CATRUFO, Giuseppe
Ariella Lanfranchi
Figlio di un ufficiale spagnolo, nacque a Napoli il 19 apr. 1771 e, a dodici anni, venne ammesso al conservatorio della Pietà dei Turchini, dove compì gli studi [...] ora certo la più adatta per un lavoro sereno: bensì a Ginevra, dove si G. G. Zompi), Parigi 1842; 3) Musica da camera: sei Petits airs, op. 1, da P. Metastasio Mercier-Dupaty; è l'opera di maggior successo del C., rappresentata a Parigi sino al 1825 ...
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POLLINI, Cesare
Vitale Fano
POLLINI, Cesare. – Nacque a Padova il 13 luglio 1858, da Luigi de’ Pollini e da Luigia dei conti de’ Cassis-Faraone.
Fu pianista, compositore, direttore d’orchestra, didatta [...] insegne.
Nell’ottobre del 1889 riassunse la carica di direttore dell’Istituto musicale di Padova dove lavorò con fervore fino a tre voci; ibid., 1.II.10: 3 Egloghe. Musica da camera: Trio-Suite op. 3 per pianoforte, violino e violoncello, Monaco di ...
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LABROCA, Mario
Johannes Streicher
Nacque il 23 nov. 1896 a Roma da Nicola e da Albina Pastina. Dopo gli studi classici e la partecipazione alla prima guerra mondiale divenne allievo di O. Respighi e [...] collaborato poi anche con Il Tevere (1926-28), Il Lavoro fascista (1929-36), Scenario e La Rassegna musicale, divenendo organizzò festival di musica da camera - tra i primi, quelli di Venezia del 1925 (il terzo) e di Siena del 1928 (il sesto) - ...
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DALL'OGLIO, Domenico
Dario Ascarelli
Nacque a Padova probabilmente intorno ai primissimi anni del secolo XVIII.
"… Benchè nel suo fisico debole malaticcio avesse tarda l'educazione, nulla meno rinvigoritosi [...] del signor Giuseppe Tartini e sul retro Quinta sonata a Viola e b. c. del sig. Domenico dall'Oglio (questo lavoro von Stählin). Delle sue composizioni in musica strumentale o da camera rimangono: XII sonate a violino e violoncello o cimbalo, ...
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LILLO, Giuseppe
Francesco Esposito
Nacque a Galatina, presso Lecce, il 26 febbr. 1814 da Giosuè e Maria Rosaria Ayroldi.
I rapidi progressi negli studi musicali conseguiti prima sotto la guida del padre [...] rari tentativi di promuovere in città esecuzioni di musica da camera e il repertorio strumentale classico-romantico d'Oltralpe.
Nell E. Auber e Donizetti quali modelli di altrettanti lavori teatrali del L., il che sembrerebbe indicare che questi seppe ...
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COURCELLE (Corselli), Francesco
Alessandra Cruciani
Nacque a Piacenza nel 1702 (1700 secondo il Bourligueux) da Charles e Jeanne Medard, i quali, stabilitisi a Piacenza, italianizzarono il loro nome [...] conservata nella Biblioteca del Palacio Real di Madrid. In questa stessa sede sono raccolti trecento lavoridel C., tra cui l'uniforme di maestro e musicista d'orchestra della camera reale. Per le sue prestazioni, piuttosto prestigiose, ottenne ...
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LEONI, Franco
Johannes Streicher
Nacque a Milano il 24 ott. 1864 da Alberto. Studiò composizione con Amilcare Ponchielli presso il conservatorio di Milano, ove il padre era docente di canto, diplomandosi [...] Queen's Hall il nuovo oratorio Golgotha (del 1909), nell'esecuzione della Queen's Hall Linati, edita a Milano da Sonzogno, un lavoro mai eseguito, a quanto pare.
Il 30 L. ha composto diverse liriche da camera, duetti e quartetti con pianoforte, in ...
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DONATI, Pino
Alessandra Cruciani
Nacque a Verona il 9 maggio 1907da Felice e da Teodora Maceri, famiglia originaria di Santa Croce Bleggio nel Trentino.
Avviato dapprima agli studi commerciali, si dedicò [...] libretto di Lancillotto del lago, che A. Rossato gli aveva fatto pervenire in quei giorni; ne nacque un lavoro in cui, Firenze s.d.); Notte, divina notte (Milano s.d.); musica da camera: Intermezzo e romanza per violino e pianoforte (ibid. s.d.); ...
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CASAGRANDE, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Terni l'11 apr. 1922 da Giovanni e Margherita Michelini: i genitori erano entrambi musicisti. Il padre, violoncellista nel complesso "Stanislao Falchi", [...] se non reca l'impronta del talento e del genio".
L'Aminta non era il primo lavorodel C. eseguito pubblicamente: il per soprano, tenore, coro di voci bianche e orchestra da camera, composta nel 1955. Compose inoltre nel 1961 l'opera teatrale ...
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ALDERIGHI, Dante
M. Giovanna Ruffini
Nacque a Taranto il 7 luglio 1898 da Raffaello e Maria Cardellicchio. La grande passione da lui mostrata per la musica fin dalla prima infanzia determinò il trasferimento [...] È del 1923 la pubblicazione del primo lavoro, Inno delfico ad Apollo, e del 1934 quella degli undici Preludi, del Cantico quello stretto contatto di un tempo col genere sinfonico e da camera … Chiusa in una torre d'avorio, la maggior parte della ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...