GARAGNO, Antonio
Andrea Merlotti
, Nacque, probabilmente a Torino, intorno al 1630. Il padre, Lorenzo, apparteneva a una famiglia di mercanti di Chieri, alcuni dei quali attivi come fustagneri sin [...] dei tecnici di Stato si allentava, i filatori riprendessero a lavorare secondo i ritmi e gli usi antichi. E il risultato , consigliere mastro auditore nella Camera dei conti. Inviato a Parigi e a Lione nell'aprile del 1682 per recuperare parte della ...
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DE SANTIS, Marc'Antonio
Anna Casella
Nacque, secondo il Toppi, a Nocera de' Pagani nel Principato Ultra (ora Nocera Inferiore, prov. di Salerno). Per quanto non del tutto attendibile - lo stesso Toppi [...] ribadire quanto aveva gia espresso nel suo primo lavoro, il Discorso ... intorno alli effetti che fa Camera della Sommaria, Gio. Alonso Xuares - e delle nazioni estere.
La teoria economica del D. si basava esclusivamente sull'assioma che l'altezza del ...
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CONTI, Cosimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 4 marzo 1809 dal conte Giuseppe, maggiordomo di Maria Anna di Savoia, duchessa del Chiablese, sulla quale esercitò un forte ascendente finché non fu [...] trarre dal loro lavoro un giusto profitto di membri dell'Alto Consiglio, la Camera vitalizia di nomina papale creata in p. 84; G. Spada, Storia della rivol. di Roma e della restauraz. del gov. pontificio..., Firenze 1868-70, I, pp. 82 s., 112, 207, ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] , nel 1895, il suo primo lavoro, dedicato a Le condizioni presenti della carica di sottosegretario alla fine del 1936.
Alla fine del periodo bellico il B., nel campo internazionale, discorso pronunciato alla Camera dei deputati il 12 marzo 1931, Roma ...
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FLORIO, Ignazio, iunior
Simone Candela
Nacque a Palermo il 1° sett. 1868, primogenito di Ignazio senior e di Giovanna d'Ondes Trigona. Trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza nell'ambiente aristocratico [...] Camera, dopo la votazione di una sospensiva, si preferì concedere nuovamente alla compagnia del F. i servizi. In attesa del voto al Senato, la deliberazione della Camera di occupati sarebbero rimasti senza lavoro e i grossi capitali investiti ...
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MALABAILA, Giacomo
Renato Bordone
Nacque ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, sorella di Leonardo, capo del clan guelfo che nel primo quarto del Trecento assunse [...] tale funzione egli svolgeva un compito di controllo sul lavoro dei tecnici che coniavano i fiorini papali, la cui debito di 20.000 fiorini nei confronti della Camera apostolica, in gran parte saldato prima del gennaio 1364, data in cui è ordinato il ...
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GALLI, Angelo
Rita D'Errico
Nacque a Roma nel febbraio 1789, primogenito di sette fratelli, da Vincenzo e da Eugenia Molinari.
Il padre, anch'egli romano, era un capomastro che all'inizio degli anni [...] , dal duca P. Braschi e dal marchese U. Del Drago. Il buon lavoro svolto gli fece meritare nel giugno del 1826 la nomina di computista generale della Camera apostolica alle dirette dipendenze del tesoriere generale mons. B. Cristaldi.
In seguito alla ...
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FRANCINI, Ippolito, detto il Tordo
Chiara Stefani
, detto il Tordo. Nacque a Firenze il 14 sett. 1593 da Agostino di Pasquino e da Maria Ginevra di Pietro Mariani.
Il padre lavorava nelle botteghe [...] l'abilità degli artigiani veneziani e, non essendovi nel suo carteggio menzione di artefici di lenti fiorentini prima del F., è probabile che la lavorazionedel vetro non desse subito, a Firenze, alti risultati. Ma tra il 1617 e il 1620 i migliori ...
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CAVALLI, Ferdinando
Giannantonio Paladini
Nacque a Chiari (Brescia) il 7 ott. 1810, primogenito di Paolo, conte di Sant'Orso, e di Elisa Renier. In quanto pronipote del penultimo doge di Venezia, Paolo [...] veneti, del resto paghi di aver dimostrato che la vera classe dirigente erano appunto loro.
Schieratosi alla Camera tra i verità, certamente essa non oltrepassa il confine di un lavoro di compilazione.
Anche il posto occupato dal C. nella ...
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FRUA, Giuseppe
Mauro Gelfi
Nacque a Milano il 17 sett. 1855 da Carlo e Teresa Minola.
Il padre, medico, dimostrò una spiccata attenzione ai problemi politici e sociali che animavano il dibattito nazionale [...] precedentemente dal movimento sindacale, fondò la Casa dellavoratore.
Sempre attento a quanto fosse funzionale all' . storico della Camera di commercio, Registro delle ditte cessate, fasc. 4, ad nomen; Milano, Arch. della Camera di commercio, ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...