CAMETTI, Alberto
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Nacque a Roma il 5 maggio 1871, da Giuseppe e da Adele Giordani. Allievo del liceo musicale di S. Cecilia, dove aveva studiato organo con Filippo Capocci e pianoforte con Andrea [...] e stranieri. Della sua attività di compositore restano pezzi da camera, brani per organo e per pianoforte, liriche, ma soprattutto il suo Palestrina (Milano 1925), un lavoro sulla vita e l'opera del grande polifonista romano, cui dedicò oltre venti ...
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CAMPANARI, Leandro
Raoul Meloncelli
Nacque a Rovigo il 20 ottobre del 1857 da Antonio e da Luigia Bazan. Ancora fanciullo fu inviato dalla famiglia a Padova per compiervi gli studi di violino; successivamente, [...] soprattutto alla divulgazione del repertorio sinfonico contemporaneo. Autore di musica da camera e di numerose altri teatri (lavorò anche con la Maurice Grau Opera Company), fu costellata di lusinghieri successi sia da parte del pubblico che ...
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GUERCIA, Alfonso
Raoul Meloncelli
Nato a Napoli il 13 nov. 1831 da Raffaele e da Angela Albertini, fu allievo del conservatorio di S. Pietro a Majella, ove studiò composizione con S. Mercadante e G. [...] all'insegnamento del canto e alla composizione, coltivando in particolare la romanza e la melodia da camera che rapidamente a 4 voci.
Il G. si dedicò anche alla composizione di lavori più impegnativi, e affrontò il teatro con l'opera Rita, su ...
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FURLOTTI, Arnaldo
Luca Giannetti
Nacque a San Secondo Parmense il 12 ott. 1880 da Eugenio, musicista dilettante, e da Lucia Varacca. Fu avviato agli studi musicali durante il seminariato: dapprima allievo [...] piena attività: fu nominato consulente artistico alle prove del Regio di Parma, compose nuovi lavori teatrali, La Maddalena e Il martirio di liriche per canto e pianoforte e altra musica da camera.
All'attività di compositore il F. associò quella di ...
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BENELLI, Antonio Maria Pellegrino (Peregrino)
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Forlì il 5 sett. 1771 (secondo il Mambelli: 1767 o 1769), da Sante e Camilla Gori. Seguì i primi studi musicali in patria nella [...] di Forlì per cantare ne Il capriccio drammatico del Valenti e ne Il convitato di pietra ossia il Dresda, dove fu assunto come virtuoso di camera e primo tenore alla Cappella della corte sassone soprattutto per il suo lavoro didattico Regole per il ...
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MANTICA, Francesco
Lara Sonja Uras
Nacque a Reggio Calabria il 23 dic. 1875 da Ignazio e da Antonietta Vernì. Appartenente a una importante famiglia reggina, ricevette i primi rudimenti della musica [...] e nelle raccolte pubbliche e private del Regno. Il suo lavoro si svolse prevalentemente nella capitale, dove 'Italia redenta; Litanie e lodi alla B. V. (1967).
Musica da camera: quartetto per archi in do minore (1905); per violino e pianoforte: sonata ...
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GIANNETTI, Giovanni
Luca Giannetti
Nacque a Napoli il 25 marzo 1869 da Giuseppe, musicista dilettante allievo di S. Mercadante, che lo avviò agli studi musicali in tenera età. A soli sette anni si esibì [...] . A seguito del successo della manifestazione, il lavoro fu acquistato dall'editore Sonzogno e programmato per la stagione del 1895 alla Scala G. fu anche autore delle seguenti opere di musica da camera: Guagliò, riò, riò, per canto e pianoforte (F ...
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FLORIDIA, Pietro
Fabio Antonini
Nacque a Modica, nel Ragusano, il 5 maggio 1860 da Francesco e da Anna Napolino. Iniziò lo studio del pianoforte, sotto la guida della madre, e nel 1873 si iscrisse al [...] musicale di Milano, allora diretta da G. Ricordi. Proprio la Casa Ricordi pubblicò vari lavoridel F.: si trattò in particolare dì composizioni per pianoforte e arie da camera, tra le quali è nota soprattutto l'aria "Marche sauvage".
Nel 1892 il F ...
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GUARINO, Carmine
Rossella Pelagalli
Nacque a Rovigo il 1° ott. 1893. Dedicatosi allo studio della composizione con Luigi Mapelli e Vittorio Norsa, compì gli studi musicali presso il conservatorio S. [...] (Gian Domenico Guarino, figlio del G., 1958); i balletti: La favola del giardino silenzioso (G.D. Guarino e C. Castelfranchi, da O. Wilde); Il mantello nella strada (P. Masnata); Nicoletta (Id.). Fu anche autore dei lavori da camera: 2 pezzi (1935 ...
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FRACASSI, Elmerico (Arturo, Alberto, Alfredo)
Gianluigi Mattietti
Figlio di Salvatore e di Maddalena Sirignano, nacque a Lucito (Campobasso) il 19 dic. 1874 (e non 1878 come risulta in fonti argentine).
La [...] all'insegnamento del pianoforte. Scrisse alcuni pezzi per orchestra, ma soprattutto brani pianistici, da camera e liriche nel 1929. Non venne mai rappresentato invece il suo ultimo lavoro, I merletti di Burano, opera buffa in tre atti, commissionata ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...