CONCHES, Ugo de
Joachim Göbbels
Nato nella prima metà del secolo XIII, apparteneva a una rinomata famiglia marsigliese schieratasi in favore del conte di Provenza Carlo d'Angiò e contro le rivendicazioni [...] di denaro. Egli stesso fu ricompensato per l'esecuzione di questi lavori con la considerevole somma di 105 libbre tornesi.
Nel 1269 si Il fatto è che i feudi italiani del C. nel febbraio del 1279 tornarono alla Camera. Poco prima di morire il C. ...
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BALANGERO, Lelio Ottavio Cauda conte di
Guido Quazza
Figlio di Alessandro, dei Cauda oriundi astigiani, e di Anna Peracchio della Piè, nacque ad Asti, probabilmente fra il 1580 e il 1590, e venne avviato [...] Carlo Emanuele I, si entusiasmò della straordinaria capacità di lavorodel B. e fece di lui il suo più Camera dei conti e, dopo la morte di Vittorio Amedeo I, Cristina stessa, divenuta reggente, gli affidò - dopo la sua dichiarazione di fedeltà del ...
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FABBRI, Angelico
Vincenzo Fannini
Nacque a Gubbio (Perugia) il 28 ag. 1822 da Raffaele, originario di Nocera Umbra, e Francesca Leonardi, di antica famiglia eugubina. Dopo aver effettuato gli studi [...] volta l'elezione venne invalidata dalla Camera nella seduta del 3 giugno 1867, per irregplarità del 1848, ibid., II (1906), pp. 186 ss.; Id., L'"Associazione liberale italiana" in Gubbio nel 1862, ibid., pp. 189-191; Antonio Colocci nel lavoro ...
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CAMPERIO, Filippo
Alberto Postigliola
Nacque a Lodi il 28 settembre del 1810 da ricca famiglia borghese originaria del Canton Ticino. Il padre Carlo esercitava la professione di avvocato; la famiglia [...] operai e datori di lavoro, di fronte alle quali più volte la candidatura alla Camera dei deputati che gli era Fazy, Ph. C. 1810-1882, Genève 1883; V. Ottolini, La rivoluzione lombarda del 1848 e 1849, Milano 1887, pp. 615-618; F. Gardy, Cinquante ans ...
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FERRARI, Luigi
Gerhard Kuck
Figlio del conte Sallustio che gli trasmise il titolo, e della contessa Teresa Rasponi, nacque il 3 apr. 1849 a Rimini. Dopo gli studi svolti al collegio "Tolomei" di Siena, [...] italiane come pure la mancanza di lavoro erano da affrontare con una socialista.
I discorsi tenuti alla Camera sono stati pubblicati a Roma Milano 1973, pp. 192, 260, 287, 294; A. Del Boca, Gli Italiani in Africa orientale, I, Dall'Unità alla ...
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CARIGNANI, Giuseppe, duca di Carignano e di Novoli
Francesco Barbagallo
Nato a Lecce il 13 febbr. 1759 dal duca Giovanni e Ippolita Malvezzi, durante la rivoluzione del 1799 dovette schierarsi probabilmente [...] dei maggiori acquirenti in Terra di Lavoro, avendo comprato beni per una rendita , e la Camera di commercio presentò Francesco I. Morì a Napoli il 24nov. 1829.
Fonti e Bibl.: Atti del Parlam. delle Due Sicilie, 1820-1821, a cura di A. Alberti, Bologna ...
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BONCOMPAGNI, Antonio
Umberto Coldagelli
Figlio di Ugo, duca di Sora, e di Maria Ruffo, dei duchi di Bagnara, nacque a Isola di Sora il 10 apr. 1658. A lui, ultimo di una lunga serie di figli, insieme [...] pensione annua di 100 ducati d'oro di Camera sopra il beneficio di S. Alberto del Piano in Bologna. Da allora le cronache tacciono il B. visse quasi sempre nei suoi feudi di Terra di Lavoro, tutto intento a ingrandirli e arricchirli: di lui si ricorda ...
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CASALINI, Giulio
Luciano Marrocu
Nacque a Vigevano il 19 febbr. 1876 da Giovanni e Natalia Grossi; già durante gli anni del liceo si avvicinò alle idee socialiste e nel 1893, trasferitosi a Torino per [...] di mediazione tra autorità e scioperanti, adoperandosi perché questi ultimi riprendessero il lavoro. In due discorsi tenuti alla Camera nell'ottobre del 1917 rievocò i fatti, attribuendone la responsabilità alle autorità che non avevano provveduto ...
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CASTAGNOLA, Giovanni Antonio
Antonio Vitolo
Discendente da una nobile famiglia ligure, di cui si trovano le prime memorie alla fine del XIV sec. in Sori, Genova e La Spezia, nacque a Napoli nella seconda [...] Domenico Mirra). Presso lo studio del C. trovò lavoro anche il Metastasio, quando, alla metà del 1719, dopo la morte dei . 1733, dopo qualche tempo il C. fu nominato presidente della Camera, ufficio che resse da solo, con onore. All'arrivo di Carlo ...
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DEI, Onofrio (Noffo, Ernoffe)
Daniela Stiaffini
Di una famiglia originaria di Firenze, fu attivo come mercante negli ultimi quaranta anni del XIII secolo e nei primi dieci anni del XIV. La sua attività [...] di Lamberto Frescobaldi: in tale veste lavorò a Ypres in Fiandra, insieme con Iacopo del Fronte, impegnato nel commercio della lana e prima che venisse fatto il saldo dei conti con la Camera reale.
Intorno al 1295 il D. costituì una propria ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...