(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] affermazione durante gli anni Settanta e al successo del cosiddetto Sydney Style. Il lavoro di H. Seidler, allievo di W. Gropius Western Australia and Queensland Opera Companies.
Per la musica da camera, fin dal 1945 la Musica Viva Society fu in grado ...
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(X, p. 55; App. I, p. 409; II, I, p. 573; III, I, p. 361; IV, I, p. 420)
Ripartizione amministrativa. − Il riordinamento amministrativo del 1980 ha ridotto le 25 province precedenti a 12 regioni e un'area [...] la Central Unica de Trabajadores (CUT), i tribunali dellavoro e la contrattazione collettiva, proibita l'elezione di delegati quella del Ballet nacional chileno (1945) e del Coro de la Universidad de Chile (1945) e di numerosi complessi da camera; ...
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. Questo termine è usato, sia per designare l'organizzazione corporativa dello stato, qual è attuata in Italia e si viene attuando, sull'esempio italiano, in altri paesi, sia il complesso di quelle correnti [...] e dei pubblici funzionarî ed ha lo scopo principale di formare i lavoratori tedeschi secondo lo spirito nazionalsocialista. Sono state anche costituite una Camera di cultura del Reich, che è un'organizzazione corporativa delle attività culturali e ...
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Il comunismo si ripresenta col suo nome proprio e classico nel 1917, quando N. Lenin, nelle sue Tesi dî aprile, richiede di chiamare "comunista" il partito bolscevico (cioè improntato nella teoria e nella [...] della importanza dellavoro intellettuale nello stato, dell'educazione, come preparazione del cittadino (in alleati di lista, visibile nell'aumentato numero dei deputati comunisti alla camera (132 = 23%; il numero dei comunisti al senato, 67 ...
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. Sia come elaborazione teorica sia come realizzazione pratica, la Democrazia cristiana è dentro il quadro della democrazia moderna quale fu definita da Th. Jefferson: "governo di popolo, dal popolo e [...] ; questa ebbe a Ginevra, nell'ufficio internazionale dellavoro, una costante rappresentanza.
Dopo la seconda Guerra alla D. C. 306 deputati, la maggioranza assoluta (53,4%) alla Camera, e la maggioranza relativa, 148 senatori (43%) al Senato. Come ...
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Figi
Giandomenico Patrizi e Paola Salvatori
(XV, p. 243; App. III, i, p. 613; V, ii, p. 220)
di Giandomenico Patrizi
Popolazione
Secondo una stima delle Nazioni Unite, nel 1998 la popolazione raggiungeva [...] portava a 71 il numero complessivo dei seggi della Camera elettiva, prevedeva una riduzione della quota attribuita sulla base del maggio 1999 segnarono la sconfitta del Partito politico figiano (8 seggi) e la vittoria del Partito figiano dellavoro ...
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Uomo politico e giornalista, nato a Stella Ligure (Savona) il 25 settembre 1896. Dottore in legge (Modena) e in scienze sociali (Firenze), partecipò giovanissimo alla prima guerra mondiale come tenente [...] , 1949-51) e delLavoro nuovo di Genova (1947). Eletto in tutte le consultazioni elettorali, membro delle commissioni Interni e Affari Costituzionali, dopo le elezioni del maggio 1968 e del maggio 1972, fu eletto presidente della Camera dei deputati ...
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PORTORICO (XXVIII, p. 65; App. I, p. 949)
Lucio GAMBI
Condizioni demografiche. - Col censimento del 1935 la popolazione dell'isola risultò di 1.723.534 ab. (densità 194 a kmq.). In base ad una ulteriore [...] 247 ab. con un forte aumento rispetto alla popolazione del 1930 (5% annuo); ma la popolazione di E peggio fu, dopo ultimati i lavori militari. Pertanto nel 1942 si diede può parlare e presentare mozioni nella Camera dei rappresentanti, ma non vota), ...
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TOGLIATTI, Palmiro (pseudonimi: Ercole Ercoli, Mario Correnti)
Gastone MANACORDA
Uomo politico, nato a Genova il 26 marzo 1893, compì gli studî liceali a Sassari. Nel 1911 si iscrisse all'università [...] Al IV congresso del PCI (Colonia 1931) sostenne e fece prevalere la tesi dell'intensificazione dellavoro in Italia, con deputato il 18 aprile 1948. Il 14 luglio 1948, uscendo dalla Camera, venne gravemente ferito in un attentato, che lo tenne per ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] e diminuendo, per clavicembalo e 12 archi, 1965). I lavori successivi (come La vie en rouge d'apres Boris Vian, per orchestra da camera e pianoforte, del 1973, e L'écume des jours, del 1981), sono improntati a una tendenza neoromantica. Fra le sue ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...