Uomo politico italiano (Magreta 1920 - Modena 2004), rappresentante del cattolicesimo democratico e sociale, deputato e ministro dellavoro nel governo Fanfani (aprile-luglio 1987); fu tra i fondatori [...] la sua carriera politica e sindacale: negli anni 1945-46 fu eletto segretario provinciale della DC, entrò nel 1947 nella CameradelLavoro come rappresentante della corrente cristiana, e fondò nel 1948 la Cisl modenese, di cui ricoprì la carica di ...
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MACRELLI, Cino
Corrado Scibilia
Nacque a Sarsina, nell'Appennino forlivese, il 21 genn. 1887, da Goffredo ed Elisa Rossi. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera di avvocato penalista. [...] provinciale di assistenza e beneficenza pubblica.
Nel 1911 fu attivamente impegnato nelle manifestazioni che repubblicani, socialisti, Cameradellavoro e anarchici organizzarono contro la guerra di Libia, definita dal M. "un salto nel buio" e ...
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Uomo politico italiano (Faenza 1891 - Roma 1980); leader storico del socialismo italiano. Brillante giornalista, durante il ventennio fascista fu uno dei massimi dirigenti del socialismo e dell'antifascismo [...] «Il pensiero romagnolo» e ha collaborato a «La lotta di classe», diretto da B. Mussolini. Nel 1911, segretario della Cameradellavoro di Forlì, fu condannato a un anno di carcere per aver organizzato lo sciopero contro la guerra di Libia; nel 1914 ...
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Bongiorno, Paolo. – Vittima della mafia, sindacalista e uomo politico italiano (Cattolica Eraclea, Agrigento, 1922 - Lucca Sicula, Agrigento, 1960). Di famiglia molto umile, sin da giovanissimo ha lavorato [...] partecipato alle lotte contadine. Finita la guerra pur continuando a lavorare la terra si è dedicato alla politica, divenendo dirigente del Partito comunista e segretario della CameradelLavoro di Lucca Sicula. B. reclamava più diritti sociali, un ...
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Sindacalista e uomo politico (Golese, Parma, 1902 - Parma 1969). Militante socialista dal 1918, vicesegretario della Cameradellavoro di Parma (1920), nel 1926 fu a Milano l'ultimo segretario del Partito [...] clandestinamente in Italia nel sett. 1944, prese parte alla liberazione di Milano e fu eletto segretario della locale Cameradellavoro (1945). Nel 1947 assunse la carica di segretario generale aggiunto della CGIL, distinguendosi come uno dei più ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] unioni sindacali provinciali (le unioni provinciali che fanno capo alla CGIL conservano il nome tradizionale di Cameradellavoro); inoltre, sono anche strutturate come vertice di un'articolazione verticale che parte dai sindacati provinciali ‛di ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] mezzadri a Ficulle (26 marzo 1902) e Allerona (7 apr. 1902). Dopo una breve permanenza a Livorno, dove resse la Cameradellavoro (marzo-aprile 1903), si trasferì. a Trieste, con la moglie, Cesarina Borelli, che aveva sposato nell'ottobre 1902, per ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] avesse alcuna esperienza sindacale, fu nominato dal locale Comitato di liberazione nazionale (CLN) segretario della Cameradellavoro provinciale di Forlì. Iscritto al Partito socialista italiano (PSI), decise di abbandonarlo dopo il XXIV congresso ...
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CIARDI, Livio
Michele Fatica
Nato a Rapolano (Siena) il 18 luglio 1881 da Giuseppe ed Olimpia Prosetti di modestissima condizione sociale, lavorò, ragazzo, alle fornaci di una piccola fabbrica di laterizi [...] una "fuga", in L'Internazionale, (19 apr. 1913).
Nel luglio 1908 fu chiamato a Piacenza per dirigervi la locale Cameradellavoro di tendenza sindacalista, carica che lasciò quando, dopo un breve soggiorno a Torino e una parentesi di richiamo sotto ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...