (7 seggi al Senato). I qualunquisti, in particolare, ottennero ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...