IMPERIALI (Imperiale), Vincenzo Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Latiano, presso Brindisi, il 26 marzo 1738 da Giovanni Luca (Genova 1683 - Latiano 1749), secondo marchese e quarto signore [...] brani del libro dei Salmi (specialmente il Miserere di Davide) e del Cantico di Salomone.
Tuttavia il lavoro che madre dell'I.), 190v (5 ag. 1749: morte del padre); Arch. di Stato di Napoli, Regia Camera della Sommaria, Cedulari, vol. 22, II, cc. ...
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MARCHETTI (Marchetti degli Angelini), Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Senigallia il 26 ag. 1790 da Marco, discendente da una nobile famiglia di origine bergamasca, e dalla nobile bolognese Maria Caterina [...] da Monti e, soprattutto, da Giordani. Positivamente veniva giudicato il lavoro, fra gli altri, di C. Botta, P. Farini e Sul finire del giugno 1848, il M., che il 30 maggio precedente era stato anche eletto deputato alla Camera bassa pontificia ...
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DARA, Gabriele
Rosa Maria Monastra
Nacque a Palazzo Adriano (Palermo) l'8 genn. 1826, da Andrea di famiglia arbëréshe, da tempo dedita al culto e all'esplorazione delle patrie memorie.
Compì gli studi [...] di quel comune alla Camera (cfr. G. Lucifora, Ricordi della rivoluzione siciliana del 1848, in Memorie della a Catanzaro nel 1906.
A detta dello stesso D., il suo lavoro sarebbe consistito solo nell'ordinare (e tradurre) una serie di canti popolari ...
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PANCRAZI, Pietro
Valeria Guarna
PANCRAZI, Pietro. – Nacque a Cortona il 19 febbraio 1893, da Vittorio, imprenditore agricolo, e da Eugenia Serlupi Crescenzi, appartenente a un’aristocratica famiglia [...] oggi, che vide la luce a Firenze nel 1920. Il lavoro intorno alla raccolta segnò il vero esordio letterario di Pancrazi: (Biblioteca nazionale e Archivio storico della Camera dei Deputati). Per la ricostruzione del milieu culturale e sociale in cui ...
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PALUMBO, Nino
Vincenzo Caporale
PALUMBO, Nino. – Secondogenito di Domenico, artigiano, e Gaetana Moscatelli, nacque a Trani il 15 aprile 1921.
All’età di undici anni si trasferì con la famiglia a Bari; [...] nell’uso del dialogo come del monologo, e nella struttura stessa, una sorta di teatro da camera», di aggiunte le pièces appena successive Il processo, Caino e non Abele. Lavorò in maniera frenetica anche ai primi romanzi, rimasti inediti: Ho trovato ...
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GADDI, Giovanni
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, nacque a Firenze il 25 apr. 1493.
La sua famiglia si dedicava con successo all'attività bancaria, con imprese [...] pontificie; essi costituivano inoltre magna pars del tribunale della Piena Camera, chiamato a giudicare e a deliberare personalmente con consigli e con verifiche per agevolare il lavoro dei curatori.
In particolare è documentato l'apporto dato ...
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CHIGGIATO, Giovanni
Concetta Maria Lipari
Nato a Venezia il 14 giugno 1876 da Arturo, ingegnere, e da Nina Regazzi, si era laureato in diritto presso l'università di Padova, curando anche lo studio [...] della burocrazia presentato dal ministero Facta. Tra i suoi interventi alla Camera si possono ricordare quello sul bilancio di previsione del ministero dei Lavori Pubblici (tornata del 5 giugno 1922) per esortare il ministro Peano a non lesinare ...
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CHIAPPINI, Filippo
Paolo Petroni
Nacque il 6 nov. 1836 da Francesco e Margherita Bosisio, nel cuore della vecchia Roma, dove il padre aveva una bottega di barbiere, vicino alla piazza in cui è la statua [...] in subaffitto una camera in via della Palombella, ove rimase trent'anni e dove si chiudeva a lavorare, quando non stampa. Il poeta romanesco più vicino al Belli lo definiscono, del resto, tutti i suoi critici, mettendone in risalto lo spirito e ...
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ASINARI, Federico
Claudio Mutini
Nacque sulla fine del 1527 o nella prima metà del 1528, da Francesco, conte di Camerano, e da Lucrezia Torelli. Incerto è il luogo di nascita, sebbene in atti pubblici [...] già nel Cinquecento fosse stata attribuita al conte di Camerano (Il Tancredi Tragedia del Signor Conte di Camerano dal Sig. Gherardo Borgogni di nuovo posta in luce, In Bergamo 1588). Questo lavoro, composto probabilmente intorno al 1570, durante il ...
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BALLOCO, Giuseppe Luigi (Balochi, Balocchi, Ballocco)
Silvana Simonetti
Nacque a Vercelli da Agostino nel 1766 e studiò a Pisa al collegio Dal Pozzo, laureandosi nel 1786 in giurisprudenza. Abbandonò [...] del Teatro Italiano (chiamato Théatre de l'Impératrice). Egli si fece conoscere presto anche come compositore di musica da camera oro (19 giugno 1825), libretto originale per il primo lavoro scritto dal Rossini per il Teatro Italiano, commessogli dal ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...