GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] (XI, pp. 53-63, 86-92), un suo primo lavoro sui Marmi ottovirali editi e inediti e sopra alcuni monumenti ed memoria ancora inedita del Fondo Gennarelli (e cfr. Spadolini, pp. 535 ss.), poco prima e poco dopo la seduta della Cameradel 27 marzo che, ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] dal liberale di destra Buonocore al ministro delLavoro, Beneduce, e al ministro dell'Agricoltura ammin. della sanità, VI (1967), pp. 643-47; Atti parlam., Camera,Discussioni, legisl. XXVI, XXVIII, XIX, ad Indices; Senato,Discussioni, legislatura XXX ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] di finanzieri francesi. Nei lunghi anni che trascorse presso la Camera granducale (fino al 1756), il B. ebbe così modo di des lois.
Certo è che il B. dava dellavorodel Montesquieu un'interpretazione illuministico-riformatrice, ne ricavava cioè ...
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BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] si era prodigato per un accordo. Carlo VIII fu così soddisfatto dellavoro svolto dal B., "pro concordia et pace inter nos et Ducem fanciullo e vi si tratteneva ancora, come gentiluomo di cameradel marchese, da questo beneficiato di feudi e prebende; ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] parlamentare d'inchiesta sul corso forzoso da lui presentata alla Camera il 28 nov. 1868 al termine di una lunga avevano portato ad avvicinarsi alla Sinistra, oltre ai problemi dellavoro, della circolazione bancaria, dei trattati di commercio e ...
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FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] , b. 174, f. Banca d'Italia, 1928; Atti parlamentari, Camera dei deputati, Discussioni, legg. XXIV e XXV, ad Indices; Atti 40 s., 103, 151; S. Ortaggi Cammarosano, Ilprezzo dellavoro, Torino 1988, ad Indicem;F. Perfetti, Fiumanesimo, sindacalismo ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] caso di bisogno di liquidità, ma la proposta non incontrò il favore della Camera.
Il progetto, ripresentato dal M. il 5 ag. 1672, fu attuato Ai primi anni del soggiorno parigino risale anche la composizione dellavoro letterario più noto del M., il ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] sul lavoro, sul riposo settimanale e festivo, sul lavoro femminile e minorile, sull'abolizione dellavoro per la sua anzianità di deputato - sarà per tanti anni decano della Camera - sia per il notevole attivismo che mostrò sempre e il ruolo che ...
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MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] a una politica economica statalista.
Eletto alla Camera dei deputati nella circoscrizione Milano-Pavia dal 1948 consapevole, ibid. 1946; I diritti e la dignità dellavoro nella costituzione della Repubblica, ibid. 1947; Economia programmatica ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] 1910; Lotte e armonie di classe, Cremona 1911; Il problema dellavoro nel porto di Genova, Genova 1912; A proposito delle linee dell'Italia nei rapporti internazionali. Discorso pronunciato alla Camera il 22 marzo 1938, Roma 1938; Politica commerciale ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...