FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] e XI da Altamura. Partecipò scarsamente ai lavori della Camera. Militò sempre nella Sinistra. Nell'azione cospiratore e soldato, Roma-Torino 1906, pp. 78 s.; U. Bacci, Il libro del massone italiano, II, Roma 1911, pp. 126 s.; A. Luzio, La massoneria e ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] inquieta e turbolenta. Dal 15 giugno fu discusso alla Camera il rapporto presentato dal D. sulla situazione militare e XIX, Roma 1981, ad Indicem; Diz. del Risorg. naz., II, p. 957. Sui lavori di ristrutturazione del palazzo e della villa Doria, A. ...
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CECCARELLI, Alfonso (Fanusius Campanus)
Armando Petrucci
Nacque a Bevagna (Perugia) il 21 febbraio del 1532 da Claudio, notaio di famiglia originaria di Città di Castello, e da Tarpea Spezi; avviato [...] biblioteche note (ibid., c. 10v).
L'ultimo, grande lavoro compilatorio del C. era terminato nell'aprile dell'anno 1582, e di lui fu avviato un processo dinanzi al tribunale della Camera apostolica, in cui agirono come parti lese, oltre al Fisco ...
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CASTELLANI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cividale del Friuli il 12 febbr. 1820 dai nobili Giuseppe, medico, e Clara Claricini. Iscritto al seminario patriarcale di Venezia, seguì (1833-35) [...] leggono in appendice al lavoro di R. Giusti, Le vicende della Repubblica romana del 1849 nel carteggio di XI, (1935), pp. 84 ss. I discorsi parlamentari del C. si leggono in Atti parlamentari, Camera, Discussioni, legislatura IX, sess. 1865-66, I, pp ...
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CRISTIANI (de Christianis), Catelano
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio del notaio e giurisperito Franceschino di Tedisio, nacque con molta probabilità a Pavia intorno al 1350, o poco dopo.
La famiglia [...] politici rogati dal C., questi non avrebbe cominciato a lavorare prima del 1388; in realtà il primo atto rimastoci è una per rimborsarlo di un prestito di millecentoundici fiorini fatto alla Camera ducale, gli assegnò, secondo l'usanta, il godimento ...
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DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] aiutò a proseguire gli studi e a trovare qualche lavoro saltuario. Fu segretario ed esattore della Compagnia di 'Opinione del 29 maggio 1872 - scriveva soddisfatto: "La maggioranza della Camera, salvando ieri dal naufragio la tassa del macinato, ...
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CARENA, Angelo Paolo Francesco
Angela Dillon Bussi
Nacque a Carmagnola il 6 marzo 1740 da Ignazio, dottore in medicina e da Francesca Caterina Roppo. La famiglia, stabilita da secoli in tale località, [...] entrare come voloritario nell'ufficio del procuratore generale presso la Camera dei conti sperando di conseguire amici, che cercarono invano di distoglierlo dall'ostinazione a un lavoro troppo assiduo, che comprometteva la sua già fragile salute, il ...
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FRECCIA (Frezza), Nicola
Norbert Kamp
Nato intorno al 1220, apparteneva a una nota famiglia di Ravello, attestata sin dal tardo XI secolo, che, nel corso del XIII secolo, si era ramificata ampiamente [...] -71 secreto di Principato, Terra di Lavoro e Abruzzi. Dopo la morte del padre gli succedette nell'agosto 1277 per diplom. Regni Siciliae…, Napoli 1876, p. 35 n. 66; M. Camera, Mem. storico-diplomatiche dell'antica città e ducato di Amalfi, I, Salerno ...
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FAINA, Zeffirino
Elisabetta Orsolini
Nacque il 9 febbr. 1826 a San Venanzo (Terni) da Venanzio e da Angelica Paolozzi. Il padre era un ricco proprietario terriero che venne ascritto nel 1842 al ceto [...] ", nata nel 1881 dalla fusione delle logge "Fede e lavoro" e "Fermezza", egli partecipò sempre meno alla attività di nel Risorgimento, in Arch. stor. del Risorg. umbro, VII (1911), 3, pp. 189, 193, 198, 208; Camera di commercio e industria dell'Umbria ...
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CICALA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque da Paolo conte di Alife e di Golisano (od. Collesano) e da Sica Musca. La famiglia era originaria di Castelcicala in Campania, ma il C. passò la giovinezza nei [...] i loro privilegi.
Verso la fine del 1239 il C. fece venire in Terra di Lavoro, con il consenso dell'imperatore, la contro il pagamento di un censo, risulta tornato alla Camera già prima del 21 maggio 1246. Nel necrologio di Montevergine è ricordato ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...